PRESIDÎ, Stato dei
Alessandro Cutolo
Vinta da Carlo V la repubblica senese, il suo successore, Filippo II, investì di quelle terre nel 1557 CosimoI duca di Firenze, conservando però, alla corona di [...] dei Francesi, dopo un'eroica resistenza offerta specie da Porto Longone. Alla pace di Firenze (1801) invano i Borboni richiesero lo Stato dei Presidî che i Francesi incorporarono alla Toscana, e al granducadiToscana lo riconobbe anche il trattato ...
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MORIGIA, Giacomo Antonio
Egidio Caspani
Cardinale, nato a Milano nel febbraio 1633, morto a Pavia l'8 ottobre 1708. Entrato fra i barnabiti nel 1651, nel 1674 fu scelto a teologo dal granducadiToscana [...] Cosimo III; nel 1681 divenne vescovo di Samminiato e nel 1683 arcivescovo di Firenze, dove eresse il seminario (1695) e celebrò due sinodi (1691 e 1699). Nel concistoro del 19 dicembre 1698 Innocenzo XII lo pubblicò cardinale, ma lo aveva già ...
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INGHIRAMI, Iacopo
Camillo Manfroni
Uomo di mare italiano, cavaliere dell'Ordine di S. Stefano. Appartenente a una famiglia nobile di Volterra, entrò giovanissimo (1581) nell'Ordine militare navale fondato [...] da CosimoIdiToscana, ebbe importanti comandi come capitano di galera sotto gli ammiragli Montauto (1591) e Calafati (1599). Fu poi capitano-luogotenente (1002) dell'armatella dell'Ordine e delle altre navi del granduca Ferdinando I; sostenne ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] ; P. N. Atti del Colloquio di studi di Castelfiorentino, a cura di A. Fratoianni - M. Verga, Castelfiorentino 1992; F. Diaz et al., Il GranducatodiToscana. I Lorena, Torino 1997, ad ind.; M. Verga, L’Università di Pisa nel Settecento delle riforme ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] dovuto finire sotto la sua sovranità; Cosimo de' Medici, che Carlo V di un principe eretico - il residente a Venezia del granducadiToscana scriveva allora di aver saputo che l'imperatore era convinto che i Veneziani avessero appoggiato contro di ...
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La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] di informazione quasi giornalistica, come le "Esequie del granduca", un volumetto che tratta delle cerimonie funebri dedicate a Cosimo II diToscana dalla comunità fiorentina di Arti, Stampatori e librai, b. 163, fasc. I, c. 7.
20. Ibid., c. 10.
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] proprio inventore di una tecnica raffinata per produrre cere colorate. Invitato da Cosimo III dei I modelli in cera divennero un fenomeno di moda: famose erano la collezione del granducadiToscana Pietro Leopoldo e quella, da essa derivata, di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] di prodotti naturali che nel 1682 fu acquistato dal granducadiToscanaCosimo III. Nonostante una serie di traversie in pochi anni, ne trasformò completamente il volto. I minerali, i frutti, i legni e le conchiglie furono riuniti ed esposti nel ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] i favori di entrambi i sovrani, ma in primo luogo quelli del nuovo signore di Siena, il duca Cosimo de' Medici. Con il risultato di grazie alla raccomandazione almeno altrettanto decisiva del granducadiToscana. Divenuto dottore "utriusque iuris" ( ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] di conchiglie ambonesi al granducadiToscana, Cosimo III de' Medici e dedicò il D'Amboinsche Rariteitkamer (Gabinetto di rarità di Ambon) a Hendrik d'Acquet, medico e sindaco di , la flora, la fauna, i metalli, i costumi e la storia degli abitanti ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....