Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] che gli viene concessa dall'imperatore o dal papa. Cosimode' Medici diviene duca (1537) perché così decide Carlo V, questo punto si aprì, dopo il ritorno al potere di Charles de Gaulle in Francia, un aspro contenzioso. Il generale non si oppose ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] Venezia nel regno di Cipro, e secondariamente di trattare la questione del riconoscimento del titolo granducale a Cosimode' Medici. Quando lasciò Vienna per trasferirsi a Cracovia (22 nov. 1571), il C. non aveva ancora ottenuto risultati ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] a Tortelli rivela che il M. si era deciso a iniziare il lavoro, richiestogli dal papa, dopo averne parlato con Cosimode’ Medici; un’altra missiva del 9 dicembre spiega che di lì a pochi giorni avrebbe inviato le versioni al pontefice (che però ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] la minore età, anche con il Piccolomini, che nell'opera De viris illustribus lo avrebbe menzionato tra i maestri di diritto della Firenze a Venezia ed a Milano. I colloqui con Cosimode' Medici e gli altri componenti del collegio dei Signori otto ...
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LIBELLI (Libellius, Archilibellius), Lilio (Lilio Tifernate, Lilius Egidius)
Ursula Jaitner-Hahner
Nacque nel 1417 o 1418, probabilmente a Città di Castello (Tifernum Tiberinum), da Bartolomeo di ser [...] La prima ambasciata a Firenze registrata dal L. fu la visita ufficiale di condoglianze a Cosimode' Medici e a suo figlio Piero dopo la morte del secondogenito di Cosimo, Giovanni, deceduto il 1° nov. 1463. Le due epistole di condoglianze dei Priori ...
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NARDINI, Stefano
Anna Esposito
– Nacque intorno al 1420 da Nardino e da Giulia dall’Aste.
I Nardini erano una famiglia nobile del territorio di Forlì, signori di Poggio Berni e di altri luoghi del Montefeltro; [...] i Turchi: nel viaggio di ritorno a Roma, si fermò a Firenze dove ebbe diversi colloqui – peraltro infruttuosi – con Cosimode’ Medici per convincerlo a sostenere l’impresa; fece poi parte del seguito pontificio nel viaggio verso Ancona, dove Pio II ...
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FORTEGUERRI, Niccolò
Anna Esposito
Nacque a Pistoia il 7 ott. 1419 da Bartolomeo e da donna Pippa, di ignoto casato, primo di otto figli: altri cinque maschi (Antonio, Cristoforo, Pietro, Paolo, Giovanni) [...] Beani, N. F. cardinale di Teano…, Pistoia 1891 (con app. di documenti); M. Morici, Il cardinale N. F. e Giovanni di Cosimode' Medici, in Bull. stor. pistoiese, II (1900), pp. 110-114; A. Chiti, Un mazzetto di lettere del cardinale N. F., ibid., III ...
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BELLONE (Belloni, Bellonus), Niccolò, detto Casalensis o Dolanus
Nicola Criniti
Di antica famiglia patrizia monferrina, ramo cadetto dei consignori di Altavilla, nacque ai primi del sec. XVI a Casal [...] Trenta, inviato dagli Anziani di Lucca, che lo "teneva bene edificato", e, sembra, dopo una rapida consultazione con Cosimode' Medici, il B. giunse a Lucca, dove istituì un nuovo processo (13-19 ottobre). Le consuetudini giudiziarie dell'epoca ...
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COCCHI DONATI (Cochius, de' Cocchi, de' Donatis, de Florentia), Donato
Luisa Miglio
Nacque a Firenze, da Niccolò, il 21 sett. 1409.
La sua famiglia era tra le più autorevoli della riservata cerchia [...] Riv. di scienze stor., III (1906), s-6, pp. 398, 408, 412; C. Gutkind, Cosimode' Medici,pater patriae, Oxford 1938, pp. 95, 313, 314; Id., Cosimode' Medici il Vecchio, Firenze 1940, p. 126; A. Sorbelli, Storia della Univers. di Bologna, I, Bologna ...
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FOSCARARI (Foscherari), Romeo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso l'anno 1363, secondo figlio di Francesco, ricco banchiere con solidi agganci nei centri del potere cittadino. Nel 1385, seguendo una [...] cui ritorno in città era propiziato dal pontefice. Nell'autunno Eugenio IV, avvalendosi del sostegno finanziario di Cosimode' Medici, riuscì a riportare sotto il proprio controllo la città. La riaffermazione del dominio pontificio venne mascherata ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...