TEMPESTI, Domenico
Mauro Brusa
– Grazie ad alcuni registri battesimali del duomo di Firenze si può presumere che la data di nascita sia collocata tra il 1652 e il 1655 e il luogo probabilmente a Rovezzano, [...] cc. 430r-431v). Del periodo inglese sappiamo che insieme a una lettera del 9 maggio 1706 scritta da Tempesti a CosimoIII fu spedito un perduto ritratto raffigurante il generale John Churchill, primo duca di Marlborough (De Denaro, 1994, p. 37).
Nel ...
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FUMIANI, Giovanni Antonio
Laura Mocci
Figlio di Biagio e di una Lucrezia, nacque a Venezia negli anni Quaranta del Seicento. La data di nascita non è nota con esattezza: nel manoscritto Memorie di diversi [...] Johann Adam Andreas principe del Liechtenstein. Grande ammiratore e committente del F. fu Ferdinando granduca di Toscana, figlio di CosimoIII, che fece la sua conoscenza nel periodo in cui l'artista era impegnato nei lavori, datati tra 1684 e 1704 ...
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VANNINI, Caterina
Isabella Gagliardi
– Nacque a Siena, ma non sappiamo con certezza se nel 1558 o nel 1562. Sono state conservate due copie di fedi di battesimo diverse, ma entrambe plausibili. La prima [...] compilata dal cardinale Federico Borromeo [...] e dal suo originale fedelmente ricavata e dedicata all’Altezza Serenissima di CosimoIII, Gran Duca di Toscana, Roma 1699.
Modo di recitare il Rosario della Beatissima Vergine. Dettato dalla venerabile ...
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FICHERELLI (Ficarelli), Felice (detto il Riposo)
Giovanni Leoncini
Nacque a San Gimignano (Siena) il 30 ag. 1603 (Balzano, 1988, p. 739), forse da un certo Ottaviano (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. [...] 425, pp. 76-85; M. Gregori, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII (catal.), Firenze 1986, I, pp. 382-388; III, pp. 87 s.; P. Bigongiari, Altri aspetti "eroici" del Seicento fiorentino, in Paradigma, VII (1986), pp. 85 ...
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MATTIOLI, Andrea.
Sergio Monaldini
– Nacque a Faenza da Tommaso e da Giulia, di cui si ignora il casato, e fu battezzato nella locale cattedrale il 15 ott. 1611. Avviato allo studio della musica, a [...] : i Salmi a otto voci pieni, e brevi alla moderna… opera quarta (Venezia 1671) dedicati al granduca di Toscana CosimoIII de’ Medici, nel cui frontespizio alla qualifica di maestro di cappella aggiunse quella di canonico, e l’Harmonia sacra dedota ...
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PANCIATICHI, Lorenzo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, l’11 febbraio 1635, da Niccolò di Lorenzo e da Ginevra Soldani, figlia del senatore Iacopo. Dal matrimonio nacquero altri [...] Antonio Mucini, prete e maestro dalle rinomate qualità didattiche, che ebbe tra i suoi allievi anche Leopoldo de’ Medici e CosimoIII. Sotto la sua guida Panciatichi si formò nello studio della grammatica e delle umane lettere e il suo valore non ...
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CORTE (Curtius), Bartolomeo
Augusto De Ferrari
Nacque a Milano nel 1666 da una famiglia di antica nobiltà. Del padre, Carlo, si sa solo che fu cassiere della Cassa di redenzione di Milano e che ebbe, [...] ai feti abortivi. La questione fu risollevata dal granduca CosimoIII di Toscana, che la sottopose al S. Uffizio e C. Ricca, Morborum vulgarium historia, Augustae Taurinorum 1721, p. III; G. M. Stampa, Epigrammata sacra, heroica, ethica miscellanea, ...
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CAPPONI, Ferrante Maria
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Siena il 15 sett. 1682 dal senatore Camillo, in quel tempo depositario generale della città e Stato di Siena. Rimasto orfano in età minorile [...] Mediceo, 1799). Per sottolineare l'importanza della posizione del C. alla corte di Toscana, è da ricordare che nel 1723 anche CosimoIII concesse a lui e ai suoi discendenti maschi il titolo e la dignità di conte (Arch. di Stato di Firenze, Pratica ...
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LUZI, Filippo (Luzzi, Luti)
Alessandra Rossi
Nacque a Montecompatri, presso Roma, il 5 luglio 1665 da Carlo e da Maria Giulia Leonori e fu battezzato con il nome di "Petrus Paulus Philippus Lutij" il [...] 1711), nel Gabinetto dei disegni e delle stampe degli Uffizi (Leone X a cavallo del 1713), nel Museum of art di Filadelfia (CosimoIII in trono tra la Prudenza e l'Abbondanza del 1717).
Per la stessa famiglia tra il 1710 e il 1711 con Benedetto Luti ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca CosimoIII e commendatore dell'Ordine di [...] 1877; R.S. Maffei, Tre volterrani: Enrico Ormanni, Giovan Cosimo Villifranchi, M. G., Pisa 1881, pp. 50-78; G. Pilastri, Anton Maria Salvini, M. G. e… il cacio di Volterra, ibid., III (1926), 1, pp. 37-42; L. Pescetti, Le onoranze funebri a mons. M. ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...