FREGOSO, Gian Galeazzo
Jean-François Dubost
Discendente della potente famiglia genovese dei Fregoso, nacque nella prima metà del XVI secolo e fu attivo in Francia; non se ne hanno notizie precedenti [...] Nel 1570-71, in seguito alla recente elevazione di Cosimode' Medici alla dignità granducale, si parlò di una grande . Ma la spedizione in Fiandra richiedeva il consenso di Enrico III e il ristabilimento della pace all'interno. Donde il negoziato ...
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DELLA STUFA, Giovenco
Giuseppe Biscione
Nacque a Firenze il 30 luglio 1412 da Lorenzo di Andrea e Simona di Angelo Spini.
La sua famiglia accrebbe le già cospicue sostanze nel primo ventennio del sec. [...] Norvegia, per informarlo di aver affidato a Cosimo e Lorenzo de' Medici e, per loro, al D., loro 297r; Ibid., Monte comune 3737, c. 20r; Ibid., Medici e speziali 246, c. 52v; Ibid., Manoscritti 250: Priorista Mariani, III, c. 576r; 319, c. 121; 545, c ...
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BORGHESE, Marcantonio
Gaspare De Caro
Appartenente ad una famiglia tra le più influenti del patriziato senese, nacque a Siena il 22 ott. 1504, da Giacomo e da Margherita Saracini, anche lei di nobile [...] di Siena al ducato di Firenze - anche Cosimode' Medici si fece rappresentare da lui presso la Curia pp. 1719 s.; F. Parisi, Istruzioni per la gioventù impiegata nella segreteria, III, Roma 1785, p. 38; F. Renazzi, Storia dell'univ. degli studi di ...
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GUALENGO (Gualenghi), Camillo
Laura Turchi
Nacque a Ferrara, forse nei primi anni Trenta del XVI secolo. Il padre, Bonaventura, di famiglia patrizia (ma di antica origine cittadinesca), era scalco ducale [...] con Ottavio Farnese e il re stesso, mediata dal duca di Firenze Cosimode' Medici. A fine luglio si recò anche a Parigi per sondare le stipulati nel 1539 tra Ercole II e il papa Paolo III, che prevedevano la devoluzione del Ducato di Ferrara allo ...
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BENEDETTI, Giovanni Maria
Nacque a Siena, presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XV. "Di casa ignobile" lo dice il governatore mediceo Agnolo Niccolini in un dispaccio al duca Cosimo del 30 ag. [...] che era al servizio della regina Caterina de' Medici.
Tornato dalla Francia, il B. a Roma per condurre le trattative di pace tra Giulio III e i franco-farnesiani, non volle che il B. lo Niccolini, il quale proponeva a Cosimo l'arresto del B., "il ...
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GINORI, Gino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 26 apr. 1420, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro, da Giuliano di Francesco e da Margherita di Antonio Allegri. Dal matrimonio dei genitori [...] Pisa, scrisse una lettera a Giovanni di Cosimode' Medici a Firenze descrivendo i disordini che accadevano nella antecosimiano, 5345, c. 321r; Carte Strozziane, s. II, 53, c. 160v; s. III, 249, c. 279r; Otto di pratica, 19, c. 75v; Provvisioni, 186, c ...
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BENTIVOGLIO, Cornelio
Nacque a Ferrara, da Costanzo e da Elena Rangoni, nel 1519 o nel 1520. Temperamento esuberante, dotato di eccezionali attitudini al maneggio delle armi, si rivolse giovanissimo [...] mise a sacco
2 territorio. Papa Giulio III il 1° luglio minacciò di dichiararlo gennaio del 1554 da Gian Giacomo de' Medici. Assunta quindi la direzione della guerra anche il re di Francia Carlo IX e Cosimo I, di ottenere la revoca della condanna dal ...
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PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] , aveva deliberato il ritorno in Firenze di Cosimode’ Medici. La vittoria di quest’ultimo significò il Priorista Mariani, I, cc. 92-93; Priorista di Palazzo, 1; Manoscritti, 519/III ins. 38, 540, 543; Carte Strozziane, Serie II, filza 66; Tratte, ...
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FAÀ, Camilla
Fiamma Satta
Nacque nel 1599 a Casale Monferrato (od. prov. di Alessandria) - a quei tempi dominio dei Gonzaga di Mantova - da Ardizzino, di nobile famiglia originaria di Fontanile, conte [...] diffidenza di Cosimo e l'ambiguità di Ferdinando. Si arrivò comunque alle fastose nozze con Caterina de' Medici, celebrate a L. Mazzoldi, Da Guglielmo III duca alla fine della prima dominazione austriaca, in Mantova. La stoffa, III, Mantova 1963, ad ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] rivolsero a lui, perché si ponesse al loro comando per rovesciare Cosimode' Medici, ma egli declinò l'offerta.
Nel 1538 fu assoldato come capitano generale delle fanterie da Paolo III, che lo inviò contro Guidobaldo Della Rovere, colpevole ai suoi ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
ruspo
agg. e s. m. [prob. di origine germ.]. – 1. agg., ant. o region. Che ha la superficie ruvida, scabra: moneta r. (o assol., come s. f., ruspa, v. ruspa2), moneta ancora nuova di zecca, non ancora levigata dall’uso. 2. s. m., region. o...