PIERATTI, Domenico e Giovan Battista
Cristiano Giometti
PIERATTI, Domenico e Giovan Battista. – Fratelli, nacquero a Firenze rispettivamente il 4 ottobre del 1600 e il 17 settembre del 1599. Seppure [...] ), pp. 37-65; Gabriele Capecchi, Cosimo II e le arti a Boboli, Firenze 2008, pp. 36-44, 63; V. Saladino, “E intanto imparano quella bella maniera”…, in Gabriella Capecchi - M.G. Marzi - V. Saladino, IgranduchidiToscana e l’antico, Firenze 2008, pp ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri iunior, marchese di Lajatico
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 13 ag. 1805 dal principe Tommaso e dalla baronessa Antonietta Hajeck von Waldstädten. Nel 1834, anno in cui ottenne [...] e poi da Cosimo Ridolfi: il C. fu chiamato a ricoprirvi la carica di ministro degli Affari 84 s., 89, 93, 163, 208, 217, 228 s.; G. Baldasseroni, Leopoldo II granducadiToscana e i suoi tempi, Firenze 1871, pp. 234, 236, 23943, 288 s., 295, 360, ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] il regno diCosimoI, mentre l'opera termina col passaggio della Toscana - dopo il breve regno di Gian Gastone e con l'estinzione della dinastia medicea - a Francesco Stefano di Lorena (1737). Si tratta della prima storia del GranducatodiToscana e ...
Leggi Tutto
MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] di dipingere l'Allegoria di Firenze sulla facciata della dimora del granducadiToscanaCosimo Studi e ricerche, Firenze 1949; G. Briganti, Appunti su G. da San Giovanni, in Paragone, I (1950), 7, pp. 52-57; F. Zeri, G. da San Giovanni: la "Notte ...
Leggi Tutto
CONCINI, Bartolomeo
Paolo Malanima
Nacque a Terranuova Bracciolini, nel Valdarno aretino, nel 1507, da Giovan Battista di Matteo.
Figlio di un semplice contadino e nipote (ma la notizia non è certa) [...] con Pio IV i problemi relativi alla concessione a CosimoI del titolo digranduca ed è certo che granducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, II, pp. 361 s.; L. Cantini, Vita diCosimo de' Medici primo granducadiToscana ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Lorenzo Maria Casaregi
Vito Piergiovanni
A partire dal 16° sec., all’interno della scienza giuridica si sviluppa la tendenza ad approfondire gli aspetti specifici dei singoli settori del diritto, [...] di avvocato, consulente, arbitro e giudice. Nell’ottobre del 1717 viene chiamato dal granducadiToscana, Cosimo III de' Medici, a far parte della Rota di ragione a De Luca quando questi afferma che i dotti ignoranti sono più dannosi all’interesse ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Girolamo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca da Ludovico e da Caterina di Alessandro Diodati nel 1535. Erede del padre, con il fratello maggiore Alessandro, ne proseguì le attività mercantili e [...] 1598, le sue missioni diplomatiche presso il duca di Savoia Carlo Emanuele I in occasione delle nozze con Caterina di Spagna nel 1585 e presso il granducadiToscana Ferdinando I per le nozze con Cristina di Lorena nel 1589.
Il B. fece testamento il ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Bindo Simone
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1696 da Bindo di Simone e da Maria Maddalena del senatore Francesco Grifoni. La sua educazione si svolse in gran parte nella villa [...] serenissimo Francesco III duca di Lorena, e di Bar, etc. granducadiToscana…, Firenze 1737; Notizie dell’origine ed Istituto della società Colombaria fiorentina in memorie di varia erudizione della società Colombaria fiorentina, I, Firenze 1747, pp ...
Leggi Tutto
BORRI (Borro, Borrius), Girolamo
Giorgio Stabile
Figlio di Mariano, nacque ad Arezzo nell'anno 1512.
Studiò con il teologo A. Bonucci, alunno del, Pomponazzi e generale dei serviti, e, nel 1535, ottenne [...] notificava al duca diToscanaCosimoI che "Hier. Borro d'Arezzo, theologo, che serviva al card. di Ferrara" era stato sappiamo noi"). Dopo circa un anno di carcere, il 5 nov. 1583, il B. scriveva al granducadiToscana: "A laude d'Iddio, son ...
Leggi Tutto
DE MARINI (Marini), Claudio
Carlo Bitossi
Nacque verso il 1574 "fuori di matrimonio nel paese della Borgogna" (Della Torre).
Il padre, Cosmo di Giuliano, appartenente alla nobiltà "vecchia" genovese, [...] il D. come corrispondente dei cavalier Guidi, segretario dei granducadiToscana. Pur negando di essere un "novellaro", il D. ammise di essere stato richiesto dal Guidi di organizzare una squadra di sei galee per conto della Francia: "una occasione ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....