Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] Taranto stessa a essere messa sotto assedio. Proprio nel corso dell'assedio il duca di Calabria si ammalò gravemente; riportato a Cosenza, vi morì il 15 nov. 1434 alla giovane età di trentun anni.
G. espresse la sua disperazione per questo tiro del ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] G. Isnardi, in Arch. stor. per la Calabria e la Lucania, XXXVI (1967), pp. 213-232; G.R. Zitarosa, G. F. storico, Cosenza 1970 (riproduce anche l'opuscolo con le recensioni ai volumi storici, curato dal F. nel 1929); L. Mazzeo, Mezzogiorno e riforma ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] del 1236 fece tradurre il figlio nel castello di S. Fele presso Melfi, poi nel 1240 a Nicastro (a sud di Cosenza). Durante il trasferimento nel castello di S. Marco, nel febbraio del 1242, E. probabilmente si diede la morte presso Martiriano. Per ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nacque tra il 1215 e il 1220, ultimogenito del feudatario di Nocera (Salerno) Guido (m. 1256). In giovane età entrò al servizio dell'imperatore: nel febbraio 1240 era [...] , se nel novembre 1254 si trovava già a Lucera. Da qui Manfredi lo inviò insieme con il suo fiduciario Goffredo da Cosenza al conte Gualtieri di Manopello per convincerlo a non passare dalla parte della Chiesa, missione probabilmente riuscita.
Dopo l ...
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Le politiche di immigrazione in Italia dall’unità a oggi
Luca Einaudi
Negli ultimi quarant’anni l’Italia è diventata, dopo la Spagna, la seconda maggiore destinazione di immigrati in Europa, dopo un [...] disponevano l’espulsione degli ebrei stranieri. Dal 1940 gli ebrei stranieri presenti in Italia furono internati nel campo di Tarsia (Cosenza), che tuttavia non diventò mai un campo di sterminio. Dal 1943 invece, nel Nord Italia la RSI consegnò ebrei ...
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GATTOLA, Andrea
Dario Busolini
Nacque a Gaeta intorno al 1475 da un'antica famiglia di origine amalfitana legata agli Aragonesi.
Seguendo la tradizione del proprio casato, si trasferì in giovane età [...] nel 1521, quando comprò dal sovrano, ora imperatore Carlo V, il borgo di Taverna, antica terra demaniale presso Cosenza. Tuttavia, recatovisi, incontrò la decisa ostilità degli abitanti che non volevano perdere il loro status precedente sicché, non ...
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CARACCIOLO, Ascanio
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Nacque nel 1513 da Giovanni Battista e da Beatrice Gambacorta. Entrò al servizio di Carlo V all'inizio del 1533. Due anni dopo partecipò alla spedizione di Tunisi contro il Barbarossa [...] governatore Marino Caracciolo. Il C., che in Calabria era anche proprietario di terre acquistate nel 1555, giunse a Cosenza, quale commissario speciale, il 1º giugno con il compito di coadiuvare il governatore nella repressione. Questa fu durissima ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] , dalla quale il C. aveva avuto sei figlie femmine e un maschio, Bernardino, presa prigioniera fu condotta a Cosenza. Le altre terre e beni di lui, sequestrati, furono affidati in amministrazione provvisoria a funzionari regi. Il processo del ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] a Castel Fumone ad est di Ferentino (prima della partenza Pietro avrebbe guarito dal mal di pietra l'arcivescovo Ruggiero di Cosenza, che in quel momento si trovava in Curia). A Castel Fumone il vecchio eremita visse agli arresti in una piccola cella ...
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Itinerario di Federico II
AAndreas Kiesewetter
Gli studi dedicati a quest'argomento si sono generalmente limitati a sommare la frequenza dei soggiorni dell'imperatore nelle varie località, indipendentemente [...] sud, per raggiungere finalmente tramite vie interne calabresi la Via Popilia a Cosenza, Nicastro o Mileto. Nessun viaggio è invece documentato nel tratto della Via Popilia fra Cosenza e Salerno e sulla Via Traiana ionica a sud di Catanzaro.
Per ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...