FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] al giansenismo vi fu (come asserì, nel commento all'autobiografia, ilvecchio amico D. Pacchi), anche se essa non fu teologicamente molto al periodo dalle origini al 1525, agli anni da Cosimo I a Cosimo II, a quelli da Ferdinando II a Gian Gastone, ...
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Tirannide
Giovanni Giorgini
La tirannide antica
La tirannide è una forma di gestione del potere e quindi una realtà della politica, ma il concetto di tirannide non è l'immediato rispecchiamento di questa [...] a Siracusa, con Gelone e Gerone nel V secolo e Dionisio ilVecchio e Dionisio il Giovane nel IV. Le tirannidi ioniche del VI secolo, e in repubblicani di Firenze, marcata dall'ascesa al potere di Cosimo de' Medici, nei cosiddetti 'umanisti civici' e ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] dando solamente l'indicazione del volume e della pagina). L'incontro con ilvecchio maestro ebbe luogo, e si mutò subito in un rapporto di il recupero della "struttura voltata in ornamento" di Cosimo Fanzaga. V'è motivo di credere, tuttavia, che il ...
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GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] Curia papale e molto vicino ai cardinali Antonio Caetani e Cosimo Migliorati di Sulmona, il quale alla morte di Bonifacio IX, nel 1404, sarebbe contrasto tra G. XII, ilvecchio Benedetto XIII e Giovanni XXIII, il Consiglio dei dieci, richiamandosi ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] . Annio Milone e un'operetta morale intitolata De iudicio. Ilvecchio e celebrato medico di corte Antonio Musa Brasavola gli dedicò un , che voleva il cardinale artefice di un complotto contro il duca, in combutta con Cosimo de' Medici.
Il 19 genn. ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] letterati e artisti importanti per la sua carriera: Cosimo Bartoli, che favorì il suo rapporto con Vasari (Frey, 1930, p. ne restano incisioni di Cort (1571) e Raphael Sadeler ilVecchio (1580) a testimoniare suggestioni dalla Disputa di Raffaello ...
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NICOLA Pisano
Francesco Aceto
NICOLA Pisano. – Figlio di Pietro, ne sono ignoti luogo e data di nascita. È menzionato la prima volta nel testamento dettato a Lucca il 5 aprile 1258 dallo scultore Guidobono [...] l’intera sua carriera, alla cui sfida ilvecchio maestro, in un estremo tentativo di rinnovamento, (con bibl.); M. Seidel, A sculpture by N. P. in the «Studiolo» of Cosimo I de’ Medici, in The Burlington Magazine, CXIII (1973), pp. 599-600 (rist. ...
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MICHELOZZI, Michelozzo (Michelozzo di Bartolomeo). – Nacque a Firenze, probabilmente nel 1396, da Bartolomeo di Gherardo «de Burgundia», sarto di origini lionesi, e Antonia, fiorentina (Milanesi, in Vasari, [...] ilvecchio maestro gli avrebbe negato, causando, così, la rottura del loro rapporto.
Tra il 1424 e il 1425 (Mather, p. 228) il ipotizzato che sia intervenuto a partire dal 1434, dopo il rientro di Cosimo dall’esilio (Gori Montanelli, pp. 77, 131 n ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] a Firenze e al suo fidanzamento col primogenito di Cosimo II, Ferdinando, favorisce le riemerse aspirazioni medicee sul pelle e… osso", a detta d'un agente mediceo, ilvecchio duca, mentre "il colore delle carni è simile a quello del piombo". Né, ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio di Stato di Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] conobbe anche Pietro Bembo, Trifon Gabriele, Cosimo Gheri, Bernardino Maffei e il Maccasola. Partecipò inoltre, come fondatore, all ilvecchio amico Bernardo Navagero, divenuto cardinale e vescovo di quella città. Nella seconda metà del 1560 il B ...
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paleopatologo
s. m. Esperto di paleopatologia, dello studio delle patologie che si riscontrano nei reperti delle varie epoche dell’antichità. ◆ Tra circa sei mesi si metterà al lavoro una task force di storici della medicina e paleopatologi...
qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà che caratterizza una persona, un animale...