CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] granducadiToscana per recargli le congratulazioni dellaRepubblica per le nozze del principe ereditario Cosimo con l'arciduchessa Maria Maddalena d'Austria.
Cosimo ebbe modo didi voti (228 su circa 400) non dovettero essere estranei i timori di una ...
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GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] dinastie sovrane, in particolare i Gonzaga, nei due rami di Guastalla e di Mantova, i Cibo e i Medici.
A Guastalla la modi da diversi inviati toscani alla corte di Guastalla, suggerirono al granducaCosimo III de' Medici di chiederla in moglie per ...
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DELL'ANTELLA, Donato
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 20 febbr. 1540 da Bartolomeo di Filippo e da Agnoletta Guicciardini.
Il padre (Firenze 1489-1558) dopo la morte del fratello maggiore Giovanni, [...] , pp. 545, 554; F. Diaz, Il granducatodiToscana. I Medici, Torino 1976, pp. 242 s., 264, 356, 366, 421; B. Licata, Il problema del grano e delle carestie, in Archit. e politica da CosimoI a Ferdinando I, a cura di G. Spini, Firenze 1976, pp. 398 ...
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COSTA, Giovanni
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso la metà del secolo XVI da Benedetto; il C., che si considerava discendente di Alamanno "de Costa", divenuto nel secolo XIII conte di Siracusa, fu [...] di conservarle, stampato da Giuseppe Pavoni a Genova e dedicato a Cosimo II de Medici, granducadiToscana.
Davanti al rischio di un conflitto tra Carlo Emanuele di Mantova, su richiesta dello stesso duca. I contatti, iniziati nel 1617, si protrassero ...
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CAPPELLO, Bartolomeo
Francomario Colasanti
Figlio di Girolamo di Andrea e di Maria di Domenico Pisani, nacque il 24 agosto del 1519. Apparteneva al ramo originario, detto di S. Maria Materdomini, della [...] granducadiToscana) dell'amicizia che egli, già nel 1527, avrebbe stretto con Cosimo de' Medici in occasione del soggiorno di questo nel palazzo di 2889 (= 3781): G. Priuli, Pretiosi frutti del Maggior Cons., I, c. 126; Ibid., mss. P. D. C. 604/7 ...
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CIBO MALASPINA, Alderano
Enrico Stumpo
Nacque a Massa il 22luglio 1690, terzogenito del duca Carlo II e di Teresa, figlia di Camillo Pamphili principe di San Martino e di Olimpia Aldobrandini. La matura [...] inviato nuovamente in collegio, questa volta a Parma presso i gesuiti, ove si fermò altri tre anni, per granducaCosimo III diToscana, quindi direttamente all'imperatore, il quale tramite l'arbitrato del duca di Modena condannò Lucca al pagamento di ...
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GONDI, Carlo Antonio
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 24 luglio 1642 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Buonaccorsi. Il padre, capo della segreteria di Stato e membro del Consiglio segreto del [...] per molti mesi. Luigi XIV offrì allora al granducadiToscana, per mezzo del G., una sorta di tutela sulla città, in attesa che fosse deciso il suo destino. Cosimo III rifiutò per non compromettere i rapporti con la Spagna, ma sempre per mezzo ...
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CONCINI, Giovan Battista
Paolo Malanima
Nacque a Firenze nel 1532 da Bartolomeo e Margherita Bartoli.
La sua carriera politica, nell'ultimo trentennio del sec. XVI, e l'incarico di primo segretario, [...] conceduto a CosimodigranducadiToscana dal pontefice Pio V ... con gran soddisfazione del granduca e gran di Troilo Orsini in Polonia per il granducadiToscana, in Arch. stor. ital., CXXIII (1965), pp. 94 s.; F. Diaz, Il granducatodiToscana. I ...
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PACINI, Salvatore
Elisabetta Stumpo
– Nacque il 14 agosto 1506 nella frazione di Vico di Boscona, nei pressi di Colle Val d’Elsa, da Antonio di Piero Pacini.
Ebbe quattro fratelli di cui due, Agostino [...] del Principato, f. 1873, c. 195). Molto consistente fu anche il suo carteggio con igranduchidiToscanaCosimoI e Francesco I, con i quali intrattenne un vivace e costante rapporto epistolare incentrato sulle problematiche della sua città. Numerosi ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra nel luglio 1565 da Giovanni, di famiglia volterrana di lontane origini tedesche, e da Lucrezia Falconcini.
L'I., rimasto presto orfano di entrambi [...] di S. Stefano, milizia creata da CosimoI de' Medici nel 1562 con lo scopo di combattere gli Ottomani nel Mediterraneo. Ricevette l'abito di pp. 78-86; Id., Il cavaliere I. I. al servizio dei granduchidiToscana, Pisa 1996; Id., L'attività della ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....