BURAGNA, Giovan Battista
Guido D'Agostino
Nato negli ultimi anni del sec. XVI da Marcantonio, facoltoso patrizio algherese, compì gli studi di filosofia e di legge al termine dei quali esercitò l'avvocatura [...] d'un attacco francese al Regno.
Ai primi del 1656 gli giunse la nomina ad avvocato fiscale in Calabria Citra (Cosenza) e dovendo per legge assoggettarsi al "sindacato" relativo all'ufficio che lasciava, quanti erano stati da lui in qualunque modo ...
Leggi Tutto
BOEMONDO I (Boamundus)
Dieter Girgensohn
Figlio del duca di Puglia, Calabria e Sicilia Roberto il Guiscardo e della sua prima moglie Alberada, nacque con tutta probabilità tra il 1051 e il 1058, dato [...] [1933-34], p. 126 n. 3), un anno più tardi assediarono insieme con lo zio Ruggero di Sicilia la ribelle città di Cosenza e la presero. Per contro B. dovette subire nello stesso anno una sconfitta presso la città di Oria ribellatasi anch'essa. Il 20 ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Francesco Saverio
Silvio De Majo
Poche ed incerte sono le notizie sulla sua nascita e la sua famiglia. Secondo il Serra di Gerace - che è l'unico a riportare dati precisi - sarebbe nato [...] nella repressione delle maggiori congiure e si limitò ad arrestare i congiurati napoletani legati ai moti che scoppiavano all'Aquila (1841), Cosenza (1844), Reggio e Messina (1847) ed a tenere i contatti con le autorità locali e le milizie inviate da ...
Leggi Tutto
DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] erigervi case e botteghe (1465). Acquistò invece a proprie spese il feudo di Monasterace in Calabria Ultra e la bagliva di Cosenza, ma, sempre in segno di gratitudine, il sovrano si accontentò di un prezzo (5.874 ducati) di molto inferiore al reale ...
Leggi Tutto
FERRARI, Bernardo Carlo
Elisabetta Orsolini
Nacque a Sanremo (prov. di Imperia) il 26 nov. 1837 da Leonardo e da Francesca Grossi. Si laureò in giurisprudenza a Torino l'11 giugno 1859, e nello stesso [...] in Calabria.
Nel novembre 1861 fu nominato consigliere presso la prefettura di Napoli e due anni dopo fu destinato a Cosenza, presso la prefettura di Calabria Citeriore. Nei due anni successivi ebbe l'incarico di reggere le sottoprefetture di Paola ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Ettore
Aurelio Musi
Nacque a Napoli nel 1580 da Pompeo e Giulia Capece Galeota. Nel 1600 conseguì la laurea in giurisprudenza. L'approfondimento delle teorie giurisprudenziali attraverso [...] viceré una Relazione (pubblicata nell'opera del D'Orsi) sui danni delle baglive e dei casali della città di Cosenza e delle università della Calabria Ultra (numero dei morti, case distrutte, case dichiarate inabitabili).
Nel 1640, per fronteggiare la ...
Leggi Tutto
Figlio di Ferrante I, re di Napoli, nacque il 25 giugno 1456, e pur vivendo in tutto ventinove anni cumulò un numero considerevole di dignità ecclesiastiche. A nove anni fu nominato luogotenente generale [...] a Salisburgo.
L'A. tornò a Roma il 31 ag. 1480. Il 14 nov. 1481 gli venne conferita l'amministrazione del vescovato di Cosenza, il 24 ott. 1482 quella di Patti in Sicilia, il 15 genn. 1483, infine, quella di Salerno. Il 10 sett. 1483 partì in ...
Leggi Tutto
BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] questo incarico, tentò di raggiungere in Calabria Garibaldi, che intendeva marciare su Roma, ma il 30 agosto lo raggiunse a Cosenza la notizia di Aspromonte.
Tornato ancora a Milano, entrato in contatto diretto con Mazzini verso la fine del 1862, d ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] corte dell'Aquila, dopo essere passato a quella di Monteleone, il 14 dic. 1811 venne nominato presidente della Gran Corte di Cosenza.
Alla restaurazione conservò il posto, poi fu rimosso nel 1817. L'A. non aveva cessato la sua attività patriottica; è ...
Leggi Tutto
GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] seppero approfittare della debolezza del Principato per sottrarre vaste porzioni di territorio al dominio di G., come avvenne per Cosenza e la valle del Crati.
Alla lotta antisaracena si erano giustapposti, nel tempo, contrasti sempre più forti con ...
Leggi Tutto
cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...