BACCHINI, Benedetto (al secolo Bernardino)
**
Nacque a Borgo San Donnino il 31 ag. 1651 da Alessandro e Giovanna Martini di "onesta", ma impoverita famiglia. Passò l'infanzía e la giovinezza a Parma [...] fu mai pubblicato: pare che vi si opponesse il granduca CosimoIII di Toscana.
Nel 1715 il B. intervenne nell'ultima fase M. Valéry, Correspondance inédite de Mabillon et Montfaucon, I-III, Paris 1847. Per Magliabechi, M. Battistini, A. Magliabechi ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] mercantile e bancaria, a sette anni fu ammesso tra i cavalieri di S. Stefano e prestissimo a corte quale paggio di CosimoIII; giovanissimo, fu ascritto alle principali accademie, fra le quali, nel 1704, la Crusca. Grazie al nutrito carteggio da lui ...
Leggi Tutto
FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granduca di Toscana CosimoIII, che lo avrebbe voluto trattenere nella sua università. Ma il F. preferì tornare a Roma. Precettore presso il palazzo di ...
Leggi Tutto
CHIGI, Flavio
Enrico Stumpo
Nacque a Siena l'11 maggio 1631 da Mario di Fabio, del ramo di Mariano della grande famiglia senese, e da Berenice della Ciaia.
Le fortune della famiglia non potevano certo [...] per la candidatura del D'Elci nei conclavi 1667 e 1669); Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del principato, lettere del C. a CosimoIII, 26 nov. 1678-10 febbr. 1691, ff. 3841-3845; lettere del C. al principe Mattias, 18 apr. 1654-24 sett. 1667, ff ...
Leggi Tutto
DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] L'evidente contraddizione può, però, essere facilmente sanata supponendo un banale refuso per cui il granduca di Toscana dovrebbe essere CosimoIII (granduca dal 1670 al 1723) noto, tra l'altro, per la sua profonda religiosità. Inoltre la chiesa di S ...
Leggi Tutto
CAPASSI, Gerardo
Franco A. Dal Pino
Nacque a Firenze da Bernardo di Antonio Capassi e da Caterina di Francesco Zuccagni il 22 genn. 1653 ed ebbe, al battesimo, il nome di Antonio. Entrato tra i servi [...] edita dal Laderchi, egli fu costretto a lasciare la città e a stabilirsi a Roma, per la reazione negativa del granduca CosimoIII, interessato al culto dei santi stessi venerati nella chiesa di Valcava nel Mugello.
Durante il soggiorno romano (da una ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] comuni doti di mecenate.
Entrato nella segreteria di Stato nel 1718, il F. fu inviato nell'ottobre 1722 da CosimoIII alla corte di Francia quale rappresentante ufficiale del Granducato. Fino al 1740 ricoprì questo "posto… geloso" e "delicato" (ibid ...
Leggi Tutto
DELLA NOCE, Angelo
Massimo Ceresa
Nacque nel 1604 (in una lettera ad E. Gattola del 22 luglio 1690 egli stesso afferma di avere 86 anni) probabilmente a Napoli, sebbene alcuni suoi biografi lo dicano [...] Il cardinale la spedì a Quesnel, che il 7 maggio 1677, in una lettera ad Antonio Magliabechi, bibliotecario di CosimoIII duca di Toscana, scrisse di aver ricevuto le osservazioni dell'arcivescovo di Rossano, ma aggiunse che esse lo avevano piuttosto ...
Leggi Tutto
FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] fra questi C. F. Sfondrati, poi vescovo di Volterra. L'abate F. Marchetti (all'epoca priore dei Cavalieri) e CosimoIII (il quale svolse un ruolo di primo piano nella vicenda) mandarono molti direttori spirituali a provare il suo spirito (ricordiamo ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Celio
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Celio. – Nacque a Siena nel 1609 da Alessandro Piccolomini Carli e da Lucrezia Ugurgieri, appartenenti a importanti famiglie del patriziato locale.
A [...] , ricercando allo stesso tempo la mediazione del granduca attraverso l’abate Giovan Filippo Marucelli, allora segretario di CosimoIII, e l’auditore Ferrante Capponi. Nel contesto senese la vicenda si caricò di significati emotivi di non piccolo ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...