JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] granducadiToscanaCosimo II, da cui era stato incaricato di indagare sulla "verità dell'historia" di J., di "molte canzoni che raccontano li fatti" di buone parole, perché Ferdinando II - lungi dallo scucire i 50.000 scudi che J. da lui s'attendeva ...
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RISTORI, Giovanni Battista
Carlo Capra
RISTORI, Giovanni Battista (Giovanni nell’uso familiare e storiografico). – Nacque a Firenze il 23 giugno 1755 da Gaspero, scrivano delle decime del contado di [...] di uno zio prete, Cosimo, che lo mantenne agli studi in buoni collegi e poi per cinque anni all’Università digranducadiToscana Pietro Leopoldo, desideroso di fare acquisto della contea di dall’anno seguente. Tra i suoi contributi al periodico ...
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ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] diCosimoI e nel 1580 ottenne che gli ambasciatori di Ferrara e di Savoia avessero la precedenza su quello di Firenze. Durante il pontificato di anche con Ferdinando I de' Medici, granducadiToscana, cui infine andò la mano di Cristina di Lorena. A ...
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COURTOIS, Jacques (in Italia Giacomo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nato a Saint-Hippolyte in Borgogna il 12 febbr. 1621 da Jean-Pierre, fu detto anche Giacomo Borgognone [...] a Bergamo, il granducadiToscana, il principe Mattias de' Medici, il duca di Mantova Carlo Gonzaga, 52 s.; L. Lanzi, Storia pittor. d. Italia [1808-9], a cura di M. Capucci, I-III, Firenze 1968-74, ad Ind.;A. J. Dezaillier d'Argenville, Abrégé de ...
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CESI, Pier Donato
Agostino Borromeo
Nacque, non si sa se a Roma o a Todi, da Venanzio Chiappino e Filippa Uffreduzzi.
Intorno alla data di nascita sussiste qualche incertezza: mentre l'iscrizione sepolcrale [...] raccolto soltanto da CosimoIdiToscana, il quale si granducadiToscana, non godeva dell'appoggio della fazione spagnola. Persa ogni speranza di successo, il C. si adoperò attivamente per l'elezione del cardinale Boncompagni, al quale procurò i ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] quello diCosimo, primogenito del granduca Ferdinando I e di Cristina di Lorena. Dell'immagine diCosimo non apparato fatto in Firenze per le nozze del serenissimo granducadiToscana, e di madama Cristina di Lorena sua moglie, Firenze 1589, pp. 88 s ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] 1671). Il F. tuttavia terminò i suoi studi a Pisa, dove si laureò in teologia e diritto canonico il 15 apr. 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granducadiToscanaCosimo III, che lo avrebbe voluto ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] cinquanta odi spirituali, egli le invia al duca Cosimo: le Odi spirituali rappresentano infatti il migliore granduca. diToscanadi "dar ordine" che, ad istanza del Santo Uffizio romano dell'Inquisizione, venga incarcerato il Cinuzzi. Francesco I ...
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SFORZA, Caterina
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1463, a Milano o a Pavia, da Galeazzo Maria Sforza (duca di Milano dal 1466) e da Lucrezia Landriani, moglie del conte Gian Piero.
Legittimata, [...] primo Cinquecento, ma anche il genitore del primo granducadiToscana, CosimoI de’ Medici.
Nel contempo, era scaduto l’anno della condotta di Ottaviano, peraltro trascorso nella minaccia di un attacco veneziano dal Polesine o dalla Romagna costiera ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice di Savoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca di Savoia Carlo [...] estate del 1575 gli affidò una delicata missione diplomatica nei Ducati di Ferrara e Urbino.
Nel 1570 papa Pio V aveva concesso a CosimoI de' Medici il titolo digranducadiToscana. Ciò aveva suscitato lo sconcerto degli altri principi italiani, in ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....