BAGLIONI, Lelio (al secolo Ottaviano)
Boris Ulianich
Nacque nel 1550 quasi certamente a Firenze: "florentinus" viene in genere designato nei documenti. Non conosciamo il nome di sua madre; sappiamo invece [...] dedicato al cardinale Ferdinando de' Medici. Nella dedica il B. confessava attacchi del teologo pistoiese Cosimo Filiarchi che accusò riforma proposta dal B. sul piano delle leggi, dei decreti, il Montorsoli preferiva ed opponeva una riforma ...
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DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] A. Farnese, e contribuì all'elezione del Medici. Durante la sede vacante seguita alla morte di lite sorta forse in merito al cambio dei cavalli, presso Nocera Umbra; il 27 cardinal G. Ricci e il duca di Toscana Cosimo I. Fu liberato il 20 sett. 1561, ...
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GALANTINI, Ippolito
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 14 ott. 1565 da Filippo, tessitore di seta, e da Maria Ginevra Zufoli. Dal quartiere d'Oltrarno, dove era nato, presto si trasferì con i genitori [...] invano tentarono di metterlo in discredito presso il granduca Cosimo II, le autorità ecclesiastiche cittadine e lo stesso papa stile fiorentino).
Quasi subito, a richiesta dei confratelli e della famiglia Medici, fu aperto il processo informativo per ...
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ERCOLANI, Vincenzo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Perugia il 10 genn. 1517 da Francesco, appartenente ad una nobile famiglia perugina e da una Adriana, di cui non si conosce il cognome.
Si sa che, a causa [...] a sentire predicare l'E., e in particolare in occasione dei commenti al salmo "Miserere mei" che teneva alla Minerva. Durante ristrutturazioni murarie con il permesso del granduca Cosimo I de' Medici.
Poco tempo dopo venne insignito dal pontefice ...
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GRASSI, Annibale
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1537, figlio del senatore Giovanni Antonio (morto nel 1562) e di Diana di Carlo Grati.
La sua famiglia, assurta a notevole potenza già nella prima [...] la carica di giudice nel tribunale del Foro dei mercanti, che tenne fin verso la metà Cosimo I de' Medici. Il G. vi discute ampiamente il tema della potestà dei pontefici sugli Stati temporali, affrontando diffusamente le opinioni dei canonisti e dei ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] F. Buti e quindi nel collegio dei gesuiti di Pistoia. Di qui passò nell'ottobre 1722 da Cosimo III alla corte di R. Galluzzi, Istoria del Granducato di Toscana sotto il governo della casa Medici, Firenze 1781, V, p. 122; A. Zobi, Storia civile ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Tommaso
Ugo Tucci
Nacque da Alessandro a Siena verso il 1531 e gli fu imposto il nome di Claudio. Secondo una notizia dell'Ugurgieri Azzolini, accolta da Quétif-Echard e quindi [...] Firenze, della quale divenne attivo decano nel 1589. Teologo di Cosimo I, fu priore di S. Maria Novella, "diffinitore" volgare. La raccolta dei suoi trattati viene pubblicata prima in latino, nel 1587, con una dedica ad Alessandro de' Medici, e solo l ...
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FETTI (Felti), Mariano
Giovanna Romei
Nacque a Firenze nel 1460, come si deduce da una sua lettera a Lorenzo de' Medici (poi duca d'Urbino), nipote di papa Leone X, del 9 giugno 1515 in cui si dice [...] fra gli studiosi prevale la tesi del Graf che seguisse Giovanni de' Medici, il futuro papa Leone X, a Roma all'epoca del suo Cosimo Baraballo che, a dorso d'elefante, fu incoronato archipoeta "tra le odi beffarde dei letterati e le risa dei ...
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CORSI, Cosimo Barnaba
Giacomo Martina
Di famiglia marchionale, nacque a Firenze il 10 giugno 1798 da Giuseppe Antonio e da Maddalena dei conti della Gherardesca.
Ammesso tra i paggi di Elisa Bonaparte [...] i parroci. Il formulario domandava esplicitamente se i medici osservassero fedelmente lo ordine, emanato nella seconda metà nel febbraio 1870 decise di mettere all'ordine del giorno dei lavori il dogma dell'infallibilità del papa.
Nell'elezione delle ...
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FABBRONI, Francesca
Adelisa Malena
Nacque a Livorno il 27 apr. 1619 da Caterina Fabri, livornese, e Sebastiano, fiorentino, capitano dei bagno penale.
All'età di sei anni fu posta in educazione presso [...] Volterra. L'abate F. Marchetti (all'epoca priore dei Cavalieri) e Cosimo III (il quale svolse un ruolo di primo piano i cibi che ella diceva esserle proibiti dal volere divino, interpellò medici (fra cui F. Redi) sull'autenticità delle sue piaghe, ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...