SAN QUIRICO d'Orcia (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Anna Maria CIARANFI
Paese e comune della Toscana nella provincia di Siena da cui dista 36 km. verso SE. Il paese è posto sulle alture ricoperte [...] sotto la giurisdizione della repubblica di Siena di cui seguì le sorti sino all'aggregazione al granducato. Nel 1677 CosimoIII lo concesse in feudo, con titolo di marchesato, al cardinale Flavio Chigi, compresi Bagno Vignoni e altre minori località ...
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SUSTERMANS, Iustus
Odoardo Hillyer Giglioli
Pittore, nato in Anversa il 28 settembre 1597, morto a Firenze il 23 aprile 1681. Dedicatosi al ritratto, venne al servizio della corte granducale di Toscana. [...] a Firenze) si accostò alla maniera meticolosa e rigida di Franz Pourbus II, se subì l'influenza del Van Dyck e nel CosimoIII fanciullo della Galleria Pitti mostrò la derivazione diretta dal gruppo dei figli di Carlo I d'Inghilterra di Windsor e di ...
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RANCÉ, Armand-Jean Bouthillier de
Placido Lugano
Nato a Parigi il 9 gennaio 1626, morto a La Trappe il 27 ottobre 1700. Di nobile famiglia, fu molto versato nelle lettere sacre e profane, e giovanissimo [...] La sua riforma fu lodata dalla Santa Sede il 23 maggio 1678. Dopo la sua morte, grazie alle cure del granduca di Toscana CosimoIII e con l'approvazione di Clemente XI, del 19 settembre 1705, la sua riforma fu adottata dai monaci di S. Bartolomeo di ...
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MIERIS, Van
G. I. Hoogewerff
Famiglia di pittori olandesi. Il più celebre è Frans il Vecchio, nato a Leida il 16 aprile 1635, morto ivi il 12 marzo 1681. Fu il principale scolaro di Gerard Dou (v.) [...] giovanili; più tardi il pittore sembra esaurirsi coltivando una forma pittorica esteriore e materiale.
Godette fama grandissima. CosimoIII de' Medici due volte lo visitò nello studio (1669), acquistandovi per mille scudi il quadro rappresentante la ...
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MONIGLIA, Giovanni Andrea
Antonio Belloni
Medico, musicista e poeta, nato a Firenze nel 1624, morto ivi nel 1700. Medico prima del cardinale Giovanni Carlo de' Medici, poi della Granduchessa Vittoria [...] sue composizioni per musica due sono da ricordare in particolar modo: l'Ercole in Tebe, che, rappresentato per le nozze di CosimoIII con Margherita Luisa d'Orléans (1660), con la musica di I. Melani, venne riformato all'uso di Venezia da Aurelio ...
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NETSCHER, Caspar
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Heidelberg nel 1639, morto il 15 gennaio 1684 a L'Aia. Bambino fu portato in Olanda. Intorno al 1654 fu scolaro di G. Terborch a Deventer; poi già nel [...] nell'ambiente aristocratico come autore di ritratti e di composizioni arcaiche, mitologiche o semplicemente eleganti in piccolo formato. CosimoIII de' Medici l'andò a trovare più volte nel suo studio, quando nel 1666, come principe di Toscana ...
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RUSPO e Ruspone
Giuseppe Castellani
Il fiorino o zecchino gigliato coniato a Firenze dai granduchi di Toscana venne detto ruspo. Questa voce equivale a ruvido, o meglio brillante, come si presenta la [...] di monete appena coniate. L'accrescitivo ruspone venne dato alla grossa moneta da tre fiorini creata nel 1719 dal granduca CosimoIII e la voce fu consacrata da una famosa poesia del Giusti.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, XII, tav. xxiii, 13 ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] - è l'autore de Il principe studioso [...] (Venetia 1643) che, indirizzato ai granduchi medicei in occasione della nascita di CosimoIII, vanta la revisione di Loredan, "il più pregiato scrittore che possieda nel nostro secolo la lingua toscana ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , enigmatica, misteriosa figura, vero e proprio inventore di una tecnica raffinata per produrre cere colorate. Invitato da CosimoIII dei Medici, visse per alcuni anni a Firenze dedicandosi alla realizzazione di piccoli teatri in cera, in cui ...
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Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] eredità galileiana si tecnicizza all'interno del Cimento, si provincializza nell'attività del protomedico Redi alla corte di CosimoIII, si specializza in vari àmbiti settoriali, si enfatizza nell'ambiente napoletano del Di Capua, non è facile capire ...
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rosina
roṡina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta d’oro del granducato di Toscana emessa da Cosimo III nel 1718, detta anche pezzo d’oro della rosa o livornina d’oro; è uno zecchino o doppio fiorino del valore quadruplo della rosalina, equivalente...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...