Pittore (Firenze 1483 - ivi 1561), figlio di Domenico. Formatosi nella bottega paterna a fianco dello zio David, guardò inizialmente all'arte di Piero di Cosimo e di fra Bartolomeo. Fondamentale fu poi [...] ). Fu abile ed apprezzato ritrattista (Ritratto di un orefice, Firenze, Galleria Palatina; il cosiddetto Girolamo Benivieni, Londra, National Gallery; ecc.) ed eseguì numerosi apparati e scenografie per cerimonie, soprattutto al servizio deiMedici. ...
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Principe di Piombino (n. 1539 - m. 1585). Figlio di Iacopo V, nel 1548 dovette abbandonare il suo stato, venduto da Carlo V a Cosimo de' Medici. Lo riebbe, mutilato di Portoferraio e di altre terre, nel [...] 1559. Dopo una ribellione dei Piombinesi, causata dal suo dispotismo, dalla miseria e dalla malaria (1562), lasciò il potere ad Alessandro, suo figlio illegittimo, e assunse il comando delle armate medicee. ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] lo dichiarò ribelle e ordinò la confisca dei suoi beni. Ritiratosi a Roma, tornò repubblica (24 settembre 1530). Tornati i Medici, fu ancora tra i sostenitori della uccisione (1537) caldeggiò l'elezione di Cosimo, figlio di Giovanni dalle Bande Nere; ...
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Uomo politico italiano (Lucca 1498 - Milano 1548). Di ricca famiglia mercantile, nipote di fra Pacifico B., educato a un'austera concezione di vita, ricoprì le più importanti cariche di governo dello stato [...] e la Toscana da ogni oppressione, eliminando i Medici; già dal 1541 il B. preparava il suo di Filippo. Ma la congiura fu svelata a Cosimo da un delatore, tale Andrea Pissini, e il , cui però non andò congiunta una chiara visione dei fattori politici. ...
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Pittore, scultore e orafo (Firenze 1435 - Venezia 1488). Annoverato tra le principali figure della vita artistica fiorentina nella seconda metà del 15° secolo, nella scultura V. realizzò una monumentalità [...] 'opera assai semplice, la lastra tombale di Cosimo il Vecchio nella sagrestia di S. Lorenzo che nel 1476 Lorenzo e Giuliano de' Medici vendettero alla Signoria. Nel 1476 presentava completò il rilievo di uno dei pannelli dell'altare del battistero ...
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Figlio di Francesco, fu detto Aretino, dalla sua patria, Arezzo, dove nacque nel 1370. Trasferitosi a Firenze, con i suoi, non dopo il 1396, ivi iniziò lo studio del greco col Crisolora e frequentò le [...] iniziatasi con Coluccio Salutati, dei letterati che mettevano la loro cultura classica a servizio dell'arte del governo, il Bruni è anche una delle più importanti figure dell'Umanesimo nell'età di Cosimo de' Medici, come divulgatore della letteratura ...
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(fr. académie; sp. academia; ted. Akademie; ingl. academy).
Accademia platonica.
'Ακαδημία (Acadēmĭa) o 'Ακαδήμεια (Acadēmīa) o, ancora, secondo una forma più antica, ‛Εκαδήμεια, fu il nome che dall'eroe [...] Accademia del Disegno, che ebbe subito i proprî capitoli approvati da Cosimo I e fu retta da un luogotenente, scelto per lo più Pitti, in occasione delle nozze di Enrico IV con Maria deiMedici. La prima accademia fu seguìta da molte altre. Il Quadrio ...
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Umanista, nato il 25 luglio 1398 a Tolentino, morto a Firenze il 31 luglio 1481. Ebbe maestro a Padova, tra gli altri, Gasparino Barzizza; e a Padova, a Venezia e a Vicenza fu poi maestro di eloquenza. [...] nemici. Ferito ai primi di giugno da certo Filippo da Casale, egli attribuì l'attentato a ispirazione di Cosimo de' Medici, e quando questi cadde prigione dei suoi nemici, ne consigliò la morte piuttosto che il bando; onde al ritorno di lui a Firenze ...
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LEONE XI papa
Giovanni Battista PICOTTI
Alessandro de' Medici era nato in Firenze nel 1535, da Ottavio e da Francesca Salviati sorella di Leone X. Ambasciatore a Roma per Cosimo de' Medici dal 1569, [...] tempo di mostrare nel brevissimo pontificato la sua indipendenza di fronte allo stesso re di Francia, la cura per gl'interessi dei sudditi, lo zelo per la difesa della cristianità contro i Turchi, l'assoluta repugnanza al nepotismo. Morì il 27 aprile ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] .350.000 fusi; i telai erano 200.000 nel 1930; la produzione dei filati di cotone passò da 1.970.000 quintali nel 1913 a 3. e il Monluc cercavano di salvare la città contro Cosimo de' Medici; in Corsica il maresciallo di Thermes capeggiava i Corsi ...
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mediceo
medìceo agg. – Della famiglia dei Mèdici, signori di Firenze dal 1400 al 1737: la signoria m.; stemma m.; mecenatismo m.; letteratura, arte m., particolarm. quelle del tempo di Lorenzo il Magnifico (1449-1492). Cappelle (o tombe) m.,...
paternostro
paternòstro s. m. – 1. a. Adattamento del lat. Pater noster, come nome della preghiera; si alterna nell’uso con padrenostro (o Padre nostro) ed è più pop. di paternoster, ma ha sign. estens. e fig. proprî; è inoltre la sola forma...