FEI, Alessandro (detto Alessandro del Barbiere)
Monica Grasso
Nacque a Firenze nel 1538 (Borghini, 1584) o nel 1543 (Milanesi, in Vasari [1568], 1881) da Vincenzo, il cui mestiere potrebbe aver originato [...] per le nozze di Ferdinando I dei Medici e Cristina di Lorena, per il quale dipinse una delle Storie diCosimoI, destinate ad p. 102; A. M. Petrioli Tofani, in Firenze e la Toscana dei Medici nell'Europa del Cinquecento, Il primato del disegno (catal ...
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LEONE XI, papa
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 da Ottavio di Lorenzo e da Francesca di Iacopo Salviati. Non si sa molto sulla sua infanzia e sull'adolescenza. [...] da molti fu considerato uomo di quel sodalizio.
I suoi primi passi non gli valsero l'assoluta confidenza diCosimo, né quella del cardinale Ferdinando e, quando morì Pio V, nel 1572, CosimoI, ora granduca diToscana, inviò a Roma Bartolomeo Concini ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] dagli intellettuali e dai nobili; lo stesso granduca Ferdinando I lo nominò educatore del figlio Cosimo, e alla morte di Diomede Borghesi, primo titolare della cattedra di lingua toscana, sostenne la candidatura del C. come successore. Lo stesso ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] Cosimo III.
Del resto, tra l'ultimo decennio del Seicento e i primi anni del secolo successivo, neanche le muse furono avare di amareggiati da dissapori con il granduca diToscana, e più dai contrasti con i colleghi accademici, invidiosi della sua ...
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AMMIRATO, Scipione
Rodolfo De Mattei
Nacque a Lecce il 7 ott. 1531 da distinta famiglia, che vantava nobili origini toscane. Dopo essere stato a Brindisi, da giovinetto (1545), per studiar retorica, [...] di lavoro, durato fino alla morte. Da Cosimo, al quale aveva offerto una galleria di Ritratti di casa Medici, l'A. riceve l'incarico di scrivere una storia della Toscana, con l'autorizzazione di , Il pensiero politico di S.A., I, Storia e politica in ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] genn. 1576),che riconosceva a CosimoI il titolo di granduca, unì in un'ondata di comune sdegno i Gonzaga, gli Estensi ed i Farnese, aderente pure il duca di Savoia; e di questo furono testimonianza i progettati vincoli matrimoniali fra quelle case ...
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PARIGI, Giulio
Annamaria Negro Spina
– Nacque a Firenze il 6 aprile 1571, da Alfonso di Santi Parigi e da Alessandra di Berto Fiammeri. La famiglia Parigi era originaria di Prato.
Nella Firenze medicea [...] Feste e apparati medicei da CosimoI a Cosimo II: mostra di disegni e incisioni (catal.), a cura di G. Gaeta Bertelà - A. Bernardo Buontalenti a G. P., in Storia delle arti in Toscana. Il Seicento, a cura di M. Gregori, Firenze 2001, pp. 21-28; A. ...
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BORGHINI, Raffaello
Remo Ceserani
Nacque forse nel 1537 a Firenze, probabilmente da Francesco e da Alessandra Buontempi.
Sul B. si hanno scarse notizie biografiche. La data di nascita del 1541, spesso [...] diCosimoI e di Eleonora degli Albizzi). Egli risulta inoltre in stretti rapporti con le famiglie nobili fiorentine (i Pitti, i Capponi, idiToscana (Firenze 1578), sono riunite nel volume manoscritto autografo, con correzioni dell'autore, Rime di ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] a seguito di un'ulti ma lettera del granduca diToscanaCosimo III, diede il permesso richiesto per l'A. di "restituirsi in edizione integrale con ricche note è stata curata da R. Sabatini per i tipi del De Sanetis, Roma 1958.
L'A. scrisse anche un ...
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LAZZARI, Dionisio
Massimiliano Savorra
Nacque a Napoli il 17 ott. 1617 dal fiorentino Giacomo, marmoraio, e da Caterina Papini. Fu tenuto a battesimo da Dionisio Nencioni (Dionisio di Bartolomeo), maestro [...] nei secoli XVII e XVIII, in Palladio, I (1937), p. 23; R. Pane, Architettura 113, 118 s., 151; P. Fogaccia, Cosimo Fanzago, Bergamo 1945, pp. 38-42; F 1984, ad ind.; P. Di Maggio, Elementi toscani nella cultura decorativa napoletana del Seicento ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...