PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] di cavaliere, era figlio di Filippo Pontani, professore di materie letterarie nel 1864 a Recanati, poi a Viterbo e a Cosenza, autore di alcuni testi per l’insegnamento dell’italiano e di opere di fantasia erudita. Guido che, studente di ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] , monsignor Camillo Ragone, nella collegiata di S. Pietro Apostolo. Suo antenato fu Bartolomeo Pignatelli, ‘il pastor di Cosenza’ ricordato da Dante.
Succedendo nella sede leccese allo zio Michele Pignatelli, a sua volta succeduto nella stessa sede ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] , la cui sede principale era Nepi. Dopo l'incarcerazione e la morte (1497) in Castel Sant'Angelo di Bartolomeo, vescovo di Cosenza e segretario apostolico, la famiglia si ritirò a Nepi e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di Alessandro VI ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Ruggiero, solitamente indicato Ruggero. Il padre, trasferito nell'estate 1857 a Eboli e poco dopo, come pretore, a Montalto Uffugo (Cosenza), portò con sé la famiglia in Calabria. Qui il piccolo L. apprese i primi rudimenti del pianoforte e visse da ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] un terremoto nel 1184 - fatta dal cardinale Niccolò di Tuscolo. Quindi, il 24 aprile successivo, con l'arcivescovo Luca di Cosenza e i vescovi di Bisignano e Mileto fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di diritto, e dal 1518 al 12 giugno 1519 fu lettore di Instituta allo Studio napoletano. Dopo essere stato luogotenente di Cosenza forse per l'anno 1519-20, riprese l'insegnamento nel 1534, quando fu chiamato a sostituire Gasparro de Leo sulla ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] dei diritti del C. (che peraltro non aveva mai riconosciuto), Innocenzo IV trasferì dalla sede di Amalfi a quella di Cosenza l'arcivescovo eletto Bartolomeo Pignatelli.
Per aver accettato dalle mani di un re scomunicato la nomina ad arcivescovo, il C ...
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GADDI, Girolamo
Vanna Arrighi
Figlio di Angelo di Girolamo e di Elisabetta Guicciardini, nacque a Firenze intorno al 1520.
La famiglia fiorentina Gaddi, dedita al commercio e alla finanza, era attiva [...] in seguito si adoperò per fargli avere una nomina vescovile: in un primo tempo le aspettative si erano appuntate sull'arcidiocesi di Cosenza, detenuta da Taddeo, che si pensava di indurre a una rinuncia a favore del G.; la morte improvvisa di Taddeo ...
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LENTINI, Giovanni da
Salvatore Fodale
Non è nota la data della sua nascita, da collocare verosimilmente a Lentini, nel Siracusano, all'inizio del secondo quarto del XIII secolo; non conosciamo i nomi [...] documento del 9 luglio 1269, come nobilis e miles, ma soprattutto come fratello di Tommaso (Tommaso Agni), arcivescovo di Cosenza, e quindi anche degli altri suoi fratelli: Alaimo (Alaimo da Lentini), Santoro e Rainaldo, dei quali potrebbe essere il ...
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AQUINO, Carlo d'
Alberto Asor-Rosa
Letterato e poeta cosentino, nato nei primi decenni del sec. XVII, morto dopo il 1654. Scarsissime le notizie della sua vita. Pare che con altri gentiluomini accompagnasse [...] degli scrittori napoletani fioriti nel sec. XVII, Milano 1875, p. 54; G. Storino, C. d'A. e le "Rugiade di Parnaso", Cosenza 1891; Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), p. 470; B. Croce, Saggi sulla letteratura italiana del Seicento, Bari 1948 ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...