MEDICI, Filippo de’
Giovanni Ciccaglioni
MEDICI, Filippo de’. – Nacque nel 1426 a Firenze, o ad Avignone, da Vieri di Nicola e da Auretta Nerli.
Il luogo di nascita è incerto, poiché in quegli anni [...] 411 s.; R. Bizzocchi, Chiesa e potere nella Toscana del Quattrocento, Bologna 1987, ad ind.; R. Black, Cosimode’ Medici and Arezzo, in Cosimo «il Vecchio» de’ Medici, 1389-1464, a cura di F. Ames-Lewis, Oxford 1992, pp. 38 s.; M.L. Orlandi, Benozzo ...
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MEDICI, Raffaello
Franco Angiolini
de’. – Nacque a Firenze il 15 marzo 1543 da Francesco di Raffaello di Giuliano, del ramo di Giovenco di Averardo, e da Maddalena di Giuliano Capponi.
Perso il padre [...] , 26r, 32r, 49r, 52r, 146r; 3424, n. 9; 3429, n. 199; 4399, c. 34r; G.B. Cini, Vita del sr.mo signor Cosimode’ Medici Primo gran duca di Toscana, Firenze 1611, p. 509; G.V. Marchesi, La galleria dell’onore ove sono descritte le segnalate memorie del ...
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DE TORRES, Ludovico
Pietro Messina
Nacque a Malaga (Spagna) il 6 nov. 1533, da Juan, di antica famiglia nobile; il nonno Hernando aveva ottenuto il titolo di "regidor perpetuo" della città di Malaga. [...] breve scadenza, della flotta spagnola in Sicilia. Il D. doveva anche promuovere presso Filippo II l'investitura di Cosimode' Medici a granduca di Toscana e sollecitare aiuti per l'opposizione cattolica inglese che, nel novembre dell'anno precedente ...
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MEDICI, Bernardo
Vanni Bramanti
de’. – Nacque probabilmente a Firenze nei primi anni del Cinquecento (nel 1501, secondo la Hierarchia catholica; nel 1503, secondo Litta) da Antonio di Bernardo e da [...] Fiandre, riferendo, tra l’altro, dei problemi suscitati dall’introduzione dell’Inquisizione in quei territori.
Nel corso del 1550 Cosimode’ Medici si adoperò presso il neoeletto papa Giulio III per la nomina del M. a cardinale. Tra il novembre 1550 ...
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MEDICI, Cambio
Raffaella Zaccaria
de’. – Nacque a Firenze il 22 febbr. 1391, da Vieri di Cambio e Bice di Pazzino Strozzi, nel quartiere S. Giovanni, «gonfalone» Leone d’Oro.
Il padre, giurisperito, [...] oligarchico, in cui prevaleva la fazione albizzesca, convocò una nuova Balia che decretò la condanna all’esilio di Cosimode’ Medici e di altri esponenti della casata che furono dichiarati «grandi», cioè nemici del popolo: in tale circostanza il ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] . 1535) risalgono appunto ai primissimi anni di governo del primo duca di Firenze.
Con l'avvento al potere di Cosimode' Medici, le cariche da lui ricoperte divennero più numerose e progressivamente sempre più importanti fino a farlo divenire uno dei ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] pubbl. in Legislaz. toscana raccolta e illustrata da L. Cantini, I-VIII, Firenze 1800-1803. Dal suo carteggio è tratto Cosimo I de' Medici, Lettere, a cura di G. Spini, Firenze 1940. Tra le fonti diplom. cfr. Relazioni degli ambasc. veneti al Senato ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] civiltà in cui esse si svolgevano, alle cui più significative manifestazioni (la saggezza di F. Barbaro e le ricchezze di Cosimode' Medici, la cupola del Brunelleschi e le prove di bravura oratoria, la bombarda e il galeone veneziano, ecc.) non era ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , F. capisce che la minaccia sventata l'ha rafforzato. "El male - così F., il 31 marzo 1446, a Cosimode' Medici "me advenne per bene et fermeza de lo stato mio". Mirava all'eliminazione del suo dominio e ne ha, invece, evidenziata la tenuta e, pure ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] decime e in questo incarico riesce a comporre un dissidio piuttosto grave che si stava profilando tra Paolo III e Cosimode' Medici. A proposito del quale bisogna avvertire che l'azione del D. presenta sempre un risvolto personale. A Roma egli non ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...