PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] senatore della Repubblica, vantava inoltre importanti aderenze presso la Curia romana, in quanto nipote di Battista, arcivescovo di Cosenza (1491-95), imparentato con papa Innocenzo VIII Cybo (1484-92).
Si colloca in questo quadro il trasferimento a ...
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UMILE da Bisignano, santo
Dario Busolini
UMILE da Bisignano (Luca Antonio Pirozzo), santo. – Nacque a Bisignano il 26 agosto 1582 da Giovanni Pirozzo e da Ginevra Giardino, piccoli proprietari terrieri [...] beatificazione di fra Umile da parte di Leone XIII, il 29 gennaio 1882, ne accrebbe la fama e il vescovo di Cosenza e Bisignano Stanislao Maria De Luca avviò il processo per la canonizzazione nel 1890. Nonostante la crescente diffusione del culto del ...
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PONTANI, Filippo Maria
Anna Meschini Pontani
PONTANI, Filippo Maria. – Nacque a Roma il 17 giugno 1913, primogenito di Guido e di Maria Capello.
Guido (1881-1964), impiegato postale, con la distinzione [...] di cavaliere, era figlio di Filippo Pontani, professore di materie letterarie nel 1864 a Recanati, poi a Viterbo e a Cosenza, autore di alcuni testi per l’insegnamento dell’italiano e di opere di fantasia erudita. Guido che, studente di ...
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PIGNATELLI, Fabrizio
Bruno Pellegrino
PIGNATELLI, Fabrizio. – Nacque a Montecorvino (Salerno) il 2 novembre 1659 da Aniello, principe di Montecorvino, e da Giovanna Brancia.
Fu battezzato il 5 dello [...] , monsignor Camillo Ragone, nella collegiata di S. Pietro Apostolo. Suo antenato fu Bartolomeo Pignatelli, ‘il pastor di Cosenza’ ricordato da Dante.
Succedendo nella sede leccese allo zio Michele Pignatelli, a sua volta succeduto nella stessa sede ...
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SANFELICE, Gennaro
Elisa Novi Chiavarria
– Nacque a Napoli il 17 gennaio 1622, figlio secondogenito di Alfonso, signore di Lauriano, e di Laura Cicinelli e fu battezzato dal parroco di S. Angelo a Segno.
Suo [...] viaggiò per la Calabria nel periodo tra il 16 maggio e il 16 giugno del 1693, si recò in visita anche dell’arcivescovo di Cosenza. Lo trovò «in età molto matura», ormai ammalato e a letto da sei mesi. Sanfelice fece mostrare comunque all’ospite e con ...
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FLORIDO, Francesco
Franco Pignatti
Nato nel 1511 a Poggio Donadeo, oggi Poggio Nativo, in Sabina (da cui l'appellativo di "Sabino" che si attribuì), sarebbe appartenuto al ramo romano della facoltosa [...] , la cui sede principale era Nepi. Dopo l'incarcerazione e la morte (1497) in Castel Sant'Angelo di Bartolomeo, vescovo di Cosenza e segretario apostolico, la famiglia si ritirò a Nepi e di lì, dopo l'infeudamento del Comune da parte di Alessandro VI ...
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LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] Ruggiero, solitamente indicato Ruggero. Il padre, trasferito nell'estate 1857 a Eboli e poco dopo, come pretore, a Montalto Uffugo (Cosenza), portò con sé la famiglia in Calabria. Qui il piccolo L. apprese i primi rudimenti del pianoforte e visse da ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] un terremoto nel 1184 - fatta dal cardinale Niccolò di Tuscolo. Quindi, il 24 aprile successivo, con l'arcivescovo Luca di Cosenza e i vescovi di Bisignano e Mileto fece parte della commissione voluta da Onorio III per valutare i diritti del sovrano ...
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CAPECE, Scipione (Scipio Capycius)
Giovanni Parenti
Signore di Antignano e di San Giovanni a Teduccio, nacque a Napoli nel 1480, circa, primogenito (Ammirato) o secondogenito (Ametrano) del celebre giurista [...] di diritto, e dal 1518 al 12 giugno 1519 fu lettore di Instituta allo Studio napoletano. Dopo essere stato luogotenente di Cosenza forse per l'anno 1519-20, riprese l'insegnamento nel 1534, quando fu chiamato a sostituire Gasparro de Leo sulla ...
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CACCIACONTI, Cacciaconte (Cazaconte, Cazacomes, Caziacomes, Cacciacomes)
Norbert Kamp
Figlio di Ildibrandino di Guido, uno degli esponenti più in vista della nobiltà ghibellina di Tuscia, nacque con [...] dei diritti del C. (che peraltro non aveva mai riconosciuto), Innocenzo IV trasferì dalla sede di Amalfi a quella di Cosenza l'arcivescovo eletto Bartolomeo Pignatelli.
Per aver accettato dalle mani di un re scomunicato la nomina ad arcivescovo, il C ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...