ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] del secolo in cui viveva di fronte all'età degli antichi, che era uso vantare come perfetta. Nella dedica a Cosimode' Medici egli dice che il suo "libellum" contiene "non solum aevi nostri, sed prioris etiam mediocrem defensionem"; ma la sua tesi ...
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GIULIANO d'Arrigo, detto il Pesello
Cristina Ranucci
Nacque a Firenze nel 1367 (Milanesi, pp. 189, 205-207), ed esercitò la professione di pittore, architetto e "banderaio" (Guasti, p. 72). Iscritto [...] , l'arte dei giudici e dei notai; mentre tra i personali debitori di G. spicca fra tutti il nome di Cosimode' Medici (Gronau).
Un primo tentativo di restituire un corpus di opere a questo pittore fu tentato da Weisbach, che propose l'identificazione ...
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BONSIGNORI, Stefano
Angela Codazzi
Nato a Firenze e appartenente alla Congregazione olivetana, il suo nome appare per la prima volta in una lettera del 31 dic. 1575 inviata dal granduca di Toscana, [...] la carta del dominio fiorentino, quanto quella del Senese erano allegate alla edizione bolognese del 1586 della vita di Cosimode' Medici scritta da Aldo Mannucci; ma attualmente la maggior parte degli esemplari di tale opera ne sono privi. Il Magini ...
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AGRIPPA, Camillo
Gian Luigi Barni
Nato a Milano, fu ingegnere, matematico, trattatista di scherma. Quando egli giunse a Roma, nell'ottobre 1535, Si discuteva nell'ambiente dei tecnici sul trasporto [...] nel 1553, a Roma, l'A. pubblicò un Trattato di scientia d'arme, con un dialogo di filosofia, dedicato a Cosimode' Medici duca di Firenze.
Quest'opera, la più complessa ed importante tra quelle composte dall'A., rappresenta un radicale rinnovamento ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] rimasti a Firenze, era abbastanza prudente da non apparire nemico dichiarato di quel governo; e più volte infatti Cosimode' Medici tentò, attraverso intermediari, di riavere il B. a Firenze. Tra questi incaricati furono, nel 1552, Benvenuto Cellini ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] padre, morto agli inizi degli anni Ottanta, è definito da Vasari (IV, p. 267) "ragionevole architetto al tempo di Cosimode' Medici […] da lui molto adoperato". In realtà legnaiuolo, ne resta soltanto il ricordo di due lavori in legno.
Il G., come il ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dietro il quale può essere visto Cosimode' Medici), le istituzioni oligarchico-repubblicane fiorentine, note sono quella del 25 apr. 1460 al vescovo di Ancona Agapito de' Rustici e quella, dello stesso periodo, al vescovo di Ferrara Lorenzo ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Bartolomeo [1449-1456], pp. 65 s.). Inoltre, fu proprio tale collaborazione a favorire la prestigiosa committenza di Piero di Cosimode' Medici, "fra i primi che facessero lavorare a Luca cose di terra colorita" (Vasari [1568], p. 174), per il quale ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] E di tutta questa sua ulteriore corrispondenza ha dovuto inviare copia a Roma, ove, invece, s'ignora che anche il duca Cosimode' Medici è aggiornato su quanto il D. scrive al Borromeo e ai legati conciliari ché o lascia leggere le minute all'agente ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] cruciali. Nella primavera del 1551 aveva terminato il libro XXXVIII, che tratta gli avvenimenti del 1536-37 e l'ascesa di Cosimode' Medici. I libri dal XXV al XXIX, che analizzano gli eventi storici degli anni compresi tra il 1527 e il 1530, vennero ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...