FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Altopascio che darà adito ad una lunghissima diatriba a cui non erano ovviamente estranei i tesi rapporti con Cosimode' Medici.
Alla morte dell'imperatrice Isabella (1º maggio 1539) risale la prima vera missione diplomatica del Farnese. Egli partì ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] questi anni come il tempo della rinnovata Accademia platonica che si sarebbe formata a Careggi sotto la protezione di Cosimo.
Cosimode' Medici morì il 1º ag. '64; e di lui il F. avrebbe a lungo rivendicato l'eredità ideale. identificandolo, specie ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] presto ottenuti. Nel 1416, a sua domanda e grazie anche all'interessamento di un amico già molto potente, Cosimode' Medici, otteneva infatti la cittadinanza fiorentina e, quindi, anche un censo trasmissibile ai figli.
Ormai il B. aveva trovato ...
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FRANCESCO I Sforza, duca di Milano
Antonio Menniti Ippolito
Nacque a San Miniato (allora San Miniato al Tedesco), tra Firenze e Pisa, il 23 luglio del 1401, dalla relazione tra il condottiero Muzio [...] Paolo Fregoso e il conseguente ingresso in città di Gaspare da Vimercate il 13 aprile.
Nei mesi seguenti, le morti di Cosimode' Medici, 1° agosto, e di Pio II, tra il 14 e il 15 agosto, scomparsa quest'ultima che fece accantonare definitivamente il ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] ostilità del Doni e dagli attacchi di un ultimo protetto-traditore, una mezza figura di spia del duca Cosimode' Medici, tal Medoro Nucci, aretino, che gli rinfacciò, preziosamente per noi che ne ricaviamo informazioni sicure, la discendenza dal ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] il mercante d'arte Bartolomeo Serragli gli commissioriò una Madonna destinata forse alla villa fiesolana di Giovanni di Cosimode' Medici (doc. in Corti-Hartt. 1962, p. 164), opera difficilmente rintracciabile.
Durante la sua attività giovanile il D ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] chiaro; esibì il compasso nelle lezioni private e ne vendette esemplari con un manuale d'uso poi dedicato al principe Cosimode' Medici (Le operazioni del compasso geometrico et militare, Padova 1606). Dal luglio 1599 tenne in casa un artigiano per ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] , tentando di assoldare un sicario, un greco di Atene, che attentasse alla vita del Broccardi, del Marsuppini e pure di Cosimode' Medici. Il risultato di tutte queste trame, che coincise con la tenuta del palio di agosto, fu dapprima il taglio delle ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] II che non se ne trascuravano i preparativi. Il 12 maggio inviarono il C. a questo scopo a Gaeta e scrissero a Cosimode' Medici per sollecitare l'invio delle galere da lui promesse. Il C. era appena partito quando fu richiamato a Roma dal pontefice ...
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BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] furono sospesi intorno al 1425 e un'altra volta nel 1429 per non essere ripresi che nel 1441 quando Cosimode' Medici, in quanto erede delle responsabilità pubbliche del padre, accettò di assumersi l'onere finanziario per una parte della costruzione ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...