Architetto militare (Urbino 1510 circa - Firenze 1571); fu allievo di Girolamo Genga; lavorò a Urbino, a Lucca (1544), ad Ancona, nei pressi di Roma (1559). Fu poi al servizio di CosimoIde' Medici, per [...] il quale creò (1562 circa) i progetti della fortezza di Siena. Operò, sempre per fortificazioni, anche a Grosseto, a Radicofani, a capacità anche in incarichi di diversa natura, tra i quali si rammentano la realizzazione del giardino botanico per ...
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Pittore, architetto e scrittore (Arezzo 1511 - Firenze 1574). Artista manierista, fu attivo, come pittore e soprattutto come architetto, in diverse città italiane (Arezzo, Bologna, Napoli, Roma). Il nome [...] Ad Arezzo frequentò la bottega di G. de Pierre de Marcillat; a Firenze studiò con Andrea -52). Chiamato a Firenze (1554) da CosimoI, negli anni seguenti fu al centro dei e simmetria. All'attività per iMedici si affiancarono committenze private e ...
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Scultore (Firenze 1497 - ivi 1550). Si formò con A. Sansovino; lavorò a Roma al monumento funebre di Adriano VI in S. Maria dell'Anima e a Bologna (S. Petronio: rilievi sulla facciata, 1525-27; Assunzione [...] ); collaborò anche ai rilievi della S. Casa di Loreto. A Firenze, dopo il 1537, fu al servizio di Alessandro e Cosimode' Medici: i disegni dei giardini e le fontane delle ville di Castello e della Petraia sono tra le espressioni più felici della sua ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] a questa tradizione autoctona nella sua fortunatissima Pirotechnia. Dopo la presa di Siena da parte di CosimoIde' Medici, autorevoli artisti, letterati e tecnici fiorentini contribuirono all'ulteriore diffusione di questa tradizione, che si allargò ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] circa); a Genova le famiglie Imperiale e Durazzo arredarono con reperti antichi le residenze suburbane e i palazzi; a Firenze CosimoIde' Medici ricorse al mercato romano per la prima raccolta di statue e altre collezioni che, accresciute dai suoi ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] dal 1606 fino alla morte. Giunto dapprima a Parigi con l'allievo F. Bordoni, autore in patria di un busto del Granduca CosimoIde' Medici in S. Agostino a Colle Val d'Elsa (Bagnoli, 1992), il F. fu raggiunto in seguito dalla moglie e dalle figlie ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] di lavori e progetti. Non è improbabile che cercasse incarichi altrove e tentasse di entrare al servizio del duca CosimoIde' Medici (Miniati; Guasti); ma alla fine non gli restò che proseguire alle dipendenze di Ferrante e, dopo la sua morte ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] di "inzegnero" all'età di ventidue anni, entrando a far parte della cerchia di tecnici al soldo di CosimoIde' Medici, cui spettò il merito di averlo introdotto nella bottega di Bernardo Buontalenti (Galluzzi).
La frequentazione del maestro, tra ...
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FINIGUERRA, Tommaso (Maso)
Marco Collareta
Nacque a Firenze nel marzo 1426 da Antonio e da una Antonia di cui non si conosce il casato. Il padre, immatricolato come orafo nel 1421., esercitava l'arte [...] corretto da un vigoroso ritomo alla posizione vasariana.
In una lettera non datata di Baccio Bandinelli al maggiordomo di CosimoIde' Medici il F. è ricordato tra gli artisti che collaborarono con Lorenzo Ghiberti alla porta del Paradiso. Per quanto ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] del Rudolphinum di Praga (Rudolphinum..., Praha 1889, p. 313). La scultura, identificabile con la "testa di Cristo" mandata a Roma da CosimoIde' Medici e "veduta con molto maraviglia da Michelagnolo, il quale la lodò assai" (Vasari [1568], 1878 ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...