DAL BUONO, Benedetto
Francesca Montefusco Bignozzi
Figlio di Francesco e Marianna Fiaccari, nacque a Lugo (prov. di Ravenna) il 7 maggio 1711 (Il Tiberino, 1834).
Allievo inizialmente dell'intagliatore [...] decennio 1762-72 la chiesa venne ristrutturata ad opera di Cosimo Morelli (A. M. Matteucci-D. Lenzi, C. Giovanni in Persiceto, I conventi dei frati minori cappuccini d. provincia di Bologna, III, Faenza 1960, p. 282 n. 1; A. Sabatini, S. Ilaro ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] faceva parte del suo seguito. I privilegi furono confermati da Paolo III all’altro figlio di Isacco, Salomone. Un terzo figlio di Isacco e finanziario.
Con l’istituzione da parte del granduca Cosimo I dei ghetti di Firenze e Siena (1570-71), ...
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CONTRARI (Contrario, de Contrariis), Uguccione
Tiziano Ascari
Nacque probabilmente nel 1379 a Ferrara da un'antica famiglia, membri della quale ebbero cariche pubbliche fin dal sec. XII. Suo padre, [...] 150; Rog. di G. Gualenghi 1410-1425, cc. 30, 41; Nicolai III Epistolae et decreta 1405-1419, cc. 42, 113; 1419-1441, cc. Stato di Bologna, Arch. Pepoli, Carte Contrari;lettere del C. a Cosimo de' Medici in Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il ...
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CITTADELLA (Lombardi), Alfonso
Silla Zamboni
Figlio di Niccolò da Lucca e di Eleonora Lombardi da Ferrara, nacque a Ferrara nel 1497, o poco dopo.
L'origine del nome Cittadella è connessoall'ufficio [...] questi ultimi acquistati, poi, dal Vasari e collocati da Cosimo de' Medici in Palazzo Vecchio, nella sala di , 103, 107 s.; F. Malaguzzi Valeri, Sculture del Rinascimento a Bologna, in Dedalo, III (192-223), 2, pp. 371 s.; I. B. Supino, L'Ercole di A ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] statue del gran Michelagnolo, e colle due di s. Cosimo e s. Damiano, che al presente vi si veggiono" ; II, ibid. 1983, pp. 729, 1002, 1163, 1335, 1337, 1378, 1422; III, ibid. 1987, p. 1530 (per Giovanni Battista); C. Casini, in Scultura a Pisa tra ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Mercante e uomo politico lucchese del sec. XV, primo artefice delle fortune dei Buonvisi. Figlio di Neri, apparteneva a una famiglia di scarso rilievo fino a tutto [...] scritto una lunga lettera, che ci è conservata, a Cosimo de' Medici, incaricato di assolvere ad alcuni legati a dal 1333al 1400, a cura di L. Fumi, Lucca 1903, pp. XXIV, XXVII;III, 1, Carteggio di Paolo Guinigi (1400-1430), a cura di L. Fumi-E. ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] . Fu così alle riunioni agrarie di Meleto organizzate da Cosimo Ridolfi e partecipò, con ruoli di spicco, ai Congressi Istituzioni scientifiche e personalità di rilievo, come Napoleone III, Cavour e, soprattutto, Massimiliano d'Asburgo, concessero ...
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DEL NERO, Bernardo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 23 giugno 1426 da Nero di Filippo; della madre conosciamo solo il nome di battesimo, Caterina.
La famiglia Del Nero, di origine genovese, emigrò [...] : nel 1434, lo stesso anno del ritorno al potere di Cosimo il Vecchio, fu uno degli accoppiatori, con il compito di a cura di R. Palmarocchi, Bari 1932, passim;S. Ammirato, Istorie fiorentine, III, Firenze 1651, pp. 104, 110, 113, 150, 157, 163, 173, ...
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DEL BENE, Bartolomeo (Baccio)
Paolo Procaccioli
Nacque il 9 nov. 1514 probabilmente a Firenze, e non in Valdelsa (come ipotizzavano il Negri e il Couderc), dal banchiere Niccolò di Albertaccio di Vieri [...] fronte all'operato antidemocratico di Alessandro e Cosimo nella Firenze degli anni successivi al 1530 Catherine de Médicis, a cura di H. de La Ferrière, I, Paris 1880, pp. 367, 620; III, ibid. 1887, pp. 67, 119; VIII, ibid. 1901, pp. 204, 209, 442; IX ...
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FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] da cappelline e nicchie decorate.
Per la famiglia di Cosimo Finetti il F. realizzò nel 1830 la nuova cappella e recapiti... Accademia dei Rinnovati, Accademia dei Fisiocritici di Siena, III, Verbali; Ibid., Rete idrica D. 59 (per Bernardino); Siena ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...