GUADAGNINI, Giuseppe
Simona Urso
Nacque a Bologna il 9 giugno 1876 da Antonio e Clelia Baroni.
Dopo la laurea in giurisprudenza, il 10 apr. 1899 fu immesso per pubblico concorso nei quadri della carriera [...] Il 25 ag. 1919 fu nominato prefetto di 2ª classe; fu, quindi, prefetto di Caltanissetta (agosto 1919 - novembre 1920), Cosenza (novembre 1920 - dicembre 1921), Cremona (dicembre 1921 - luglio 1922), restando a disposizione fra il luglio e il novembre ...
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Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] Bozzoni, Federico II e la cattedrale di Altamura, "Antichità Viva", 2-3, 1982, pp. 5-20.
G. Santagata, Il duomo di Cosenza, Cosenza 1983.
M.S. Calò Mariani, L'arte del Duecento in Puglia, Torino 1984.
M.L. Testi Cristiani, Nicola Pisano architetto e ...
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FALLOCH (Faloch, Foloch, Falluca), Miera de'
Patrizia Melella
Figlio di Ugo, discendeva da una nobile famiglia normanna insediatasi nell'Italia meridionale e divenuta feudataria della località nei pressi [...] tra il duca Ruggero e Boemondo fu conclusa soltanto nel 1089, alla fine di due anni di contrasti; a Boemondo vennero assegnate Cosenza e Maida in cambio di Bari. Nel frattempo il F., stretto dai soldati del conte Ruggero e di Rodolfo di Loretello ...
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- Condottiero dei Visigoti (circa 370 - 410), fu l'autore del celebre saccheggio di Roma del 410.
Vita e attività
Acclamato nel 395 duce dei Visigoti stanziati come foederati di Roma nella Pannonia e [...] bottino la bellissima Galla Placidia sorella di Onorio, si diresse verso il Sud, forse con l'intenzione di passare in Africa. Lo colse morte improvvisa nei pressi di Cosenza; secondo il racconto di Giordane, fu sepolto nell'alveo del fiume Busento. ...
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Florensi
VValeria De Fraja
Il monachesimo florense, appartenente alla grande famiglia benedettina, sorse in Calabria negli ultimi anni del XII sec., per iniziativa del monaco Gioacchino da Fiore (1135 [...] monaci florensi, tanto che venne progettato un trasferimento dalla Sila a una zona dal clima più mite, nei pressi di Cosenza (progetto in seguito abbandonato). Nel 1214 il monastero di Fiore fu distrutto da un incendio e la comunità si trasferì ...
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GRECO, Antonio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 sett. 1816 da Salvatore, proprietario terriero, e Barbara Gregoraci. Avviato in giovane età agli studi teologici, subì il richiamo del nascente patriottismo [...] , Una famiglia di patrioti. Ricordi di due rivoluzioni in Calabria, Roma 1889, pp. CXCV, CXCVIII; O. Dito, La rivoluzione calabrese del 1848, Cosenza 1895, pp. 68, 83; G. Aromolo, L'ultimo re di Napoli, Napoli 1942, pp. 32 s., 37-80; D. De Giorgio ...
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ADORNO, Antoniotto
Giuseppe Oreste
Nato a Genova intorno al 1340 da Adornino e da Nicolosia della Rocca, poco si sa dei suoi anni giovanili, ma dovette avere accurata educazione, anche letteraria, giacché [...] tratta forse di documenti politici. Certo è che a lui dedicò nel 1386 la sua opera profetica il preteso eremita Telesforo di Cosenza (cfr. L. Pastor, Storia dei Papi, I, Roma 1910, p. 158).
Entrò nella politica come vicario di Chiavari (1371-74); e ...
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ASSANTI, Damiano
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Nacque il 9 luglio 1809 da Francesco e Maddalena Rodio a Catanzaro, dove la famiglia, di Squillace, imparentata con Florestano e Guglielino Pepe, si era rifugiata per sfuggire alle [...] che già era stato coinvolto dalla polizia nella cosiddetta "congiura del monaco"e rilasciato per mancanza di prove - dopo il moto di Cosenza fu arrestato (17 marzo 1844) col fratello Cosmo, C. Poerio e altri, e imprìgionato in Castel S. Elmo a Napoli ...
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BOCCHECIAMPE, Pietro
Bruno Di Porto
Nacque ad Oletta, in Corsica, nel 1814, da Vincenzo, ufficiale al servizio dell'Inghilterra, del quale condivise la cittadinanza britannica, e da madre greca di Cefalonia, [...] Ricciotti di un colpo di mano sulla vicina Crotone, la banda si diresse, nella notte tra il 17 e il 18, verso Cosenza, per riattivarvi l'insurrezione.
A questo punto, di fronte all'imminente pericolo di un tragico fallimento, l'animo instabile del B ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] , Il sindacalismo rivoluzionario italiano, Milano 1977, ad ind.; E. Misefari - A. Marzotti, L'avvento del fascismo in Calabria, Cosenza 1980, ad ind.; F. Cordova, Uomini e volti del fascismo, Roma 1980, ad ind.; F. Gaeta, Il nazionalismo italiano ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...