FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] comuni doti di mecenate.
Entrato nella segreteria di Stato nel 1718, il F. fu inviato nell'ottobre 1722 da CosimoIII alla corte di Francia quale rappresentante ufficiale del Granducato. Fino al 1740 ricoprì questo "posto… geloso" e "delicato" (ibid ...
Leggi Tutto
FRANCHI, Antonio, detto il Lucchese
Marco Gallo
Nacque il 14 luglio 1638 a Villa Basilica, nei pressi di Lucca, da Giovanni e da Lorenza Grassi. Come scrisse nell'autobiografia - che, ripresa e integrata [...] pittorico del 1704. Nel 1686 fu nominato ritrattista e pittore della granduchessa Vittoria Della Rovere, madre del granduca CosimoIII, subentrando al fiammingo G. Sustermans, morto nel 1681, e ad altri artisti chiamati nel frattempo a fornire ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Nicola Parise
Nato a Firenze il 18 nov. 1661 da Leonardo e da Ginevra Martellini, fu avviato dalla famiglia allo studio delle leggi. Per acquistar pratica in questo campo venne mandato [...] avevano in ultima istanza determinato.
Nel 1699 il B. faceva ritorno a Firenze. Ma l'assunzione di pubblici uffici (CosimoIII lo aveva chiamato a ricoprire la carica di segretario delle Riformagioni) non doveva più consentire all'archeologo, quasi ...
Leggi Tutto
LUSERNA BIGLIORE, Giovanni Battista
Nicoletta Calapà
Figlio del conte Gianfrancesco Luserna, del ramo Bigliore, e di una non meglio identificata Caterina, nacque intorno al 1625 e compì studi di diritto [...] . Ciò indispettì fortemente i rappresentanti diplomatici degli altri Stati italiani, in particolare quello del granduca di Toscana CosimoIII. Questi lo aggredì violentemente e i due furono separati dai soldati pontifici quando avevano già messo mano ...
Leggi Tutto
SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] migliori pitture», è documentato da una serie di lettere da cui si evince che l’artista, previa supplica al granduca CosimoIII – ove si autodefiniva «giovane di anni diciannove studente di pittura» –, era giunto a Roma alla metà di gennaio del 1722 ...
Leggi Tutto
MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] di Lorena moglie del Serenissimo Don Ferdinando Medici III Gran Duca di Toscana, Firenze 1589, II, Mencarini, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a CosimoIII. Biografie (catal.), Firenze 1986, p. 118; A. Pieraccini, Schede ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] 'idraulica.
Nel 1718 il G. vestì l'abito di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e dal 1718 fu paggio di CosimoIII de' Medici. Iniziò precocemente la carriera di funzionario granducale: nel 1728 lo zio Giuseppe lo inserì nell'ufficio delle Tratte e ...
Leggi Tutto
BONOMO, Giovanni Cosimo
Giorgio Stabile
Nacque a Livorno il 30 nov. 1666 da Stefano, uno speziale francese, e da Barbara Boccacci. Nel 1676 intraprese, sotto la guida di D. Zerilli, gli studi di medicina [...] Redi, viene eletto medico della figlia di CosimoIII, Anna Maria, che andava sposa a 60 s., 63-73, 75, 77-80, 82-4, 89-93, 95 s., 98-107, 109, 113, 127; III, ibid. 1795, pp. 57-67; G. E. Wichmann, Etiologia della rogna, tr. it. Viterbo 1812, pp. 4, ...
Leggi Tutto
MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] , dove venne accolto con tutti gli onori dall’imperatore Ferdinando III d’Asburgo, che mostrò nei suoi confronti un forte apprezzamento. di Margherita Luisa d’Orléans con Cosimo de’ Medici (futuro granduca CosimoIII) e quello di Maria Mancini con ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Ferdinando
**
Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] medicea vedeva crollare tutto il castello diplomatico sul quale aveva fondato la speranza di ottenere alcune solide garanzie.
CosimoIII si trovò dunque costretto a seguire una diversa linea diplomatica per salvare il salvabile. Egli cercò allora di ...
Leggi Tutto
rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...