D'ANDREA, Gennaro
Maria Teresa Biagetti
Nacque a Napoli da Diego (fratello di Onofrio), discendente da una nobile famiglia di origine francese, stabilitasi nel Napoletano nel XIII sec., e da Lucrezia [...] in giurisprudenza. Intraprese l'attività forense, ma ben presto fu trasferito dal viceré, conte di Peñeranda, all'auditorato di Cosenza e in seguito fu nominato fiscale a Salerno. Fece parte, insieme al fratello Francesco, al Porzio, al Borelli, al ...
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CARAFA, Galeotto
Franca Petrucci
Nato a metà circa del XV secolo da Gurrello e da Lucrezia Pignatelli, acquistò da Ferdinando I d'Aragona nel 1481 la baronia di Tiriolo (Catanzaro). Era stato probabilmente [...] luglio successivo il re gli confermava un feudo, da lui acquistato nel 1487, nel territorio di Motta Fillocastro (Cosenza). Fu probabilmente lui quel barone napoletano che, con altri illustri personaggi, sottoscrisse in Castel Nuovo, nel dicembre del ...
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ARAGONA, Pietro d'
Silvano Borsari
Terzogenito di Alfonso duca di Calabria e di Ippolita Sforza, nacque il 31 marzo 1472. Furono suoi maestri Aurelio Bienato e, successivamente, Giuniano Maio, mentre [...] non inimicarsi il principe di Bisignano. Inoltre Castelfranco, terra appartenente anch'essa al medesimo signore, era venuta in lotta con Cosenza, ed i Cosentini avevano chiesto che essa venisse sottoposta alla giurisdizione del luogotenente regio di ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] a Clusone, nel Bergamasco, al termine della guerra frequentò la scuola allievi ufficiali di Parma e prestò servizio a Cosenza prima di essere congedato nel febbraio 1920.
L'esperienza della vita militare mise in crisi il tradizionale sistema di ...
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BANDIERA, Emilio
Franco Della Peruta
Nato a Venezia il 20 giugno 1819, da Francesco e Anna Marsich, sull'esempio del padre e dei fratello maggiore Attilio intraprese la carriera militare nella marina [...] infine nel tentativo insurrezionale in Calabria e nella morte per fucilazione, il 25 luglio 1844, nel vallone di Rovito a Cosenza.
Fonti e Bibl.: Per le fonti e la bibliografia, oltre che per maggiori precisazioni biografiche e storiche, v. Bandiera ...
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Famiglia napoletana; capostipite è Pietro, cavaliere normanno al seguito di Roberto il Guiscardo, che trasse nome dal castello di S. Felice nella Terra di Lavoro. Nel sec. 13º la famiglia possedeva già [...] , vescovo di Cavour e di Venosa, commissario generale del Concilio di Trento, governatore di Perugia (sec. 16º); Giovanni Vincenzo, generale (v.); Ferdinando, architetto (v.); Gennaro, arcivescovo di Cosenza nel 1600; Guglielmo, cardinale (v.). ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] 'archimandritato del monastero di S. Adriano, nella diocesi calabrese di Rossano, e l'abbazia di S. Maria di Giosafat, nella diocesi di Cosenza. A quest'ultima data il B. era già da tempo a Roma, dove seguiva i corsi di diritto: si addottorò nel 1765 ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] 1848 (il Bonafede era sottointendente a Crotone nel 1844); A. Confienti, I fratelli B. o i massacri cosentini nel 1844, Cosenza 1862; G. Ricciardi, Storia dei fratelli B. e consorti, Firenze 1863; F. Venosta, Ifratelli B. ,Milano 1863; C. A. Radaelli ...
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NICOLÒ JAMSILLA
EEnrico Pispisa
L'importante cronaca dedicata alle vicende meridionali dal 1210 al 1258, tramandata da numerosi codici, il più antico dei quali è il ms. IX C 24 della Biblioteca Nazionale [...] . 256-259; E. Pispisa, Il regno di Manfredi. Proposte di interpretazione, Messina 1991, ad indicem per Jamsilla e Goffredo di Cosenza; L. Gatto, Sicilia e siciliani nell'opera di Jamsilla, in Id., Sicilia medievale, Roma 1992, pp. 93-108; G. Ortalli ...
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ENGLEN, Mariano
Sandra Pileri
Nacque a Napoli nel 1818 da Giovan Vittorio e Maria De Ciutiis. Il padre, di nobile famiglia calabrese. si era stabilito giovanissimo a Napoli divenendo presto uno dei [...] di commercio di Foggia, carica della quale non entrò mai in possesso in quanto, nell'aprile, fu nominato commissario demaniale di Cosenza. La nomina fu accompagnata da un decreto che gli concedeva soltanto "la metà del soldo", per cui l'E. si senti ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...