CANIGIANI, Domenico
Fabio Troncarelli
Nacque il 13 genn. 1486 da Matteo di Giovanni. La sua carriera politica iniziò sotto le insegne medicee: nel giugno del 1515 era tesoriere del cardinale Giulio [...] fu facile neutralizzare questo tentativo e imporre l'elezione di Cosimo de' Medici, figlio di Giovanni dalle Bande Nere. Il C. .
Cortigiano spregiudicato, il C. ebbe modo di accostare alcuni dei più famosi uomini del suo tempo: tra questi vi fu anche ...
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FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] agitati nella storia fiorentina: per la prima volta dopo il ritorno in patria di Cosimo nel 1434 la supremazia deiMedici a Firenze fu seriamente messa in pericolo da un gruppo di oppositori capeggiati da Luca Pitti. In questo frangente il F. mise ...
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BARDI, Lotta, detta Contessina
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Figlia di Alessandro di Sozzo Bardi, conte di Vemio, e di Cammilla (Milla, Milia) di Raniero di Galdo Pannocchieschi, conte d'Elci, nacque nel 1391 o nel 1392.
La "portata" [...] 1883, p. 72; F. Berta, Donne medicee avanti il Principato, I, C. de' B., moglie di Cosimo il Vecchio, in Rass. naz., CXLVI (1905), pp. 634649, 655; G. Pieraccini, La stirpe deiMedici di Cafaggiolo, I, Firenze 1924, pp. 28, 30 s., 33-41, ss, 58, 60 s ...
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MANETTI, Angelo
Simona Foà
Nacque a Firenze il 15 dic. 1432 da Giannozzo, importante scrittore e uomo politico fiorentino, e da Alessandra di Tommaso di Giacomino Tebalducci. Sotto la guida del padre [...] Francia per raccogliere informazioni presso la corte, ma a seguito dei sospetti che il re iniziò ad avere nei suoi confronti, il 1464, Vespasiano da Bisticci fu incaricato da Cosimo de' Medici di allestire la biblioteca presso la badia fiesolana, ...
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BAGLIONI, Rodolfo
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia il 1° luglio 1518 da Malatesta e da Monaldesca Monaldeschi di nobile famiglia orvietana. Nel 1529, allorché Malatesta entrò al servizio della [...] 108,112, 114, 116, 117, 118, 129; G. Spini, Lettere di Cosimo de' Medici, Firenze 1940, pp. 46, 48, 132, 139, 141; G. De Baglion, Pérouse et les Baglioni, Paris 1909, passim; L. v. Pastor, Storia dei Papi, V, Roma 1914, pp. 196 s.; VI, ibid. 1922, pp. ...
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CASTELLANI, Vanni
Liana Matteoli
Nacque a Firenze da Michele di Vanni intorno alla metà del sec. XIV; apparteneva a una delle maggiori famiglie dell'oligarchia cittadina. Il 22 genn. 1382 fu creato [...] e a porre fine allo scisma. Nel 1409 fece parte dei Dieci di balia e durante l'esercizio di questa carica prima del 1427. Con l'avvento al potere di Cosimo de' Medici gli esponenti delle maggiori famiglie fiorentine furono espulsi dalla città ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Baldovino
Giovanna Grenga
Nacque a Roma nel 1485 da Cristofora Saracini, senese, e da Vincenzo, giureconsulto in Roma, fratello del card. Antonio, legato di Perugia sotto [...] pontefice alla sua politica italiana, il 21 luglio 1551 Cosimo de' Medici eresse in contea il territorio di Monte San Savino, di quella città. Egli sostenne ancora una volta le ragioni dei Gualdesi contro la Legazione di Perugia e nei tre anni in ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] Imperiali finalmente restaurarono la signoria deiMedici, nell'agosto 1530. Se fu esiliato, insieme con i più tenaci esponenti del partito repubblicano, come è probabile, dovette essere poi amnistiato da Cosimo de' Medici: risulta infatti che questi ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] primo duca di Firenze.
Con l'avvento al potere di Cosimo de' Medici, le cariche da lui ricoperte divennero più numerose e progressivamente sempre più importanti fino a farlo divenire uno dei più stretti collaboratori del duca. Il 12 sett. 1538 entrò ...
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GONZAGA, Galeazzo
Franco Pignatti
Figlio di Giovanni, marchese di Vescovado fratello del duca di Mantova Francesco II, e di Laura di Giovanni Bentivoglio, signore di Bologna, il G. nacque nel 1509 (non [...] precedenza: il 18 febbr. 1546, da Roma, annunciando a Cosimo de' Medici la composizione della vita di Adriano VI, il Giovio comunica di , p. 5): la Lettera rappresenta un panorama dei letterati mantovani del secolo precedente in un'ottica celebrativa ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...