BOCCHI, Francesco
Silvana Menchi
Nacque a Firenze nel 1548 da Bartolomeo e Lisabetta Papi, in seno a una famiglia che godeva di un certo prestigio ma, a quanto sembra, di non grandi risorse. Dopo la [...] , si dee la maggioranza attribuire, Firenze 1573; Orazione di M. Piero Vettori recitata nell'esequie del Serenissimo Cosimode' Medici Gran Duca di Toscana nella Chiesa di S. Lorenzo..., Firenze 1574 (l'orazione latina pronunciata da Pietro Vettori ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] L. Leônij, Vita di Bartolommeo di Alviano, Todi 1858, pp. 139 s.; V. Rossi, L’indole e gli studi di Giovanni di Cosimode’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze morali, storiche e filologiche, V (1893), 2, pp. 38-60 (in ...
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FILICAIA, Vincenzo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 30 dic. 1642 dal senatore Braccio e da Caterina di Cristofano Spini.
Dal padre fu indirizzato a un percorso di studi ormai tradizionale fra i giovani [...] del sen. V. da F. aggiuntovi il di lui carteggio relativo alle suddette poesie, I-II,Venezia 1812; Elogio di Cosimode' Medici 'Pater patriae', a cura di D. Moreni, Firenze 1814; Il pellegrinaggio, a cura dello stesso, ibid. 1821; Poesie toscane, con ...
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BARGAGLI, Girolamo
Nino Borsellino
Nacque a Siena nel 1537 e fu il maggiore dei tre figli di Giulio e Ortensia Ugurgieri. Ebbe una educazione insieme giuridica e letteraria e, giovane, fu ascritto col [...] il Sanesi.
Intellettuale dì una generazione che aveva assistito, insierne con la caduta della patria nelle mani di Cosimode' Medici, al crollo delle antiche libertà cittadine, il B. espresse, come altri suoi consoci dell'Accademia degli Intronati ...
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AMALTEO, Giovanni Battista
Anna Buiatti
Figlio dell'umanista Francesco e fratello di Girolamo e Cornelio, poeti anch'essi di una certa fama, nacque a Oderzo nel 1525. Si avviò giovanissimo agli studi [...] poesia italiana e con la filosofia, coltivando amicizie nel mondo della cultura letteraria. In questo periodo fu invitato da Cosimode' Medici a tenere la cattedra di eloquenza a Pisa, ma rifiutò, accettando, invece, l'incarico di istitutore in casa ...
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DEL GIOGANTE, Michele
Paolo Procaccioli
Nacque a Firenze nel 1387 da Nofri di Michele di Maso Del Giogante (Mato riporta F. Flamini; ma Maso è scritto all'inizio dell'Arte della memoria, autografo, [...] dal figlio, lo inserì nel vivo del mondo commerciale fiorentino, offrendogli l'occasione di stringere rapporti, tra gli altri, con Cosimode' Medici.
Con lui, anzi, e con tutta la sua famiglia venne, col tempo, in grande familiarità e la sua presenza ...
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FORTEGUERRI, Laudomia
Carla Zarrilli
Nacque a Siena nel 1515 da Alessandro di Nicodemo e dalla sua seconda moglie Virginia di Giulio Pecci e fu battezzata il 3 giugno di quell'anno (Arch. di Stato di [...] . L'episodio è particolarmente celebre in quanto ricordato nei suoi Commentaires da Blaise de Monluc, capitano delle truppe francesi alleate dei Senesi contro Cosimode' Medici e gli Spagnoli e principale cronista del lungo assedio subito dalla città ...
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COPPA, Iacopo, detto Iacopo Modenese (Modanese)
Giorgio Busetto
Fu originario di Modena. Sul suo conto si hanno notizie scarse; P. Aretino lo dice "un' de i primi ceretani del mondo" (Lettere, II, l. [...] state cambiate alcune forme popolari, sostituite con parole più dotte. La dedica è "Allo ffiustrissimo et eccellentissimo signore, il signor CosimodeMedici Duca di Fiorenza" (c. 2r), ed è certo uno dei mezzi con cui il C. ha procurato di entrare ...
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FORESI, Bastiano
Franco Pignatti
Nato a Firenze nel 1424 da Antonio, dal 1456 esercitò la professione notarile. Tra il 1477 e il 1485 rogò per Marsilio Ficino e i suoi familiari tutta una serie di atti [...] anni del Foresi.
Poco dopo la pubblicazione dell'opera, nel corso del 1488, il F. venne a morte.
Un estratto del poemetto in lode di Cosimode' Medici è edito a tre mani in un opuscolo per nozze da P. Giorgi, F. Novati e P.A. Venturi: Il Trionfo di ...
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BRUGNOLI (Brugnolo, Prunulus), Benedetto
Elpidio Mioni
Nacque da famiglia benestante nel 1427. I suoi discepoli sono concordi nell'affermare che il paese natale fu Legnago ("a Leniacensi Veronac civitatis [...] Palatina. Il Traversari tradusse alcuni di questi epigrammi in prosa latina, altri tralasciò e nella dedica a Cosimode' Medici si giustificò di queste volontarie omissioni, dichiarandosi inferiore al compito di tradurre la poesia greca in versi ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...