FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] Antonio Maria Salviati, cugino di Cosimo e Francesco de' Medici, imparentato alla regina e 1922, ad Ind.; L. von Pastor, Storia dei papi, VIII-X, Roma 1951-55, ad Indices; P. Pellini, Della historia di Perugia, III, Perugia 1970, pp. 906, 908, 915 ...
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BERDINI, Alberto (in religione Alberto da Sarteano)
Enrico Cerulli
Nacque a Sarteano (Siena) nel 1385 (tale datazione fu contestata dal Voigt con argomenti poi ritenuti non validi), da famiglia localmente [...] B. fece in un'epistola indirizzata a Niccolò III d'Este, marchese di Ferrara, con la quale 1433 fu incaricato da Cosimo de' Medici di recarsi a Napoli perché fosse prima risolta la questione della partecipazione dei Greci al concilio. Il B. era di ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] due amici dovettero accontentarsi della dedica a Cosimo de' Medici. L'opera si lega all'interesse, scholarship, Cambridge 1908, II, pp. 122 s.; L. v. Pastor, Storia dei Papi, Roma 1912-14, III, p. 720; V, p. 691; F. M. Renazzi, Storia dell'univ ...
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BARTOLOMEO da Petroio, detto Brandano
Gaspare De Caro
Nacque da una famiglia di contadini a Petroio, nel dominio di Siena, presumibilmente nel 1488; il padre aveva nome Savino, la madre Meia, diminutivo [...] alla disperata resistenza della città contro Gian Giacomo de' Medici e Cosimo I con le sue allocuzioni e profezie di cui infine una a Giulio III, presumibilmente del 1554, in cui sono largamente ripresi alcuni dei temi principali della sua ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] gli venne riconosciuto dallo stesso Giulio III, anche se fu preoccupazione costante del agente a Roma di Cosimo I. "S. GioVan Angelo Medici, Pio IV Ilduomo di Capua, Capua 1916, passim;L.von Pastor, Storia dei papi, VI, Roma 1927, pp. 6, 32, 105, ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] già approvato sotto Paolo III, ma mosse gravi obiezioni attardano nella descrizione della lenta agonia di Cosimo I e dell'assistenza prodigatagli da Camilla a Roma del cardinale Ferdinando de' Medici e dei suoi segretari costituiva un canale diretto ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] del collegio dei catecumeni. Nel novembre 1551 Giulio III ordinò ai seguendo A. Farnese, e contribuì all'elezione del Medici. Durante la sede vacante seguita alla morte di cardinal G. Ricci e il duca di Toscana Cosimo I. Fu liberato il 20 sett. 1561, ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] in discredito presso il granduca Cosimo II, le autorità ecclesiastiche a richiesta dei confratelli e della famiglia Medici, fu aperto scienze pedagogiche, a cura di P. Braido, Zürich 1964, III, p. 115; A. D'Addario, Aspetti della Controriforma ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] del Graf che seguisse Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, Cosimo Baraballo che, a dorso d'elefante, fu incoronato archipoeta "tra le odi beffarde dei letterati e le risa dei 'arte, se l'Aretino nella III giornata del Dialogo lomette a paragone ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] se i medici osservassero fedelmente lo mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilità 4, VII (1860), pp. 108 s., 113-117, 245, 248 s., 376; s. 5, III (1862), p. 135; C. Abati, Relaz. autent. dell'arresto del card. C. C., Genova ...
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