Fichte, Johann Gottlieb
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Rammenau, Lusazia sup., nel 1762 e morto a Berlino nel 1814. Non è dato stabilire con sicurezza quando F. abbia iniziato a leggere Machiavelli. [...] fiorentine IV xxvii, di un passo del discorso di Niccolò da Uzzano, che sconsiglia la prova di forza con Cosimode’ Medici. Le Realbemerkungen si chiudono con un curioso Wörterbuch zu Machiavelli, ove si trovano non soltanto traduzioni di parole che ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] con Lutero come anticristo - ed avere uno scopo civile. Tutto il canzoniere ciampoliano è ricco di versi encomiastici (per Cosimode' Medici, il card. Barberini, il Cesarini ecc.) e d'occasione; i temi sono spesso scontati: l'invidia delle torti, la ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] ; nel maggio di quell'anno era a Roma, già ammalato di febbre quartana. È del 21 sett. 1447 una lettera a Giovanni Cosimode' Medici, in cui chiede danaro in prestito per poter pagare due caldaie di cui aveva grande necessità.
Sappiamo che D. si era ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di riabilitazione di Giovanna d'Arco. Oltre a questi incarichi ufficiali, l'E., molto legato a Francesco Sforza e a Cosimode' Medici, aveva come scopo personale di favorire l'alleanza che Milano e Firenze avevano intenzione di stringere con il re di ...
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ORSINI, Giordano
Christopher S. Celenza
ORSINI, Giordano. – Figlio di Giovanni e di Bartolomea Spinelli, nacque a Roma negli anni Sessanta del XIV secolo.
Il suo nome è attestato per la prima volta [...] dopo un primo scrutinio andato a vuoto (Orsini e il cardinale Alfonso de Carillo avrebbero ricevuto sei voti ciascuno: cfr. König, 1906, p il 1° agosto, stabilendosi nella residenza di Cosimode’ Medici, da poco rientrato dall’esilio e sulla strada ...
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ZUCCHI, Jacopo
Sara Ragni
– Nacque all’inizio degli anni Quaranta del Cinquecento, presumibilmente tra il 1541 e il 1543, nel territorio del ducato fiorentino da maestro Piero di Francesco di Donnino [...] successivo per assistere il maestro in Vaticano nell’esecuzione su incarico di Pio V, artefice nel 1569 dell’investitura di Cosimode’ Medici a granduca di Toscana, degli affreschi nelle cappelle di S. Stefano, di S. Pietro Martire e di S. Michele ...
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PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] 1538 la fama di valente poeta latino gli attirò le attenzioni di alcuni personaggi vicini all’entourage di Cosimode’ Medici, come Pier Francesco Riccio e Francesco Campana, entrambi impegnati nella segreteria ducale; grazie a quest’ultimo Paleario ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Umberto Eco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un’epoca come il Rinascimento, nella quale l’uomo è posto al centro dell’universo, la [...] , attribuito al mitico Mercurio (o Hermes) Trismegisto, e subito affidato da Cosimode’ Medici a Marsilio Ficino perché lo traducesse. Solo più tardi Isaac Casaubon (De rebus sacris et ecclesiasticis, 1614) dimostrerà che si tratta di una raccolta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel periodo umanistico l’uomo si sente vivere in un universo popolato di forze occulte [...] allo studio del cui pensiero dedica l’Accademia platonica che fonda nella villa di Careggi, donatagli nel 1459 da Cosimode’Medici.
Nel 1463 inizia la traduzione latina dei dialoghi platonici, e nel 1484 inizia la traduzione delle Enneadi di Plotino ...
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CINI, Giovan Battista
Michele Feo
Nacque a Pisa il 30 giugno del 1528 (1529 stile pisano) da una famiglia di mercanti di lana e fu battezzato con il nome di Giovanni nella cappella di S. Piero in Padule. [...] ); e nella Descrittione dell'intermedii..., ibid. [1569] (anonimi, ma curati probabilmente dal C.); Vita del serenissimo signor CosimodeMedici Primo Gran Duca di Toscana Firenze 1611; delle lettere una in Prose fiorentine, IV, 1, Firenze 1734, pp ...
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cosimo2
còṡimo2 s. m. [dal nome di Cosimo I de’ Medici (1519-1574)]. – In numismatica, grosso d’argento fatto coniare a Firenze da Cosimo I, del valore di 13 soldi e 4 denari.
stimare
(ant. o letter. estimare) v. tr. [lat. aestimare]. – 1. a. Fare la stima, determinare il valore economico e monetario di un bene: s. o far s. un terreno, una casa, un dipinto; questo diamante è stato stimato centomila euro; i periti...