FRANCI, Filippo
Daniela Lombardi
Nacque il 26 ott. 1625 a Firenze, da Domenico, cittadino fiorentino, e da Agnola di Giovan Maria Galletti. Settimo di dieci figli (le quattro sorelle furono tutte avviate [...] Cosimo III granducadiToscana (1725); N. Bechi, Vita del venerabile servo di Dio F. F. sacerdote fiorentino…, Firenze 1741 (vi è compresa l'orazione funebre di S. Salvini); D.M. Manni, Osservazioni e giunte istor. circa i sigilli antichi dei secoli ...
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BENTIVOGLIO, Enzo
Tiziano Ascari
Nacque da Comelio e da Isabella Bendidio, probabilmente a Ferrara, intorno al 1575. Nulla sappiamo della sua prima giovinezza e dei suoi studi, ma dovette certo ricevere [...] con personaggi d'alto rango: tra i suoi corrispondentì furono Ranuccio Famese, duca di Parma, Vincenzo Gonzaga, duca di Mantova, Cosimo II, granducadiToscana, Cesare e Francesco - d'Este, duchi di Modena, i cardinali Borghese, al quale procurò ...
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ARRIGHETTI, Niccolò
Antonella Dolci
Nacque a Firenze, l'11 nov. 1586, da Francesco e Fiammetta Ginori. Fu membro delle principali Accademie fiorentine: nell'Accademia della Crusca recitò alcune fortunate [...] diCosimo II, GranducadiToscana,ibid. 1621; Orazione recitata al ser.mo GranducadiToscana Ferdinando II, nell'esequie della Granduch pp. 447-450; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 1121 s.; A. Fabroni, Vitae ...
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BANDINELLI, Baccio
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze nella seconda metà del sec. XVI ed appartenne forse alla stessa famiglia di Baccio scultore. Secondo F. Inghirami invece, lo scrittore avrebbe assunto [...] notevole è comunque IlPrincipe esemplare, Orazione sopra la vita e morte diCosimo II GranducadiToscana,Firenze 1621, la cui importanza non risiede tanto nel contenuto, che ripete i moduli dell'eloquenza panegirica ed esornativa, ma in una generale ...
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Siena Comune della Toscana (118,5 km2 con 54.308 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città, uno dei più importanti centri storici e artistici d’Italia, sorge a 323 m s.l.m. su alcuni rilievi fra [...] Filippo di Spagna che lo cedette a CosimoI.
Sotto i Medici S. ebbe governo autonomo, con un governatore che rappresentava il sovrano. La rinascita fu lenta e solo dopo l’avvento dei Lorena e le riforme economiche del granduca Leopoldo I (1765 ...
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RIDOLFI, Cosimo, marchese
Mario MENGHINI
Uomo politico e filantropo, nato a Firenze il 28 novembre 1794, morto ivi il 5 marzo 1865. Rimasto orfano del padre Luigi nel 1800, studiò alla scuola di San [...] i quali anche Carlo Alberto. Nel 1825, il R. fu chiamato all'ufficio di direttore della zecca, e nel 1828 a quello della Pia Casa di accusava di aver consigliato Leopoldo II a uscire dalla Toscana. Comunque, il R. tenne carteggio col granduca, ...
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Scultore ed architetto, nato nel 1511 a Settignano (Firenze) da Antonio Ammannati. Rimasto orfano di padre a dodici anni, entrò per campar la vita nella "accademia" di Baccio Bandinelli. Con questo presuntuoso [...] Firenze alla corte diCosimoI. L'artista era ormai maturo di esperienza e come architetto e il granduca Francesco se ne servì per la villa di Pratolino. Ober-Italien u. Toscana, Berlino 1922; L. Biagi, Di Bartolommeo Ammannati e di alcune sue opere ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] di Chiana, quello contenuto tra i disegni di Windsor, ossia la prima pianta topografica di una città (Imola), come pure la carta della Toscana centrale e infine un altro schizzo didi poterli vendere al granduca. Ma nel frattempo la morte del granduca ...
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MALTA (gr. Μελίτη; lat. Melĭta; presso gli scrittori arabi Māliṭah; A. T., 27-28-29)
Roberto ALMAGIA
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Giuseppe CARACI
Roberto PARIBENI
Guido [...] 30.000 fiorini d'oro. I Maltesi provvidero da sé a di galee del viceré di Sicilia, del vicereame di Napoli, del granducaCosimodiToscana, del duca di Savoia, degli armatori genovesi al soldo di Spagna, agli ordini di don García di Toledo, viceré di ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] mutuo soccorso, e per iniziativa di un gruppo di artisti quali il Vasari, il Montorsoli, l'Ammannati, il Bronzino, sorse nel 1563 l'Accademia del Disegno, che ebbe subito i proprî capitoli approvati da CosimoI e fu retta da un luogotenente, scelto ...
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gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...
crazia
cràzia s. f. [dal ted. Kreuzer, der. di Kreuz «croce»]. – Moneta di mistura coniata dai granduchi di Toscana a cominciare da Cosimo I (sec. 16°), con il valore iniziale di 5 quattrini, e successivamente con variazioni di peso e di valore....