SFORZA
Giovanni Battista Picotti
. Origini. - La famiglia Attendoli era famiglia di agiati agricoltori di Cotignola in Romagna. Muzio Attendolo S. (v.) ebbe, come si narrò, da Alberico da Barbiano il [...] tempo, fra le prime di Roma e d'Italia.
Ma lo sfarzo eccessivo e i debiti avevano già costretto Alessandro a vendere nel 1615 Scansano a Cosimo II de' Medici; Mario II dovette nel 1633 cedere al granduca Ferdinando II la stessa sovranità di Santa ...
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PIETRE DURE
Filippo Rossi
. Quasi in ogni epoca della storia dell'arte e presso ogni civiltà le pietre dure ebbero, accanto alle materie più consuete, un impiego variamente frequente a seconda della [...] , attivo fino al 1620 circa, autore dei ritratti di Ferdinando Ide' Medici e della moglie sua Cristina di Lorena, e da altri della sua famiglia, Andrea e Mattia (che fece il busto di Cosimo II) e della sua scuola, quali Fabrizio Farina (busto di ...
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SEDILI
Luigia Maria TOSI
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. Formano oggetto di questa voce tutte le forme di sedili in genere (sgabello, sedia, poltrona, seggio, scanno). Ad alcune forme particolari di sedili è stata dedicata una [...] a sedie e banchi, e in quello del 1553 nella camera di CosimoI a Firenze). In queste, di solito, serviva per sedere alla mensa; impreziosì d'intagli, come quella che appartenne a Ferdinando Ide' Medici, che si trova nel Palazzo Vecchio.
Affine alla ...
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PALIO (dal latino pallium "mantello"; v. pallio)
L'uso di porre come premio di gare, specie equestri, un drappo di stoffa preziosa (pallio) fu seguito, nel Medioevo e oltre, in molte città italiane.
Un [...] di Baviera, che governava Siena per il granduca Cosimo III de' Medici. Il loro numero non sembra essere stato mai rione Giardino). La corsa avveniva di regola tre volte l'anno, e i premî erano, come è detto nello statuto, un palio (per il vincitore ...
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MELANI
Romolo Giraldi
. Musicisti del sec. XVII, nati tutti a Pistoia, da Domenico di Santi M. campanaio di quel duomo.
Iacopo, nato il 6 luglio 1623 e morto a Pistoia il 19 agosto 1676, è il primogenito [...] 8 luglio 1661, fu organizzato per le nozze di Cosimo III de' Medici, allora gran principe di Toscana, con Margherita Luisa in Italia, e dal 1658 a tutto il '61 fu tra i cantanti del Teatro alla Pergola, interprete delle opere del fratello Iacopo, ...
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MIERIS, Van
G. I. Hoogewerff
Famiglia di pittori olandesi. Il più celebre è Frans il Vecchio, nato a Leida il 16 aprile 1635, morto ivi il 12 marzo 1681. Fu il principale scolaro di Gerard Dou (v.) [...] . si ammirano sempre, ma senza commozione. I migliori dipinti sono quelli giovanili; più tardi il pittore sembra esaurirsi coltivando una forma pittorica esteriore e materiale.
Godette fama grandissima. Cosimo III de' Medici due volte lo visitò nello ...
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VITTORI, Loreto
Romolo Giraldi
Cantore (sopranista evirato), poeta e compositore, nato a Spoleto nel 1604 (secondo G. Tebaldini, in Archivio musicale della Cappella Lauretana, 1921, il V. sarebbe nato [...] Visse alcun tempo a Firenze, cantore alla corte di Cosimo II de' Medici. Il 23 gennaio 1622 fu ammesso nel collegio dei ) segue le orme del Carissimi.
Bibl.: A. Solerti, Albori del melodramma, I, Palermo 1904; K. A. Rau, L. V., Monaco 1913; H. ...
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NETSCHER, Caspar
G. I. Hoogewerff
Pittore, nato a Heidelberg nel 1639, morto il 15 gennaio 1684 a L'Aia. Bambino fu portato in Olanda. Intorno al 1654 fu scolaro di G. Terborch a Deventer; poi già nel [...] 'ambiente aristocratico come autore di ritratti e di composizioni arcaiche, mitologiche o semplicemente eleganti in piccolo formato. Cosimo III de' Medici l'andò a trovare più volte nel suo studio, quando nel 1666, come principe di Toscana, visitava ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] Leida (giugno 1660) per studiare con F. de le Boë e J. Horne. Durante la con il medico W. Croone e con i naturalisti J. Ray e M. Lister, risalgono i suoi primi vescovo. Alla sua morte, per desiderio di Cosimo III, la sua salma fu trasferita a Firenze ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] Poggio Imperiale, già Baroncelli, è confiscata nel 1564 da CosimoI che la dona a Isabella; nel 1624 passa a M di Proteo: i giardini medicei nel Cinquecento, Firenze 1981; P. Bocci Pacini, Le statue classiche di Francesco Ide' Medici nel giardino di ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stellino
s. m. [der. di stella1]. – Moneta d’argento di Cosimo I de’ Medici duca di Firenze, di cui fu ordinata l’emissione nel 1554, consistente in un testone del valore di 43 soldi, e così detta perché contrassegnata da una stella posta...