LUCCA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Placido CAMPETTI
Augusto MANCINI
Adelmo DAMERINI
Augusto MANCINI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Città della Toscana, e sino al 1847 capitale di uno stato [...] 1842. Dopo l'abdicazione di lui, il granduca Leopoldo concesse un assegno I marchesi diToscana sono impotenti a far cessare i conflitti: solo Lotario di Suplimburgo poté compiere un'efficace opera di il pretesto religioso da Cosimo dei Medici. Col ...
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SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] e d'Italia.
Ma lo sfarzo eccessivo e i debiti avevano già costretto Alessandro a vendere nel 1615 Scansano a Cosimo II de' Medici; Mario II dovette nel 1633 cedere al granduca Ferdinando II la stessa sovranità di Santa Fiora, riavendola in feudo con ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] ad esse subentrarono nel favore del popolo le corse con i cavalli, sempre nel Campo, la prima delle quali si disputò con ogni probabilità il 20 ottobre 1632, in presenza del granducadiToscana, Ferdinando II de' Medici, e che fu vinta dalla contrada ...
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MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] presto in fama di ottimo musicista, fu giovanissimo al servizio del granducadiToscana e nel novembre nozze diCosimo III de' Medici, allora gran principe diToscana, con del granduca, la prima in anno imprecisato e la seconda nel 1698. I libretti di ...
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LEOPOLDO II granducadiToscana
Mario Menghini
Nato a Firenze il 3 ottobre 1797, dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Luisa Amalia delle Due Sicilie, morto a Roma la notte dal 28 al 29 gennaio [...] di Livorno, riordinò i tribunali civili e criminali (1838), riformò gli studî universitarî (1839-40), permise che in Toscana si tenessero i a Cosimogranduca ad abdicare ai suoi diritti al trono in favore del figlio Ferdinando e a lasciare la Toscana ...
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TACCA, Pietro
Luigi Servolini
Scultore e fonditore in bronzo, nato a Carrara nel 1577 e morto a Firenze il 26 ottobre 1640. Fu il più geniale assertore della tradizione del suo maestro Giambologna, [...] di sinistra del duomo di Pisa; eseguì ritratti in cere colorate (busto diCosimo II) ed ebbe pure buona pratica di architettura. Tra idi Filippo IV per incarico del granducadiToscana, seppe la notizia della morte del padre. Rimase allora fuori di ...
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MEDICI, Giovanni de' (detto Giovanni dalle Bande Nere)
Piero Pieri
Nacque a Forlì il 6 aprile 1498 da Caterina Riario Sforza e da Giovanni de' Medici (il Popolano), di un ramo cadetto della casa, già [...] nel 1519 un bimbo, Cosimo, destinato a divenire il primo granducadiToscana. Fino dall'infanzia G. mostrò carattere energico e insofferente di freno. Come capitano di ventura fece le prime prove, a capo di cento, poi di quattrocento cavalli leggieri ...
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MORIONE (fr. morion e cabasset; sp. morión; ted. Sturmhauben e Birnehelm; ingl. morion e pear kask)
Mariano Borgatti
È un'armatura a difesa del capo (v. elmo), che assomiglia a un cappello, o casco, [...] del sec. XVI o della prima metà del sec. XVII. Probabilmente questi elmi furono fabbricati per le guardie diCosimoI de' Medici, granducadiToscana. E poiché Pio V concesse a Cosimo la corona e lo scettro, è verosimile che in quell'occasione il ...
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RANCÉ, Armand-Jean Bouthillier de
Placido Lugano
Nato a Parigi il 9 gennaio 1626, morto a La Trappe il 27 ottobre 1700. Di nobile famiglia, fu molto versato nelle lettere sacre e profane, e giovanissimo [...] convertitosi, rinunziò a tutti i suoi dominî e benefici, ad eccezione della commenda di La Trappe, e intraprese la sua morte, grazie alle cure del granducadiToscanaCosimo III e con l'approvazione di Clemente XI, del 19 settembre 1705, la ...
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LORINI, Buonaiuto
Giuseppe ALBENGA
Nato di nobile famiglia in Firenze verso il 1540, morto, forse in Venezia, verso il 1611. Protetto da CosimoI de' Medici si applicò agli studî d'ingegneria militare [...] di Bergamo e restaurò l'antico castello e i bastioni di Brescia. L'opera sua importante è la fortezza di e prestò anche l'opera sua per il granducadiToscana progettando il ponte a mare e l'arsenale di Pisa (1603) e consigliando l'edificazione d' ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....