GHINI (Glinci), Leonardo
Anna Siekiera
Nacque a Cortona intorno al 1535.
Il proavo Simone Ghini arrivò nella città toscana da Perugia alla metà del sec. XIII. Di parte guelfa, i Ghini nel 1258 parteciparono [...] vescovo di Ceneda (oggi Vittorio Veneto), allora segretario del papa e, pare, protettore del giovane. Graziato dal duca Cosimo I de' Medici, il G. poté tornare a Cortona per entrare in possesso dell'eredità dello zio paterno ed esercitare i pubblici ...
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DEL POLTA, Iacopo
Isabella Innamorati
Nacque a Firenze nel 1473 e acquistò fama nel mondo letterario fiorentino del primo trentennio del Cinquecento con lo pseudonimo di Bientina tratto dal borgo originario [...] , di rappresentanza. Infatti il D., nel 1536, si trovò a fianco di Alessandro de' Medici per ricevere in città l'imperatore Carlo V. Fu il nuovo duca Cosimo ad abolire definitivamente la carica d'araldo, quale inutile sopravvivenza istituzionale del ...
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LAMBERTI, Marco
Girolamo De Miranda
Nato in Toscana, forse a Figline Valdarno, nella seconda metà del XVI secolo, è ipotizzabile che, benché di animo incostante, riuscisse a concludere il cursus degli [...] , il 7 luglio indirizzò al cardinale Carlo de' Medici una parafrasi in ottava rima dei sette Salmi penitenziali con una lettera piena di contrizione. Raggiunse il suo scopo, ma non ebbe un rapporto facile con Cosimo II ed è difficile credere che per ...
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BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] negli anni fra il 1553 e il 1555 scambiò con Alessandro de' Medici, con Pier Vettori, con Filippo Ridolfi, con Vincenzo e e ridotta secondo i dettami dei concilio trídentino, il granduca Cosimo I scelse fra i deputati all'edizione anche il Benivieni. ...
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DELLA BARBA, Zanobi
Paolo Veneziani
Nulla o quasi sappiamo di questo cantimbanco attivo a Firenze nel secondo decennio del Cinquecento, la cui sottoscrizione di editore, intesa l'espressione nel senso [...] lo stesso D., ad esempio La istoria di San Cosimo et Damiano; la gran parte però delle sue edizioni non Milano 1942, pp. 337-358; R. Ridolfi, Stampe popolari per il ritorno de' Medici a Firenze l'anno 1512, in La Bibliofilia, LI (1949), pp. ...
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MALASPINA, Marcello
Riccardo Barotti
Nacque probabilmente a Firenze (non essendo il suo atto di battesimo registrato a Terrarossa) il 10 dic. 1689 da Manfredi di Filattiera, marchese di Terrarossa, [...] Filattiera ma ne avevano progressivamente perso il dominio da quando era stata occupata, a titolo di protezione, da Cosimo I de' Medici, nella seconda metà del XVI secolo. Il Granducato ne ricevette formale investitura soltanto nel 1702. In compenso ...
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CAMBINI, Bernardo
Vito R. Giustiniani
Nacque a Firenze da Piero il 17 apr. 1423 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol. 443 bis, Ferza/S. Spirito, f. 11). Sposò nel 1459 Lena di Bernardo Sapiti (menzione [...] de' MediciMedici. Dai Medici non pare però che ottenesse favori vistosi, se neanche l'appoggio dell'Ammannati gli valse il priorato. Del C. restano diciassette componimenti poetici, in gran parte inediti, o parzialmente editi. In lode di Cosimo ...
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CASTELLANI, Francesco
Paolo Orvieto
Figlio di Matteo di Michele e di Giovanna di Giovanni Peruzzi, nacque nel 1417. Alla morte del padre (27 sett. 1429), ereditò anche il nome di Matteo, che aggiunse [...] fú in contatto con Cosimo il Vecchio e con Giovanni di Cosimo, come testimonia una lettera del 17 dic. 1444 (Arch. di Stato di Firenze, Mediceo avanti il Principato, V, 544). Fu anche in rapporto con Lorenzo di Piero de' Medici, come testimoniano tre ...
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LANDUCCI, Marcello
Mario De Gregorio
Nacque a Siena, da Battista, agli inizi del secolo XVI. Sono scarse le notizie pervenute su di lui, anche se la sua attività letteraria dovette essere qualitativamente [...] la piazza di Siena. Ma altre fonti, in questa così come in altre occasioni, fanno riferimento, a proposito di ambascerie a Cosimo I de' Medici e a Carlo V, a un Andrea Landucci con il quale il L. potrebbe essere stato confuso.
Restano ignoti luogo e ...
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MAGAGNATI, Girolamo
Emanuela Bufacchi
Nacque intorno al 1565 a Lendinara, nel Polesine di Rovigo.
Lasciò la patria in giovane età probabilmente per esercitare l'arte vetraria e il commercio tra Venezia [...] , per la quale il M. aveva chiesto l'appoggio di G. Galilei (Favaro, p. 74), non trovò l'appoggio del nuovo duca Cosimo II de' Medici.
Oltre che all'arte del vetro il M. si appassionò alla poesia. Nei Ragguagli di Parnaso Boccalini lo ricorda come ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...