Uomo politico fiorentino (sec. 16º); influente consigliere del duca Alessandro de' Medici, si schierò, dopo l'assassinio di questo, con i fuorusciti fiorentini che si opponevano alla successione di Cosimo [...] de' Medici. Partecipò con gli Strozzi alla battaglia di Montemurlo (1537). Fatto prigioniero, fu condannato a morte. ...
Leggi Tutto
GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cruciali. Nella primavera del 1551 aveva terminato il libro XXXVIII, che tratta gli avvenimenti del 1536-37 e l'ascesa di Cosimode' Medici. I libri dal XXV al XXIX, che analizzano gli eventi storici degli anni compresi tra il 1527 e il 1530, vennero ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] il 1420 e il 1440, in particolare del regime di Rinaldo degli Albizzi e della sua caduta a opera di Cosimode’ Medici; una Seconda opera si estende con non minore acrimonia polemica a trattare dell’impianto del regime mediceo. Basterà, di Cavalcanti ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] suo assassinio, nel 1537, per mano di un parente, consentì il ripristino delle antiche istituzioni repubblicane; il giovanissimo Cosimode' Medici, con l'assenso dell'oligarchia patrizia e il sostegno di Carlo V, lo sostituì nell'esercizio del potere ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] opera; non è rimasta nessuna trascrizione delle sue orazioni; rimane solo il cosiddetto "canone bibliografico", realizzato per Cosimode' Medici, che è la proposta di una biblioteca ideale; rimangono pochissime lettere e le glosse da lui apposte sui ...
Leggi Tutto
Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , i favori di entrambi i sovrani, ma in primo luogo quelli del nuovo signore di Siena, il duca Cosimode' Medici. Con il risultato di realizzare, a favore dei componenti della generazione successiva, i presupposti fondamentali per carriere ricche ...
Leggi Tutto
GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Toledo (il viceré di Napoli che non esitò a muovere contro Paolo IV) e del quale fu intermediario Cosimode' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ancora il 14 sett. 1557, dell'ispanico Toson d'oro, un po' può pavoneggiarsi. E con il suo ...
Leggi Tutto
URBANO VII
Gino Benzoni
Giambattista Castagna nasce, il 4 agosto 1521, a Roma dal nobile genovese Cosimo e da sua moglie, la nobildonna romana Costanza di Giulio Ricci e Maria Iacobacci, sorella questa [...] conferimento (nel 1569 da parte di Pio V che poi incorona, il 5 marzo 1570, Cosimo a Roma) del titolo granducale a Cosimode' Medici. Filospagnolo Castagna, intimamente solidale colla fatica sotto la quale s'incurva la cupa pensosa solitudine regale ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , che il motivo reale nascosto dietro la questione malatestiana era la crociata antiturca, e dello stesso avviso era anche Cosimode' Medici, che il 13 genn. 1463 informava della copertura il suo ambasciatore a Roma. Questa missione occupò il G. per ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Strumenti scientifici
Mara Miniati
Nei secc. 16° e 17° la produzione italiana di strumenti era tra le più ricche e varie d’Europa. Fu un periodo caratterizzato da una ricerca affannosa di strumenti [...] principesche.
Botteghe e città: il caso di Firenze
Nel 1561, il duca di Firenze Cosimode’ Medici, futuro granduca di Toscana con il nome di Cosimo I, promosse il censimento delle attività produttive della città di Firenze: ne risultarono ben 2182 ...
Leggi Tutto
cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...