La più antica grammatica italiana che si conosca è trasmessa, anonima, dalle prime carte del codice Reginense Latino 1370 della Biblioteca Apostolica Vaticana (nota perciò come Grammatichetta vaticana; [...] entrava anche lo spirito campanilistico, per la rivalità tra regioni e stati italiani, e nel 1572 il granduca Cosimode’ Medici incaricò gli accademici fiorentini di realizzare una grammatica toscana «con più brevità e agevolezza che sia possibile ...
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Lionardo Salviati (1539-1589) fu uno dei protagonisti della ➔ questione della lingua del Cinquecento. Appartenente a un’illustre famiglia fiorentina le cui vicende si intrecciano con quelle dei Medici [...] della morte di personaggi illustri: il suo maestro ➔ Benedetto Varchi, Michelangelo Buonarroti, Piero Vettori e il Granduca Cosimode’ Medici. L’Orazione in lode della fiorentina favella, del 1564, è un vero e proprio manifesto di ➔ politica ...
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Francesco Guicciardini nacque a Firenze, il 6 marzo 1483, da importante famiglia fiorentina. Dottore in legge nel 1505, nel 1511 fu ambasciatore in Spagna. Tornato a Firenze all’inizio del 1514, nel 1516 [...] di Bologna e Guicciardini rientrò a Firenze. Dopo l’uccisione di Alessandro (6 gennaio 1537), il ducato passò a Cosimode’ Medici. Guicciardini, emarginato, si ritirò a vita privata e morì il 21 maggio 1540.
Diplomatico, uomo di governo e comandante ...
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Benedetto Varchi (Firenze 1503 - ivi 1565), dopo la laurea in utroque iure a Pisa e un breve esercizio di professione notarile, si dedicò alla poesia e agli studi umanistici. Di sentimenti repubblicani, [...] degli Infiammati, e nel 1541 a Bologna. Nel 1543 accettò la chiamata a Firenze per entrare al servizio di Cosimode’ Medici, dal quale ottenne l’incarico di stendere la Storia fiorentina. All’Accademia Fiorentina commentò ➔ Dante e ➔ Petrarca e tenne ...
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DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] ... con le quali si ponno scrivendo isprimere tutti i concetti dell'huomo di qualunque cosa creata". La dedica a Cosimode' Medici si conclude nell'esaltazione della lingua toscana e dell'Accademia fiorentina. Quest'opera è la fonte principale per la ...
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Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469. Sulla sua formazione dà notizie il Libro dei Ricordi del padre Bernardo, dottore in legge. Il 19 giugno 1498 divenne segretario della seconda cancelleria [...] libertà grazie all’amnistia per l’elezione di Giovanni di Lorenzo de’ Medici a papa (col nome di Leone X: 11 marzo 1513 1519 poiché il 2 novembre di quell’anno uno dei dedicatari, Cosimo Rucellai, era già morto: ne resta solo una copia manoscritta ...
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CITTADINI, Celso
Gianfranco Formichetti
Nacque il 1º apr. 1553 a Roma da nobile famiglia che vantava tra i propri avi Cecco Angiolieri; il padre Francesco era procuratore della corte romana dove si [...] stesso granduca Ferdinando I lo nominò educatore del figlio Cosimo, e alla morte di Diomede Borghesi, primo Lorena, Angelo Firenzuola, Carlo di Tommaso Strozzi e al cardinale Leopoldo de' Medici.
Bibl.: G. Piccolomini, Orazione per l'esequie del sig. ...
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DATI, Carlo Roberto
Magda Vigilante
Di nobile e illustre famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 12 ott. 1619, da Camillo e Fiammetta Arrighetti.
L'iniziazione culturale del giovane D. avvenne sotto [...] ed in seguito del cardinale Giovanni Carlo de' Medici, trascorse gli ultimi anni della sua esistenza dei capitolari di Lotario imp. tolti da una carta ms. del sig. Capitano Cosimo della Rena e inviati al sig. Emerico Bigot da C. R. Dati (ibid ...
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BARDI, Pietro
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze prima del 1570 da Giovanni dei conti di Vernio e Lucrezia Salviati. Giovanissimo, entrò a far parte dell'Accademia degli Alterati, ove fu detto '1'"Avvinato" [...] con altri per "far reverenza e offrire l'Accademia * a Piero de' Medici; nel 1589 gli fu affidata la lettura del Purgatorio.
Nel 1590 il ,che il B. aveva tradotti dalla versione latina di Cosimode' Pazzi arcivescovo di Firenze.
Nel 1643, dopo aver ...
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Galileo Galilei nacque nel 1564 a Pisa, dove trascorse l’infanzia fino al 1574 e dove tornò dopo sette anni di studio nel monastero di Santa Maria di Vallombrosa, per i corsi universitari (1581-1585) e [...] versante delle scienze mediche – i medici empirici, i medici militari, i matematico e filosofo» di Cosimo II (1610), abbandona e ciò non vien egli confermato con l’autorità e dottrina de i Pittagorici, che dicono che tutte le cose son determinate da ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...