Uomo politico (Firenze 1370 - Ancona 1442), figlio di Maso, della potente famiglia fiorentina, condivise l'indirizzo antivisconteo del padre. Dopo un'intensa attività come ambasciatore, alla morte di Maso [...] dagli avversarî. Nel 1426-27 fece approvare la legge che istituiva il catasto. Nel 1433 riuscì a far esiliare Cosimode' Medici. Ma l'anno dopo, per l'infausto svolgimento della guerra contro il duca di Milano, perdette il favore popolare ...
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Condottiero (Ranco, Anghiari, 1400 circa - Firenze 1441); nel 1437 ebbe la cittadinanza fiorentina. Impossessatosi già nel 1440 del castello di Figline presso Chiusi, nell'agosto 1441 tentò di occupare [...] Piombino, ritirandosi poi a San Miniato; caduto in sospetto di Cosimode' Medici per la sua ambizione e i suoi maneggi (si pensò che avesse stretto accordi col pontefice e col Piccinino), fu chiamato in Palazzo Vecchio dal gonfaloniere di giustizia ...
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Figura in rilievo posta sopra l’elmo o sopra la corona di grado (v. fig.). La sua origine si fa risalire all’antico uso dei guerrieri di difendersi la testa con spoglie di animali feroci (leoni, orsi, [...] e in c.-divise con figure e motto (per es. il falcone d’argento afferrante un anello con il motto semper di Cosimode’ Medici). Uno scudo può essere timbrato da tanti c. quanti elmi vi sono raffigurati, come spesso si trova nell’araldica tedesca. ...
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Comune della prov. di Pistoia (17,7 km2 con 21.038 ab. nel 2008). Situato ai piedi di una collina, su cui giace (a 290 m) il vecchio centro di Montecatini Alto, è uno dei luoghi di soggiorno e di cure [...] (1330); caduta in mano ai Senesi di Piero Strozzi (1554), dopo la capitolazione di Siena tornò a Cosimode’ Medici.
Le numerose sorgenti termali e subtermali di acque cloruro-sodiche, radioattive, sono conosciute fin dal Medioevo. A seconda ...
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Uomo d'armi corso (n. Bastelica 1498 - m. 1567). Di umili origini, fu soldato mercenario prima con Giovanni dalle Bande Nere, poi nelle truppe imperiali; infine, al servizio della Francia col grado di [...] nell'isola (1564), accese la rivolta contro Genova; dominato dall'odio, offrì la sovranità dell'isola a diversi interessati protettori (Carlo IX di Francia, Cosimode' Medici, il papa). Fu ucciso, vittima di un complotto organizzato dagli Ornano. ...
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Condottiero (m. Citerna 1556); al servizio di Carlo V, partecipò all'assedio di Firenze (1529) sconfiggendo ad Anghiari Napoleone Orsini. Partecipò alla battaglia di Gavinana; poi, sconfitto nel tentativo [...] ne consolidò la posizione battendo i fuorusciti a Montemurlo (1537) e facendo prigioniero Filippo Strozzi. Fu nuovamente al servizio di Carlo V e di Cosimode' Medici nella guerra di Siena (1552) in qualità di mastro di campo generale degli Spagnoli. ...
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Principe di Piombino (n. 1539 - m. 1585). Figlio di Iacopo V, nel 1548 dovette abbandonare il suo stato, venduto da Carlo V a Cosimode' Medici. Lo riebbe, mutilato di Portoferraio e di altre terre, nel [...] 1559. Dopo una ribellione dei Piombinesi, causata dal suo dispotismo, dalla miseria e dalla malaria (1562), lasciò il potere ad Alessandro, suo figlio illegittimo, e assunse il comando delle armate medicee ...
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Letterato e storico (Firenze 1483 - Arcetri 1540); intraprese gli studî di diritto canonico e civile a Firenze che concluse nel 1505, divenendo, nello stesso anno, lettore di istituzioni di diritto civile; [...] (24 settembre 1530). Tornati i Medici, fu ancora tra i sostenitori della (1537) caldeggiò l'elezione di Cosimo, figlio di Giovanni dalle Bande Nere Ranke, e successivamente la polemica di F. De Sanctis, che, isolando artificiosamente i Ricordi dal ...
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Figlia (1522-1562) del viceré di Napoli don Pedro di Toledo, fu sposata nel 1539 da Cosimo I de' Medici, duca di Firenze, poi granduca di Toscana, che con quel matrimonio voleva assicurarsi l'appoggio [...] della Spagna ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] infatti, la guerra si era riaccesa in Italia e in Piccardia. Le operazioni militari contro Siena erano guidate da Cosimode' Medici, accordatosi con Carlo V; G. cercò di mantenersi equidistante e riprese i tentativi di mediazione dopo la sconfitta di ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...