Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sotto il governo di Federico da Montefeltro, e in particolare negli anni Sessanta e Settanta [...] ipotizzato in passato il coinvolgimento di Piero della Francesca, trasforma ilvecchio edificio comitale ( il piano di ristrutturazione già iniziato dal padre, Federico guarda ai modelli fiorentini, ben noti per via dei rapporti con Cosimo ...
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Righenzi (Righensi), Carlo. − Non è nota la data di nascita di questo attore, cantante, librettista, impresario musicale, maestro di canto e animatore di troupes operistiche itineranti, originario probabilmente [...] nuovo spettacolo degli Immobili da rappresentare a Carnevale: Ilvecchio balordo, di Moniglia e Melani. La parte musicato da Jacopo Melani, per i festeggiamenti del matrimonio tra Cosimo III principe di Toscana e Marguerite-Louise d’Orléans, nella ...
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CAMILLIANI (della Camilla), Francesco
Francesco Neri Arnoldi
Nato a Firenze prima del 1530, da Giovanni di Niccolò Albengi Gucci, detto Giovanni della Camilla, e dalla di lui prima moglie di nome Nannina, [...] terminata nel 1565, come si rileva da una lettera del Borghini a Cosimo I del 5 aprile di quell'anno (Bottari), venne messa in perché datata 1566.Soltanto la quarta divinità fluviale, ilVecchio obeso firmato dal Naccherino, si può supporre quindi ...
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VISCONTI, Angelo
Marco Pierini
– Nacque a Siena il 2 novembre 1829 da Francesco, medico, e da Maddalena Donatelli (Mengozzi, 1907, p. 110).
Dopo gli studi umanistici al collegio Tolomei di Siena si [...] dell’Accademia Fiorentina Enrico Pollastrini, Antonio Marini e Vincenzo Lami, fu l’aneddotico Cosimo II nell’uscire dal suo palazzo (detto oggi Palazzo Vecchio) riconosce il frate che lo salvò dal pericolo di annegare quand’era giovinetto a Venezia ...
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La più importante delle grandi famiglie fiorentine: di origini oscure, cominciò nel sec. 13º a elevarsi, dapprima economicamente con la pratica della mercatura e del cambio, poi rivestendo incarichi pubblici [...] sec. 14º con Salvestro (v.) e Vieri (v.), e Giovanni di Bicci (v.) nel sec. 15º divenne il più ricco banchiere d'Italia. Con Cosimo detto ilVecchio (v.) si legarono intimamente le sorti di Firenze con quelle della famiglia, e con lui furono attivi i ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] nella carica di architetto di S. Pietro, resistette alle insistenze di Cosimo I perché tornasse a Firenze: ormai più che ottantenne, su e le Virtù, M. aveva trasformato del tutto ilvecchio tema iconografico improntandovi un senso di abbandono e di ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] in Roma; G. J. Hoogewerff, De twe reizen van Cosimo de' Medici door de Nederlanden (1667-1669), Amsterdam 1919.
Per . In questo genere primeggiano Gerard Dou e Frans van Mieris ilvecchio. La scuola che dall'ultimo quarto del secolo mostra fenomeni ...
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RITRATTO
Eugenia STRONG
Giulio Carlo ARGAN
Giulio FARINA
Giovanni VACCA
. Antichità. - A noi moderni il ritratto si presenta come manifestazione individuale di vita; esso, come lo ha definito un [...] con il Ghirlandaio e Piero di Cosimo, sul quale agiscono influenze fiamminghe.
Nell'Italia settentrionale, il ritratto e, con più immediata sensualità coloristica, in Iacopo Palma ilVecchio, in Sebastiano del Piombo, che fin dalle sue opere del ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] il Julien (terracotta di Poussin al Louvre); il Pajou, coi suoi busti di Cesare (Tuileries) e Demostene (Senato); il Clodion in una Scena di diluvio e in un Catone ilVecchio , del Piranesi, e il Palazzo Braschi di Cosimo Morelli, ambedue a Roma ...
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MINIATURA
Paolo D'ANCONA
Giulio Carlo ARGAN
Ernst KUHNEL
. È l'arte di dipingere in piccole proporzioni con colori all'acquerello su carta, pergamena, avorio, ecc. La parola deriva da minium, il colore [...] . Il Bronzino, dal 1540 in poi, eseguì con aiuti una serie di piccoli ritratti medicei per lo studiolo di Cosimo (Firenze opere di J. Hoskins ilVecchio e di suo figlio, più viva in quella del Des Granges e del Ross; ma il più grande miniatore di ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...