LORENZI
Maurizia Cicconi
Famiglia di scultori, originari di Settignano, presso Firenze, e attivi nel corso del Cinquecento in Toscana, che ebbe tra i suoi rappresentanti di maggior rilievo Stoldo di [...] Vasari (VII), la fontana nel giardino dei semplici di S. Marco (acquistato da CosimoI nel 1545), ultimata entro il 1568 (Wiles, p di Antonio, suo erede, rivolse al granduca una supplica per avere l'autorizzazione a intentare una causa al fine di ...
Leggi Tutto
FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] , 842 s., 907, 1024, 1307, 1604; B. Tanucci, Epistolario, I, a cura di R.P. Coppini - L. Del Bianco - R. Nieri, Roma 1980, pp. 269 n. 1, 385 e n. 1; R. Galluzzi, Istoria del GranducatodiToscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] per la situazione interna del GranducatodiToscana. Lo Stato era governato con fermezza da Cristina di Lorena, vedova del granduca Ferdinando I, e dalla nuora Maria Maddalena d'Austria, vedova del granducaCosimo II, in attesa della maggiore ...
Leggi Tutto
SODERINI, Mauro Maria
Maria Cecilia Fabbri
– Primogenito di quattro figli maschi (Marrini, 1764, p. XL, nota 3), nacque il 15 gennaio 1703 a Firenze, nel popolo di Santo Stefano a Ponte, da Francesco [...] granducaCosimo III – ove si autodefiniva «giovane di anni diciannove studente di pittura» –, era giunto a Roma alla metà di La pittura del Settecento in Toscana, in La pittura in Italia. Il Settecento, a cura di G. Briganti, I, Milano 1989, pp. 301- ...
Leggi Tutto
MONALDI, Bernardino
Alessandro De Lillo
– Figlio di Lorenzo, nacque presumibilmente intorno al 1568 come si può dedurre dall’atto di emancipazione del diciottenne pittore, datato 1586 e citato da Privitera [...] Madama Cristina di Lorena moglie del Serenissimo Don Ferdinando Medici III Gran Duca diToscana, Firenze 1589 di Firenze, in Paragone, XXXVII (1986), 437, pp. 25-34; E. Mencarini, in Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Austria, granduchessa diToscana
Stefano Tabacchi
Nacque a Praga il 24 genn. 1547, ultima dei quattordici figli di Ferdinando d'Asburgo, re dei Romani e futuro imperatore, e della regina [...] , Roma 1972, ad ind.; F. Diaz, Il GranducatodiToscana. I Medici, Torino 1976, ad ind.; K. Langedijk, The portraits of the Medici, I, Firenze 1981, p. 125; II, ibid. 1983, pp. 985-997; R. Cantagalli, CosimoI de' Medici, Milano 1985, ad ind.; A ...
Leggi Tutto
DOVARA (di Dovara, da Doara), Luigi
Diana Toccafondi Fantappiè
Figlio di Federico, di antica e nobile famiglia, e di Barbara Conegrana, gentildonna mantovana, nacque nel 1535 forse a Cremona o a Isola [...] , senza alcun mandato ufficiale, si recò di nuovo in Spagna con la speranza di riuscire a comporre i disaccordi tra il granduca e don Piero, azione che nella corte toscana venne interpretata come un tentativo di cercare un impiego in Spagna in grazia ...
Leggi Tutto
GINORI, Carlo
Orsola Gori Pasta
Figlio di Lorenzo e di Anna Maria di Arrigo Minerbetti, nacque a Firenze il 7 genn. 1702. Il 13 nov. 1714 entrò nel collegio Tolomei di Siena, diretto dal padre gesuita [...] di cavaliere dell'Ordine di S. Stefano e dal 1718 fu paggio diCosimo III de' Medici. Iniziò precocemente la carriera di 1980, ad indices; A. Zobi, Storia civile del GranducatodiToscana dal 1737 al 1847, I, Firenze 1850, pp. 362-364; L. Passerini, ...
Leggi Tutto
MELANI, Atto
Barbara Nestola
– Nacque a Pistoia il 31 marzo 1626 da Domenico e Camilla Giovannelli.
Sebbene non si abbiano notizie sulla sua formazione, è plausibile che il M. abbia ricevuto un’educazione [...] precedenti. Fu poi coinvolto nelle trattative di altri due matrimoni legati alla corte francese: quello di Margherita Luisa d’Orléans con Cosimo de’ Medici (futuro granducaCosimo III) e quello di Maria Mancini con Lorenzo Onofrio Colonna, entrambi ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEI, Ferdinando
**
Nulla sappiamo riguardo alla nascita e agli studi del Bartolomei. Le notizie che lo riguardano sono quasi tutte legate alla corrispondenza che lungo più d'un ventennio, fra [...] trovava in qualità di rappresentante del granducatodiToscana, prima con Cosimo III e poi con Giangastone de' Medici.
Inviato da Cosimo a Vienna nel novembre 1716, il B. aveva soprattutto il compito di rappresentare il punto di vista mediceo nelle ...
Leggi Tutto
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....