PANDOLFINI, Agnolo
Eleonora Plebani
PANDOLFINI, Agnolo. – Nacque a Firenze nel 1363, secondogenito di Filippo e di Dora Boscoli.
Immatricolato nel 1393 all’Arte dei Setaiuoli, abbandonò definitivamente [...] religioso di Firenze, vicino al palazzo del Podestà e al palazzo dei Signori, ma anche al duomo e alla sede dell’arcivescovo. secondo cui Pandolfini, pur avendo preso le parti di Cosimo de’ Medici contro Rinaldo degli Albizzi, decise di ritirarsi a ...
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ALESSANDRO de' Medici, primo duca di Firenze
Giorgio Spini
Fu considerato, nell'ambito della famiglia medicea, figlio naturale di Lorenzo duca di Urbino, nipote del Magnifico. Corse però largamente [...] del papa, si volle fare i continuatori delle fortune della dinastia, a preferenza dei rampolli del ramo collaterale deiMedici, discendente da un altro Lorenzo, fratello di Cosimo il Vecchio. Già nel 1522 veniva procurato ad A. un feudo nel Regno ...
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BANDINI dei Baroncelli, Bernardo
Guido Pampaloni
Nacque a Firenze il 15 genn. 1420 da Giovanni di Piero e da Lagia di Gaspare Bonciani; appartenne al ramo della casata Baroncelli detto anche dei Bandini. [...] precipitò in danno dei congiurati: il popolo si sollevò in favore deiMedici, mentre falliva miseramente p. CXXVIII; F. Guicciardini, Storia fiorentina dai tempi di Cosimo de' Medici a quelli del gonfaloniere Soderini,in Opere inedite di Francesco ...
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ACCIAIUOLI, Donato
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 15 marzo 1429 da Neri di Donato e da Lena di Palla Strozzi. Dal padre, che morì mentre egli nasceva, fu affidato alla tutela della madre e dei [...] Vite di Plutarco), e ne fu ricompensato con la concessione dei titoli di consigliere e di "maistre d'hostel".L'anno dopo 1463) priore; nel 1464 recitò l'orazione in morte di Cosimo de' Medici, proponendo che gli fosse concesso il titolo di "Padre ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] ed ottenne di essere fatto savio del Comune e assessore dei Sindaci dei Rettori.
Nel 1453 il suo Comune d'origine, Arezzo antichi, che era uso vantare come perfetta. Nella dedica a Cosimo de' Medici egli dice che il suo "libellum" contiene "non solum ...
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ANNA MARIA LUISA de' Medici, elettrice del Palatinato
Elvira Gencarelli
Figlia di Cosimo III e di Margherita d'Orléans, nacque l'11 ag. 1667 a Firenze. Molto amata e quasi idolatrata dal padre, essa [...] a risolvere all'interno del sistema politico toscano i problemi connessi alla prossima estinzione della linea maschile deiMedici - A. convinse Cosimo III a trasferire i diritti di successione alla linea femminile da lei rappresentata e a designarla ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] letterati nel 1546, con una dedica a Ottavio Farnese; quelli degli statisti e dei capitani nel 1551, con sette diverse dediche a Cosimo I de' Medici, una per ciascun libro. Una terza serie, infine, quella di pittori, scultori e umoristi, non fu mai ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] muovere contro Paolo IV) e del quale fu intermediario Cosimo de' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ancora . 85, 159 (relative a G. e non, come erroneamente nell'indice dei nomi, al padre); Les écrivains et le pouvoir en Italie…, II, a ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] la crociata antiturca, e dello stesso avviso era anche Cosimo de' Medici, che il 13 genn. 1463 informava della copertura a Venezia e qui fu eletto, nell'ottobre, membro del Consiglio dei dieci. Nel 1467 ricoprì la carica di savio grande del Consiglio ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] ben presto fisicamente malandato, come attestano le "fedi" deimedici curanti - il D. è afflitto da "dolori colici 92; L. Carcereri, Cosimo primo..., I-III, Verona 1926-29, passim; B. Croce, Nuovi saggi sulla letter. ital. dei Seicento, Bari 1931, p. ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...