CANIGIANI, Giovanni
Michael Mallett
Nato il 28 novembre del 1404, era figlio di Antonio di Iacopo e di Taddea di Piero degli Albizzi. Fu uno dei principali consiglieri di Cosimo e Lorenzo de' Medici [...] una serie di importanti ambascerie per conto della Repubblica fiorentina. Nel 1466 andò come oratore a Siena e quando Lorenzo de' Medici assunse con la responsabilità della direzione della sua famiglia un ruolo preminente a Firenze, nel 1469, fu il C ...
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BATTAGLINO, Giulio
Roberto Cantagalli
Nulla di certo si sa sulla sua vita, tranne che per l'ultimo trentennio del sec. XVI, durante il quale fu agente al servizio dei Medici. Varie notizie su di lui [...] ad essere pedagogo del principe Cosimo, fu chiamato a Firenze e inviato di nuovo in Spagna per disporre favorevolmente il nuovo re Filippo III nei riguardi del granduca e per controbattere l'azione che don Pietro de' Medici svolgeva da anni in quella ...
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BARTOLINI BALDELLI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nato a Firenze da Francesco e da Maria Alberighi, per la valida protezione del padre e dello zio Belisario Vinta, primo consigliere granducale, entrò al [...] Concino Concini, il B. esercitò sulla regina madre Maria de' Medici una certa influenza che valse, non meno della qualità toscani. Poiché i Francesi non intendevano restituirli, Cosimo II ordinò la rappresaglia su quattro vascelli provenzali ...
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BARDI, Donato
Roberto Cantagalli
Figlio di Filippo dei conti di Vernio e di Bernardina Calagrani, nacque nel 1497 a Firenze. Nominato coadiutore nel canonicato di suo zio Ainolfo, gli successe nelle [...] Il B. che non doveva essere estraneo all'oscura vicenda scrisse a Cosimo che il Della Casa si era affrettato a presentarsi a lui per scusarsi della sua amicizia con Lorenzino de' Medici e con gli Strozzi. Dopo il 1548, quando Pier Filippo Pandolfini ...
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BENCI, Spinello
Nello Vian
Figlio del capitano di milizie Marcello di Giustiniano di Sinolfo (morto nel 1575, comandante della fortezza di Cortona) e di Caterina di Accursio Tarugi, nipote "ex fratre" [...] Milano, passò a servire come segretario il cardinale Alessandro de' Medici, con il quale rimase fino all'elezione a pontefice quindi a servire i Medici, come primo segretario del principe Giovanni Carlo, figlio di Cosimo II, nel 1638 "generalissimo ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] Parigi senza lettere di naturalizzazione. Paofino nel 1537 fu inviato assieme al fratello Giovanni come ambasciatore presso Cosimo I de' Medici, divenuto duca di Firenze, per presentare le felicitazioni della Repubblica di Lucca. Fece parte, nel 1542 ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] come Antonio Magliabechi, Lorenzo Magalotti, Enrico de Noris, Paolo Segneri, dovettero largamente contribuire Conti, Firenze dai Medici ai Lorena, Firenze 1909, p. 282; P. Tacchi-Venturi, Lettere inedite di Paolo Segneri, Cosimo III, Giuseppe Agnelli ...
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BADOER, Francesco
Angelo Ventura
Nacque da Andrea di Francesco e da Paola Contarini il 2 luglio 1570. Esordì nella vita pubblica ricoprendo, nei due semestri dal settembre 1596 al febbraio 1597 e dal [...] , lo avesse consigliato o costretto a rimanere un po' in disparte.
Nel 1609, in occasione della successione di Cosimo II a Ferdinando I de' Medici, il Senato deliberò di inviare un ambasciatore straordinario a Firenze, e il 30 giugno elesse il Badoer ...
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BARTOLINI SALIMBENI, Gherardo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze da Bartolomeo e da Piera Tebaldi il 4 marzo 1487. Fu in gioventù a Roma, dove completò gli studi e nel 1500 ottenne da Alessandro VI [...] Francesco Maria della Rovere e investì del ducato di Urbino Lorenzo de' Medici (18 ag. 1516) egli divenne gran tesoriere del nuovo duca di esaminare la situazione dei confinati politici. Anche da Cosimo I, che lo fece senatore, ebbe varie missioni. ...
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ALBERTI, Antonio
Armando Sapori
Nacque il 2 ott. 1495 a Firenze da Niccolò. Introdotto dal suo maestro Francesco Cattani da Diacceto, discepolo e amico di Marsilio Ficino, all'Accademia platonica degli [...] di Filippo Giunti, detta la ventisettanta) del Decamerone di Boccaccio. Istituirà poi, con Giovanni Mazzuoli, asceso al potere Cosimo I de' Medici, l'Accademia che si disse degli Umiliati e, in seguito, Fiorentina, di cui fu consigliere e dettò gli ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...