GHERI (Ghieri, Geri), Filippo
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia nel 1520 da Evangelista di Baronto e da Piera di Lorenzo Grifoni.
La famiglia, da poco ascritta alla nobiltà pistoiese, era rappresentata [...] con un fratello più piccolo, Vincenzo, il G. seguì Cosimo a Padova, dove il vescovo di Fano si era II, 1, ibid. 1984, pp. 36, 43, 163, 401, 461, 463, 469, 534, 552-454; III, ibid. 1985, pp. 134, 137, 439; IV, ibid. 1987, pp. 27, 302; V, ibid. ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] parigino risiedeva e disponeva di un laboratorio anche Cosimo Ruggiero, vecchio magus e astrologo vissuto alla Les sources de l'histoire de France, a cura di E. Bourgeois-L. André, III, 4, § 2298-2375. Cfr. anche G. Mongrédien, L. Galigai, Paris ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] mesi del 1494 il M. cercò di rappacificare il genero Cosimo Rucellai con Piero de' Medici, ma alla fine di quell Firenze, Firenze 1896, p. 136; E. Branchi, Storia della Lunigiana feudale, III, Pistoia 1898, pp. 507-514, 563-592; F. Bonatti, Vicende ...
Leggi Tutto
CASTELNUOVO, Giacomo
Bruno Di Porto
Nacque a Livorno il 26 nov. 1819 dal commerciante Raffaello e da Ester Sonnino, e crebbe nell'ambiente di quella comunità ebraica che era la più libera in Italia, [...] cannone in bronzo del XVII secolo, opera dello scultore Cosimo Cenni, ora custodito al Museo del Bargello in Firenze, del 1866, Napoli 1866, p. 3 dell'appendice; L'Educatore israelita (Vercelli), III (1855), pp. 305 s.; XV (1867), p. 182; XIX (1871 ...
Leggi Tutto
GARDANO (Gardane)
Carmela Idone
Famiglia di editori attiva a Venezia dal 1538 al 1685 che mantenne per tutta la seconda metà del XVI sec. una posizione di egemonia nel campo dell'editoria musicale, soprattutto [...] nozze dell'illustrissimo duca di Firenze il signor Cosimo de Medici et della illustrissima consorte sua Riemann Musik Lexikon, I, pp. 586 s.; Encicl. della musica Rizzoli-Ricordi, III, pp. 87 s.; The New Grove Dict. of music and musicians, VII, ...
Leggi Tutto
CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] 24 marzo del 1551, questo ruolo gli venne riconosciuto dallo stesso Giulio III, anche se fu preoccupazione costante del C. di conciliarlo con la i papabili, da Averardo Serristori agente a Roma di Cosimo I. "S. Giorgio, Sermoneta, Urbino et altri ...
Leggi Tutto
GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] antecosimiano, 12468, cc. 376, 385; Cerchi, 35, n. 14; Carte Strozziane, s. III, 95, cc. 38, 92; 96, cc. 86, 92v ss.; 97, c. 23 principato, Torino 1970, pp. 141, 204 s.; G. Spini, Cosimo I e l'indipendenza del Granducato mediceo, Firenze 1980, pp. 37, ...
Leggi Tutto
DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] 2, D, II, 7, Registri dei dottorati; Università, 2, A, III, I, ff. 27-44, Relazione dello stato presente dell'Università di Pisa composta can. Bandini. B II 27 XIII 25 bis: lettera del D. a Cosimo Mari, da Pisa, 6 sett. 1757.
S. M. Fabbrucci. Dissert ...
Leggi Tutto
EROLI (Eruli), Berardo
Anna Esposito
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) nel 1409 da Ludovico.
È probabilmente da respingere l'ipotesi che fosse di basso lignaggio, pretesto sostenuto dal Collegio cardinalizio [...] di Fondera, vescovo di Oloron, e con Cosimo di Monserrato, confessore del papa, il delicato incarico il 15 ag. 1475.
Già nel 1455 l'E. aveva ottenuto da Callisto III l'indultum testandi, in cui gli era permesso di disporre a favore dei parenti ...
Leggi Tutto
PETRAZZI, Astolfo
Felice Mastrangelo
PETRAZZI, Astolfo. – Nacque a Siena il 20 novembre 1580 da Lazzaro di Giovan Francesco da Modena, di professione cappellaio, e da Lucrezia (Avanzati, 1987, p. 59).
Petrazzi [...] 1974, pp. 330-332; G. Della Valle, Lettere sanesi (1782-86), III, Sala Bolognese 1976, pp. 435-439; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia Giulio Mancini: lo ‘Sdegno di Marte’ e i quadri di Cosimo II granduca di Toscana, in Prospettiva, 1999, nn. 93 ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...