Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , i favori di entrambi i sovrani, ma in primo luogo quelli del nuovo signore di Siena, il duca Cosimode' Medici. Con il risultato di realizzare, a favore dei componenti della generazione successiva, i presupposti fondamentali per carriere ricche ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] padre, morto agli inizi degli anni Ottanta, è definito da Vasari (IV, p. 267) "ragionevole architetto al tempo di Cosimode' Medici […] da lui molto adoperato". In realtà legnaiuolo, ne resta soltanto il ricordo di due lavori in legno.
Il G., come il ...
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GUARINI, Guarino (Guarino Veronese, Varino)
Gino Pistilli
Nacque a Verona, in contrada S. Eufemia, nella prima metà del 1374, dal fabbro Bartolomeo e da Libera, figlia del notaio Zanini.
La famiglia [...] dietro il quale può essere visto Cosimode' Medici), le istituzioni oligarchico-repubblicane fiorentine, note sono quella del 25 apr. 1460 al vescovo di Ancona Agapito de' Rustici e quella, dello stesso periodo, al vescovo di Ferrara Lorenzo ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] Bartolomeo [1449-1456], pp. 65 s.). Inoltre, fu proprio tale collaborazione a favorire la prestigiosa committenza di Piero di Cosimode' Medici, "fra i primi che facessero lavorare a Luca cose di terra colorita" (Vasari [1568], p. 174), per il quale ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] E di tutta questa sua ulteriore corrispondenza ha dovuto inviare copia a Roma, ove, invece, s'ignora che anche il duca Cosimode' Medici è aggiornato su quanto il D. scrive al Borromeo e ai legati conciliari ché o lascia leggere le minute all'agente ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] a nulla valsero una verifica delle residue possibilità, che egli commissionò a Francesco Gonzaga, conte di Novellara, presso Cosimode' Medici, come alcuni tentativi di guadagnare appoggi in conclave col denaro. Il G. tentò allora di forzare la mano ...
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Narrare con le immagini
Mauro Speraggi
Storie antichissime
Nella preistoria, quando la scrittura non esisteva, le immagini erano un modo di comunicare. L'artista incideva sulle pareti delle grotte le [...] immagini': Dalí, Miró, Magritte, ma anche l'italiano De Chirico, con la loro inventività hanno allargato le frontiere dei Fiorentini sui Senesi nel 1432 ed è stato voluto da Cosimode' Medici, il signore di Firenze, città dove vive Paolo Uccello. I ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] Toledo (il viceré di Napoli che non esitò a muovere contro Paolo IV) e del quale fu intermediario Cosimode' Medici, rispetto a quella veneziana. E, decorato, ancora il 14 sett. 1557, dell'ispanico Toson d'oro, un po' può pavoneggiarsi. E con il suo ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] più valente maestro ci sia" (Doren, 1906, p. 21); un comitato composto da quattro operai dell'arte, tra cui Cosimode' Medici, venne formato per soprintendere all'impresa. Il G. ricevette l'incarico a partire dal mese successivo e nell'agosto pattuì ...
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GIUSTINIAN (Giustiniani, Iustiniani, Justinianus, Zustignan, Zustinian), Bernardo
Gino Pistilli
Nacque a Venezia il 6 genn. 1408, da Leonardo di Bernardo e da Lucrezia di Bernardo Da Mula.
Studiò inizialmente [...] , che il motivo reale nascosto dietro la questione malatestiana era la crociata antiturca, e dello stesso avviso era anche Cosimode' Medici, che il 13 genn. 1463 informava della copertura il suo ambasciatore a Roma. Questa missione occupò il G. per ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...