Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] a. 1459), 148 (1478) ecc.
[13] Si veda ancora il ritratto di Cosimo nelle Storie fiorentine (VII, 6)del Machiavelli (ed. Casella, in Tutte le opere ostili ai Medici, come i Neroni o i Pazzi (p. es. Iacopo de' Pazzi, 201): il che può spiegare in parte ...
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GELLI, Giovan Battista
Angela Piscini
Nacque a Firenze il 12 ag. 1498, nella parrocchia di S. Paolo, da Carlo di Bartolommeo e da madre sconosciuta. È accertato che il padre, venuto in città da Peretola, [...] Giovanni Battista Della Palla, Alessandro de' Pazzi; al loro centro erano gli storici, B. Varchi, Filippo de' Nerli, J. Nardi e del G., La Circe, stampato nel 1549, è dedicato a Cosimode' Medici duca di Firenze e subito adduce l'autorità di Plutarco, ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] (o a Firenze), ma sollecitò l'ambasciatore filomediceo Alessandro Pazzi a portarlo con sé a Venezia. Così, nel febbraio a Firenze l'amico cardinale per contestare l'elezione di Cosimode' Medici e favorire il ritorno della Repubblica. Tale iniziativa ...
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LIPPI, Lorenzo
Paolo Falzone
Nacque a Colle di Val d'Elsa, presso Siena, intorno al 1440. In una lettera all'amico e benefattore, nonché segretario di Lorenzo de' Medici, Niccolò Michelozzi, priva di [...] traduzione di cui si ha notizia è la versione, offerta a Cosimode' Medici il Vecchio, di un'orazione di Isocrate, il Nicocle. satira, posteriore al 1478 (vi si accenna alla congiura dei Pazzi), è "contra illos qui male iudicant" e mette in guardia ...
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DALLE FOSSE, Giovanni Pietro (Pierio Valeriano; Bolzanio Pierio, Valeriano)
Vera Lettere
Nacque a Belluno nel 1477 da Lorenzo, di professione fabbro, fratello dell'illustre grecista Urbano Dalle Fosse [...] e quante e quali habbiamo veduto in tutta Europa derivate dalla pazzia loro". Passò poi a Ferrara, ospite di Celio Calcagnini, finché riuscì: i due amici dovettero accontentarsi della dedica a Cosimode' Medici. L'opera si lega all'interesse, diffuso ...
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CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] nella morte di Don Garzia i fatti più speciali di Cosimo Duca II di Firenze poscia Granduca primo di Toscana e suo Don Garzia (pubblicato nel 1789) e nel 1777 la sua Congiura de' Pazzi (pubblicata nel 1789), e che nel '77 frequentava il salotto di ...
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PACINI, Antonio
Francesco Lucioli
PACINI, Antonio. – Nacque nel primo ventennio del Quattrocento a Castelvecchio di Todi (od. frazione di Massa Martana), da cui il soprannome di «Tudertino».
Si trasferì [...] : il De sacrificiis, indirizzato a Ridolfo Lotti, e il De laudibus patriae, inviato a Piero de’ Pazzi.
A partire pp. 139 s.; V. Rossi, L’indole e gli studi di Giovanni di Cosimode’ Medici, in Atti della r. Acc. dei Lincei, Rendiconti, cl. di scienze ...
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PONTANO, Tommaso
Bruno Figliuolo
PONTANO, Tommaso. – Nacque a Rimini nei primi anni del Quattrocento, e comunque entro il primo decennio del secolo, da Benedetto e da una certa Cecilia. Ebbe almeno [...] Pazzi, anche Patrizi e Bruni, mentre apertamente dichiarerà la propria avversione per Filelfo), partecipando al vasto sodalizio che si raccoglieva anche nei momenti conviviali e di svago attorno a Lorenzo de’ Medici, fratello del pater patriae Cosimo ...
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CASOTTI, Giovan Battista
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile di origine bolognese, nacque a Prato il 21 ott. 1669 da Giovan Ludovico e da Maria Porzia Raffaelli.
Dopo aver frequentato, da [...] Augusto, il C. fu destinato al suo servizio per volere di Cosimo III. Per l'illustre ospite il C. compose e fece rappresentare ed Esercizio divoto in ossequio di S. Maria Maddalena de' Pazzi (Firenze 1725). Inedite rimasero varie prose recitate all' ...
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DEL NERO, Tommaso
Concetta Giamblanco
Nacque a Firenze il 13 marzo 1545 da Agostino di Piero e da Nannina di Tommaso Soderini. Ebbe due fratelli: Nero e Francesco.
Secondo la descrizione di alcuni suoi [...] insieme a Giulio Del Bene il Desioso, Renato de' Pazzi il Quieto, Vincenzo Acciaiuoli lo Sconsigliato, Vincenzo Fiorentina, Firenze 1717, pp. 202 ss.; L. Cantini, Vita di Cosimode' Medici, primo granduca di Toscana, Firenze 1805, p. 462; E. ...
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