CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] d'Asburgo il feudo transilvanico di Cibinio (Nagyszeben).
Sebbene il C. avesse ricevuto sin dal 1551 un'offerta da Cosimode' Medici per assumere la carica di tenente generale dell'esercito mediceo e quella di supremo consigliere di guerra, non pare ...
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CAVALCANTI, Andrea, detto il Buggiano
Isabelle Hyman
Nato da Lazzaro a Borgo a Buggiano presso Pescia nel 1412, all’età di cinque anni fu adottato da Filippo Brunelleschi e a suo tempo ne divenne erede. [...] 200 fiorini (la stessa dell’incidente napoletano) per “una sepoltura” e “una altare” fatti, tra altre cose, per Cosimode’ Medici. Benché non sia specificata la destinazione di queste opere, sono state identificate (Fabriczy, 1892, pp. 520 s., e Bode ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] (ibid. 1551); Liside di Platone (ibid. 1551); Politica di Aristotele (ibid. 1552); Eschilo (Parigi 1557, dedicata a Cosimode’ Medici); Vite di Iseo e Dinarco da Dionigi di Alicarnasso (Lione 1581).
A Vettori si devono numerose editiones principes ...
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PAGNO di Lapo Portigiani
Paolo Parmiggiani
PAGNO di Lapo Portigiani. – Nacque nel 1408 dallo scalpellino fiesolano Lapo di Pagno e da Bartolomea (Fabriczy, 1903, p. 1).
Nella Firenze del primo Rinascimento, [...] , XXIV (1903), suppl., pp. 1-18; L. Ozzola, La basilica di S. Lorenzo e un registro d’entrata e uscita di Cosimode’ Medici, in La Rassegna nazionale, 16 settembre 1903, p. 242; A. Venturi, Storia dell’arte italiana, VI, Milano 1908, pp. 260-263 ...
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TORRI, Teofilo
Alessandra Baroni Vannucci
Teofilo Biagio di ser Vincenzo Torri fu battezzato ad Arezzo nella pieve di S. Maria il 3 marzo del 1554 dello stile ab Incarnatione, ovvero nel 1555. Questa [...] aretino che fu certamente dominato fino al 1574 dalla figura di Giorgio Vasari – ormai stabile artista della corte di Cosimode’ Medici – e poi da Federico Zuccari, ma anche dalla presenza indiretta di Federico Barocci, mediata ad Arezzo dalla grande ...
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BUONDELMONTI, Cristoforo
Robert Weiss
Nacque quasi certamente a Firenze da Ranieri, appartenente alla famosa famiglia fiorentina dei Buondelmonti, attorno al 1385. Nulla si sa di preciso dei suoi primi [...] B. fosse stato inviato in Grecia da Cosimode' Medici il Vecchio allo scopo di acquistare codici L'Egeo, Bergamo 1912, pp. 72-75; D. P. Lodkwood, De Rinucio Aretino Graecarum litterarum interprete, in Harvard Studies in Classical Philology, XXIV( ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] e perspicua, che pur l'ha fatta avvicinare al mondo ed allo stile dei Fioretti.
È dedicata al magnifico Giovanni di Cosimode' Medici; e proprio dalla dedica si desume che fu scritta dopo il volgarizzamento del Prato spirituale (completato, come s'è ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] a ragioni d'ordine moralistico, come testimoniano anche i giudizi espressi sui massimi politici della sua epoca, Cosimode' Medici, Lorenzo, Francesco Sforza.
Come generici sono i giudizi del B. sulla storia contemporanea, così sono, generalmente ...
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MASO di Bartolomeo
Monica Grasso
MASO (Tommaso, Masaccio) di Bartolomeo. – Figlio di Bartolomeo, nacque nel 1406 a Capannole Valdambra (ora frazione di Bucine) nell’Aretino.
Non ci è nota la formazione [...] pilastri, capitelli e finestre ancora visibili (Saalman, 1993). Su incarico di Cosimode’ Medici disegnò fregi decorativi e un architrave destinati al cortile di palazzo Medici (oggi Medici Riccardi; Mc Neal Caplow, p. 167).
I numerosi lavori sia di ...
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BELLUZZI (Bellucci), Giovanni Battista, detto il Sanmarino
Nacque a San Marino il 27 sett. 1506. Suo padre, Bartolo di Simone (1521-1555), apparteneva ad una delle più autorevoli famiglie della Repubblica [...] qualità necessarie all'architetto militare; a conferma di ciò egli cita una lettera (v. d'Ayala, 1873, p. 299) di Cosimode' Medici al Serristori del 29 dic. 1550, nella quale il duca scrive che sta facendo fare al B. un libro sulle fortificazioni ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...