Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] titolo del notissimo 9° vol. della Histoire de France di J. Michelet, La Renaissance ( fino alla fine del Seicento.
Dai tempi di Cosimo il Vecchio alla fine del secolo M. Ficino S. Lorenzo e alla Cappella Pazzi o ai suoi interventi di trasformazione ...
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NEOCLASSICA, ARTE
Giulio Romano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] S. Maria Maddalena dei Pazzi, monumento al Machiavelli in des 19. und 20. Jahrhunderts, Potsdam 1924; A. Michel, Histoire de l'art, VII, ii e VIII, i, Parigi 1924-25 (con Piranesi, e il Palazzo Braschi di Cosimo Morelli, ambedue a Roma. Queste opere ...
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SALVIATI
Roberto Palmarocchi
Famiglia fiorentina. Se ne ritiene capostipite un Gottifredo, vivente in Firenze nel sec. XII, che secondo una tradizione sarebbe appartenuto alla casa dei Caponsacchi; [...] preso parte alla congiura dei Pazzi. Di Alamanno, che fu gonfaloniere e sposò Caterina di Averardo de' Medici, nacque Giovanni, che difesero Siena nel 1544; Alessandro fu fatto decapitare da Cosimo I. Lorenzo di Iacopo fu governatore di Siena nel 1607 ...
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L'invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un'idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell'età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] don Giovanni, figlio naturale riconosciuto di Cosimo I de' Medici, nominato nel novembre 1616 Seicento, pp. 147-244.
77. Cf. L. Bianconi - T.R. Walker, Dalla Finta pazza alla Veremonda, pp. 425 ss.
78. N. Mangini, I teatri di Venezia, p. 30 ...
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L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] don Giovanni, figlio naturale riconosciuto di Cosimo I de’ Medici, nominato nel novembre 1616 governatore , pp. 147-244.
77. Cf. L. Bianconi - T.R. Walker, Dalla Finta pazza alla Veremonda, pp. 425 ss.
78. N. Mangini, I teatri di Venezia, p. 30 ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] guerra, definita da Leonardo «pazzia bestialissima»74, fa regredire l milanese, e per Piero di Cosimo, alla Madonna col Bambino delle collezioni 18, in partic. p. 15, n. 14.
53 Parigi, Institut de France, Ms. A, f. 100r, circa 1490-1492.
54 Libro di ...
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Vita e opere
Giorgio Inglese
Nascita e famiglia
Niccolò Machiavelli nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel ‘popolo’ di S. Trinita. Era figlio di Bernardo (→), dottore in legge di modesta condizione [...] al cardinale Giovanni Lopez nell’occasione di una lite con la famiglia Pazzi per il patronato della chiesa di S. Maria di Fagna; è Colonna nei dialoghi De re militari, ambientati nel 1516, più noti come Arte della guerra. Di Cosimo Rucellai si parla ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] . fu descritta a Aldovrandi; vedi Lucio Mauro, Le antichità de la città di Roma, Venezia 1556, p. 260-62; la cacciata dei Medici del 1494. Cosimo I cercò di rimetterle insieme. Si Giuliano da Sangallo. La collezione dei Pazzi. La guida del F. Bocchi, ...
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MARULLO TARCANIOTA, Michele
Donatella Coppini
– Nacque con ogni probabilità a Costantinopoli, nel 1453, da Manilio Marullo, nobile originario della città di Dime, in Acaia, e da Eufrosine Tarcaniota, [...] Pazzi ci presenta i due amici in una analoga condizione infelice, vissuta dal M. a Roma e da Cosimo a Fiesole. La possibile ospitalità offerta al M. da F. Cibo si deduce da una lettera di Lorenzo de’ Medici del 22 maggio 1489, in cui è raccomandato ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] .
Nell'agitazione successiva alla congiura dei Pazzi (26 apr. 1478) - quella "non pensano ad altro che in expellere el re de Franza de Italia" - ragguagliava il 3 marzo il Capilupi un uomo che - a detta di Cosimo Bartoli -, se era stato "quasi sempre ...
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