Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Cosimo, avvenuta il 1° agosto 1464, il Pulci compose qualche sonetto contro l'arido e uggioso umanista Bartolomeo Scala, divenuto cancelliere di palagio grazie alla protezione deiMedici IV, 30, 7-8) e di motti sanguinosi (III, 26, 1-3; XV, 48, 6), un ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] al Collegio deimedici mantovani, dopo Borghini (E. Saltini, Intorno alcune vite di Cosimo I..., in Giorn. storico degli Arch. toscani hist. de France..., s. 2, a cura di H. Hauser, III, Les guerres de religion..., Paris 1912, p. 257; L'Archivio di ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] à Florence de 1542 à 1551, ibid., III, pp. 149-242; A. Montù, Gelliana. Appunti per la fortuna francese di G., Torino 1973; D. Maestri, Le "Letture" di G.B. G. nella cultura fiorentina dei tempi di Cosimo I de' Medici, in Lettere italiane, XXVI (1974 ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] C. ad aprirsi anche ad altri interessi. Medico, per oltre un anno, a Fossombrone che da CosimoIII (Lione di M. Berengo, Milano 1962, p. II; A. Cosatti, I periodici.. dei secc. XVII e XVIII posseduti dalla... Bibl. Corsiniana, Roma 1962, pp. 25 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] , in gran parte dei volumi 3 e 4, con materiale di mano di Magliabechi, bibliotecario di CosimoIII di Toscana, con il , soldato di professione, che aveva militato prima alle dipendenze deiMedici, quindi al soldo della Spagna, per passare poi, nel ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] compì una missione ufficiale presso Cosimo per trovare un compromesso, ma però, da un informatore segreto deiMedici, che forse era A. Brucioli I, pp. 241-243, 396 s.; II, pp. 437, 513; III, pp. 277 s.; G.B. Busini, Lettere a Benedetto Varchi sopra l ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] matrimonio di Federico Ubaldo con la figlia di Cosimo II de' Medici). Nella corte ducale egli poté finalmente portare a antiche dinapoletani; III: Del governo dei re normanni e francesi; IV: Dei rearagonesi; V: Dei re austriaci; VI: Dei viceré di ...
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GIAMBULLARI, Pierfrancesco
Franco Pignatti
Nacque a Firenze nel 1495 da Bernardo e da Lucrezia degli Stefani.
Il padre, rimatore dell'ambiente laurenziano, avviò precocemente il figlio agli studi letterari [...] regionale toscano sotto l'egida deiMedici. Il trattato gelliano rimase manoscritto sintassi e allo stile (libri III-VIII); mentre ristretta ai primi lo amore o ver Convito di Platone nel volgarizzamento di Cosimo Bartoli, e dell'opera del G. De 'l ...
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Francesco Guicciardini: Opere - Introduzione
Vittorio De Caprariis
Francesco Guicciardini nacque a Firenze nel 1483 da Piero Guicciardini, confilosofo ficiniano; e dal «primo filosofo platonico che [...] producesse: e tuttavia la nuova fortuna deiMedici sembrò dovesse provocare quel cedimento di di Roma (Considerazioni, III, 24) dove l' Carlo nelle cose fiorentine dopo l'elezione di Cosimo non potè che riconfermare l'impressione desolante, la ...
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FALLETTI, Gerolamo
Franco Pignatti
Proveniva da un'illustre famiglia di Trino (Vercelli) ma originaria di Villafalletta, nel Monferrato. Il padre Guidone e il fratello Niccolò sono ricordati nel De [...] dei loro Stati. Alle origini della contesa era la precedenza concessa ad Ercole Il su Cosimo I durante l'incontro con Carlo V e Paolo III storiche e giuridiche la superiorità del casato su quello deiMedici.
Il F. si mise sollecitamente al lavoro e ...
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