TIRIOLO (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Paese della Calabria, in provincia di Catanzaro, a 668 m. s. m., a O. di una caratteristica formazione di calcari dolomitici giurassici (il monte di Tiriolo, [...] . Lo attraversa, in uno dei suoi tratti più alti e pittoreschi (panorama sui due mari Ionio e Tirreno), la strada statale n. 19 (Napoli-Cosenza. Catanzaro Marina) che, a 300 m. a S. dell'abitato, si dirama a O. nella statale n. 18 per Vibo Valentia e ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] Giacomo e le altre persone del seguito. Dopo essere stati detenuti per poco tempo a Martirano, essi furono trasferiti nel castello di Cosenza prima e quindi in Castelnuovo a Napoli. Il C. rimase in carcere fino al 23 apr. 1460, quando, con il sistema ...
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CASOPERO, Giano Teseo
Mauro De Nichilo
Nacque a Cirò (l'antica Psychròn, donde il patrionimico Psicroneo) il 10 apr. 1509 da Agamennone, di famiglia un tempo ricca e nobile, originaria di Lecce, emigrata [...] curato la sua prima educazione nella cittadina natale, fu affidato a Niccolò Salerni, che teneva allora scuola a Rovito, presso Cosenza.
Destinato dalla famiglia alla carriera giuridica, il C. non poté. recarsi subito a Padova a studiare legge per le ...
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CAVALCANTI, Francesco Antonio
Francesco Raco
Nacque a Caccuri (Catanzaro) il 22 ott. 1695 in un’antica e nobile famiglia Cosentina originaria della Toscana, da Antonio, feudatario del luogo, e da Laodonia [...] del C., all’improvviso, “fuor d’ogni altrui aspettazione” (Spiriti, p. 183, il 20 maggio 1743 lo elevò ad arcivescovo di Cosenza. Pochi giorni dopo, il 2 giugno, venne consacrato a Roma dal cardinale Gentili e l’8 dello stesso mese venne nominato ...
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Scultore ungherese (Fehérvárcsurgó, Ungheria, 1909 - Roma 1984). Compiuti gli studî alla scuola di arti applicate di Budapest, frequentò (1930-32) i corsi di Moholy-Nagy e di Klee al Bauhaus di Dessau [...] il concorso per il fregio della stazione Termini a Roma (1949) ed eseguì numerose altre opere pubbliche (rilievo in ceramica per il Palazzo dello sport di Roma, 1960; monumento ai fratelli Bandiera a Cosenza, 1972); trattò anche soggetti religiosi. ...
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RUGGIERO duca di Puglia
Ernesto Pontieri
Figlio di Roberto Guiscardo e di Sichelgaita, fu dal padre preferito al primogenito Boemondo, natogli dalla divorziata Alberada, nella successione al ducato [...] il conte di Sicilia, in compenso dei soccorsi che gli diede in queste e in altre dure evenienze, come nella rivolta di Cosenza nel 1091 e in quella, assai più grave, di Amalfi nel 1093. In conseguenza, allentato il vincolo vassallatico che legava la ...
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BORREMANS, Guglielmo
Michele Cordaro
Nato ad Anversa nel 1670, fu ammesso, durante l'esercizio del 1688-89, nella gilda di S. Luca come allievo di Peter van Lindt; notizie della sua presenza vi si trovano, [...] del pittore G. B., in Arch., stor. sic., XXXIX (1915), pp. 443-445; A. Frangipane, G. B. e la chiesa dei Riformati di Cosenza, in Brutium, III (1924), n. 3; F. Meli, Degli architetti del Senato di Palermo, in Arch. stor. per la Sicilia, IV-V (1938 ...
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CACCINI, Tommaso (al secolo Cosimo)
Paolo Cristofolini
Nacque a Firenze il 26 aprile 1574, terzogenito di Giovanni di Alessandro e di Maddalena di Paolo Corsini, vedova Baroncelli. Giovanissimo, non [...] per un predicatore, e tenne quaresimali in S. Maria Novella sin dal noviziato. Nel 1609 predicò il quaresimale nel duomo di Cosenza, e dopo di allora fu chiamato molte volte a svolgere questo ministero fuori Firenze, in diverse città.
Dal chiostro di ...
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FRASCOLLA, Bernardino Maria
Toni Iermano
Nacque ad Andria, in Terra di Bari, il 2 luglio 1811 da Raffaele e Isabella Urso, in una famiglia agiata. Dalla primavera del 1820 frequentò il locale seminario, [...] Ferdinando II, che lodò la posizione da lui assunta durante gli avvenimenti del 1848. Nel settembre 1850, divenuto mons. G. Cosenza arcivescovo di Capua e cardinale, il F. trovò un potente appoggio nella Curia romana.
Il 22 giugno 1855 la diocesi di ...
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TIERI, Vincenzo
Roberto Cuppone
– Nacque a Corigliano Calabro (oggi Corigliano-Rossano) il 28 novembre 1895, da Francesco e da Marietta Marini.
Gli anni della formazione al ginnasio Garopoli e soprattutto [...] rapporti: con Borboni fondò poi la compagnia dei Teatranti (1952); e Ruggeri, poco prima della morte, gli rese omaggio a Cosenza recitando Il barone di Gragnano (1953). Quasi a ruota, nel 1933, l’incontro con Giulio Donadio e la compagnia Spettacoli ...
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cosentino
coṡentino agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città di Cosènza, capoluogo di provincia della Calabria; abitante, originario o nativo di Cosenza.
smombie s. f. e m. inv. Chi cammina per strada senza alzare lo sguardo dallo smartphone, rischiando di inciampare, scontrarsi con altre persone, attraversare la strada in modo pericoloso. ♦ Il verbo a cui il suo cognome ha dato origine [Merkeln,...