BENEVOLI, Antonio
Domenico Celestino
Nato nel 1685 a Castel delle Preci, presso Spoleto, da famiglia originaria di Norcia, apprese i primi rudimenti dell'arte chirurgica nella terra natale; successivamente, [...] particolare, ricevette nel 1719 da Cosimo III una pensione, e nel , IV, Venezia 1807, p. 512; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli , I, Cuneo 1950, pp. 215, 303; A. Botto Micca, Attraverso i centenari medici, in Minerva medica, ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Forma italiana del nome del medico fiammingo André Vésale, latinizz. Andreas Vesalius (Bruxelles 1514 - Zante 1564). È concordemente considerato il fondatore dell'anatomia moderna, in quanto per [...] di Margherita d'Austria e poi dell'imperatore Carlo V. Dopo i primi anni di formazione compiuti a Bruxelles e a Lovanio, V. un processo di profondo rinnovamento per volontà di Cosimode' Medici. Ebbe qui occasione di praticare alcune dissezioni ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] , i muscoli, i tendini, le differenti ossa, e distingue le arterie dalle vene. Scrive nel De usu partium corporis humani che, se le vene nascono dal fegato, le arterie escono dal cuore. Nonostante fosse un buon anatomista e in genere un ottimo medico ...
Leggi Tutto
MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] opera, arricchita di immagini, al granduca Cosimo II; ma il progetto non si De salubritate aeris et de aedificatione seminarii (cc. 375r-443r) che contiene anche consulti sottoscritti da altri medici e che, secondo A. Marucchi (Considerazioni, I ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] vivi, provenienti dalle isole della Guadalupa, presenti nell’appartamento della duchessa Eleonora d’Austria; o i figli di Cosimode’ Medici, poi suoi successori, Francesco e Ferdinando. Francesco, oltre a incaricare il pittore Iacopo Ligozzi di ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Cesare Preti
Nacque il 10 febbr. 1509 a Firenze, primo figlio di Giuliano di Bartolomeo, medico, appartenente a una famiglia di piccola nobiltà originaria di Anterigoli nel Mugello inurbatasi [...] un periodo a Firenze (lo prova il citato consulto medico), poi tornò probabilmente a Roma. Da qui si recò De medicamentis libri sex (Mss., II.III.30), il De chirurgia libri quatuor (II.III.31), l'Anatome libri septem (II.III.32).
Dedicati a CosimoI ...
Leggi Tutto
CESTONI, Giacinto (Diacinto)
Ugo Baldini
Nacque il 10 maggio 1637 (fu battezzato il 13) a Santa Maria in Giorgio, oggi Montegiorgio (Ascoli Piceno), da Vittorio, in una famiglia di modesta condizione. [...] ceto dominante (il principe Ferdinando de' Medici, figlio di Cosimo III, lo fece nominare protospeziale scienziati ital. dall'inizio del Medio Evo ai nostri giorni, a cura di A. Mieli, I, 1, Roma 1921, pp. 122-27; A. Razzanti, F. Redi e la scoperta ...
Leggi Tutto
DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] nel 1678 egli impartì i rudimenti di fisica e astronomia alla principessa Anna, figlia di Cosimo III e futura moglie VII, nn. 670 e 936). Nel 1685, quando Francesco Maria de' Medici fu nominato governatore di Siena, lo seguì entrando in rapporto con P ...
Leggi Tutto
GENTILI (Gentile), Matteo
Alessandro Pastore
Nacque nel 1517 da Lucentino (o Gregorio, secondo la matricola dell'Università di Pisa; Lucentino era forse un soprannome).
La famiglia - di antica origine [...] medico marchigiano - i corsi di Giovanni Argentier, un piemontese che, dopo aver praticato l'arte sanitaria a Lione e ad Anversa, era stato chiamato da CosimoI del 26 febbr. 1581 diretta a Jean Hotman de Villers-Saint-Paul, figlio del noto giurista ...
Leggi Tutto
CAIMO, Pompeo
Gino Benzoni
Nato a Udine, il 13 sett. 1568, dai nobili Giacomo e Chiara del Merlo, quivi iniziò gli studi che ultimò a Padova, ove, avendo seguito in particolare le lezioni di Francesco [...] conte di Benavente, viceré di Napoli, e i granduchi di Toscana Ferdinando I e Cosimo II. Ed egli vanterà in seguito le virtù (Venetia 1629), dedicato a Cristina de' Medici.
Imperversando la peste a Padova, i rettori della città avevano ingiunto al C ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...