LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] traduzione di cui si ha notizia è la versione, offerta a Cosimode' Medici il Vecchio, di un'orazione di Isocrate, il Nicocle. satira, posteriore al 1478 (vi si accenna alla congiura dei Pazzi), è "contra illos qui male iudicant" e mette in guardia ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] e quante e quali habbiamo veduto in tutta Europa derivate dalla pazzia loro". Passò poi a Ferrara, ospite di Celio Calcagnini, finché riuscì: i due amici dovettero accontentarsi della dedica a Cosimode' Medici. L'opera si lega all'interesse, diffuso ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] nella morte di Don Garzia i fatti più speciali di Cosimo Duca II di Firenze poscia Granduca primo di Toscana e suo Don Garzia (pubblicato nel 1789) e nel 1777 la sua Congiura de' Pazzi (pubblicata nel 1789), e che nel '77 frequentava il salotto di ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] : il De sacrificiis, indirizzato a Ridolfo Lotti, e il De laudibus patriae, inviato a Piero de’ Pazzi.
A partire pp. 139 s.; V. Rossi, L’indole e gli studi di Giovanni di Cosimode’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] Pazzi, anche Patrizi e Bruni, mentre apertamente dichiarerà la propria avversione per Filelfo), partecipando al vasto sodalizio che si raccoglieva anche nei momenti conviviali e di svago attorno a Lorenzo de’ Medici, fratello del pater patriae Cosimo ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere di Cosimo III. Per l'illustre ospite il C. compose e fece rappresentare ed Esercizio divoto in ossequio di S. Maria Maddalena de' Pazzi (Firenze 1725). Inedite rimasero varie prose recitate all' ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] insieme a Giulio Del Bene il Desioso, Renato de' Pazzi il Quieto, Vincenzo Acciaiuoli lo Sconsigliato, Vincenzo Fiorentina, Firenze 1717, pp. 202 ss.; L. Cantini, Vita di Cosimode' Medici, primo granduca di Toscana, Firenze 1805, p. 462; E. ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] di una lite con la famiglia Pazzi per il patronato della chiesa di anche i meno fidati tra gli amici (come Ramiro de Lorqua). Il fatto di Senigallia (31 dicembre) Biblioteca civica, Mss., 323).
Di Cosimo Rucellai si parla, nelle pagine introduttive, ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] di Bernardo, potenzialmente avverso a Cosimo, il C. viene citato il Parigi. Qui si guadagna la stima d'Henri de Mesmes, ma non riesce a collocarsi a corte. può "istudiar" in un mondo pieno "di pazzi et stultizie, di presuntione, di ignorantia". Eppure ...
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BENIVIENI, Antonio
Ugo Stefanutti
Nacque a Firenze il 3 nov. 1443 (cfr. Archivio di Stato di Firenze, Libri dell'età, II, c. 174, Tratte 443), da Paolo, notaio, e da Nastagia de' Bruni, di antica e [...] della protezione dei Medici: di Cosimo il Vecchio e di Piero il nobili e potenti come i Medici, i Pazzi, gli Adimari, gli Strozzi, e fu , A History of Pathology, London 1928, pp. 50-56; B. De Vecchi, La vita e l'opera di maestro A. B. fiorentino, ...
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