BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] di B. nelle vicende interne di Firenze, che era alleata a Napoli e a Milano. Se alla morte diCosimo Centro (Toscana), diede luogo appunto sotto il dominio di B 'art ferrarais à l'époque des princes d'Este, I-II, Paris 1897, si veda R. Longhi, Officina ...
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DATI, Leonardo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze, probabilmente nel 1408 (nell'autunno del 1407, se si accettano i dati forniti dal suo epitaffio), terzo figlio di Piero di Giorgio e di Zenobia Soderini.
I [...] Nel novembre di quell'anno il D. era a Roma con una pressante raccomandazione di Giovanni diCosimo il Vecchio -21, e da altri, e si legge ora in Lirici toscani del Quattrocento, a cura di A. Lanza, I, Roma 1973, pp. 396-406; Hiensal tragoedia: in J ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] F. progettò per Cosimo III il coro di S. Maria Toscana, München 1976, pp. 57-69; E. Waterhouse, Roman baroque painting, Oxford 1976, pp. 29 s., 76-78; M. Aldega, Mostra di G. Morolli, Un saggio di editoria barocca: i rapporti F.-De Rossi-Specchi e ...
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RICCI, Scipione de'
Mario Rosa
RICCI, Scipione de’. – Nacque a Firenze il 9 gennaio 1741 da Pier Francesco, di nobile famiglia, auditore presidente dell’Ordine di S. Stefano, e da Luisa Ricasoli.
Dopo [...] polemica con il libro diCosimo Amidei, La Chiesa e la Repubblica dentro i loro limiti, apparso in -1807), a cura di M. Vaussard, Paris 1963; Pietro Leopoldo d’Asburgo Lorena, Relazioni sul governo della Toscana, I, a cura di A. Salvestrini, Firenze ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] i Medici. Significativo, anche in questo senso, è il fatto che nel 1456 Marsilio Ficino sottopose il suo scritto, che non ci è pervenuto, Institutiones ad Platonicam disciplinam al giudizio del L. e diCosimo in I ceti dirigenti nella Toscana del ...
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DATI, Gregorio (Goro)
Paolo Viti
Nacque a Firenze il 15 apr. 1362 - come egli stesso racconta nel suo Libro segreto, prezioso opuscolo di ricordi sulla sua famiglia e la sua attività commerciale - dal [...] il settimo tratta delle conseguenze di quella guerra e i successivi ampliamenti territoriali attuati da Firenze con l'acquisto di Perugia, Siena, Pisa e altre terre della Toscana; l'ottavo è dedicato alla storia di Firenze dalle origini romane fino ...
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GAMBERELLI, Antonio, detto Antonio Rossellino
Carlo La Bella
Figlio dello scalpellino Matteo di Domenico del Borra e di Mea, nacque probabilmente a Settignano, città d'origine della famiglia, nel 1427 [...] si tratta di un caso assai raro in Toscanadi lastra destinata a di Forli, I (1895), 4, pp. 49-52; O.H. Giglioli, A Prato, impressioni d'arte, Firenze 1902, pp. 29 s.; L. Ozzola, La basilica di S. Lorenzo e un registro d'entrata e di uscita diCosimo ...
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BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] i numerosissimi ritratti di contemporanei che vi compaiono (per l'uso delle grottesche vedi Ch. e G. Thiem,Andrea diCosimo Lauts,Ghirlandaio, Wien 1943; A. Sabatini,Domenico Ghirlandaio, in Illustrazione toscana, marzo-maggio 1944, n. 2, pp. 1-24; H ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] 1618 indirizzate dall’agente fiorentino Cosimo del Sera al segretario granducale Andrea Cioli (Parronchi, 1980).
La centralità di Santafede nel contesto napoletano è infine confermata dal ruolo di consulente per i deputati della cappella del Tesoro ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] si trasferì ai confini della Toscana, a Pontremoli, importante snodo e il G. fu costretto da Cosimo III a recarsi nuovamente a Pontremoli p. 58; L. Ginori Lisci, Palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, I, Firenze 1972, pp. 78, 152, 262 ...
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quad (Quad) s. m. inv. (raro f.) Sorta di motocicletta fornita di quattro grosse ruote, concepita per muoversi su terreni accidentati. ◆ Si chiama "quad" e si usa anche nel deserto. "Siamo gli unici in Italia ad averla importata per il noleggio”,...
gigliato
agg. e s. m. [der. di giglio]. – 1. a. Che ha l’emblema o l’impronta del giglio: stemma, vessillo g.; monete g., con riferimento a monete antiche. Nel linguaggio sport., s. m. pl., i gigliati, i calciatori della Fiorentina, così detti...